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Visualizza Versione Completa : La verità sulla chimica dell'acquario di barriera - Il video della conferenza



geronte
20-10-2015, 19:50
Per chi si fosse perso la conferenza di sabato al Pets Festival


https://www.youtube.com/watch?v=tizLTVO0mYM&feature=youtu.be

mello85
20-10-2015, 20:39
Ma quando c'è stata, a che ora?!?


Inviato dal mobile

Sago1985
20-10-2015, 22:41
E' stata molto interessante! Mi ha quasi convinto a provare..

Fabiom
20-10-2015, 23:44
In effetti il concetto di intervenire sul sistema solo dopo averne verificato la necessità , lavorando sui singoli elementi senza toccare gli altri per non sbilanciarli ,lo trovo corretto.

VENTRONI
21-10-2015, 00:16
Io sono pro vecchia scuola.
Le vasche sono sempre state gestite senza sapere tutti quei valori. Non ti portano niente in più avere un'elenco di tutti quei valori. Anzi.
Come ogni metodo nuovo che viene fuori lo spacciano come miracoloso,ma di miracoloso non c'è assolutamente niente. Dipende sempre dalle capacità della persona e dal manico.

Robbax
21-10-2015, 00:20
Pro vecchia scuola!

Lucareef
21-10-2015, 00:21
Quotone per Ale....[emoji322][emoji106]🏻

Fabiom
21-10-2015, 00:31
Dipende sempre dalle capacità della persona e dal manico.
Su questo sono sempre d‘accordo. 4chsmu1

Batty
21-10-2015, 02:17
La questione è che l'azienda in questione vuole rifilarti 600€ di prodotti e test annui.....porta l'acqua al suo mulino in sostanza......io gestisco la mia vasca con gli elementz base soltanto.....va più che bene visto che già apportano molti elementi in traccia bilanciati tra loro

Paolo Piccinelli
21-10-2015, 09:35
Guardo sempre volentieri alle novità e quando il metodo è stato presentato in Italia un annetto e rotti fa mi ha incuriosito parecchio.
Ci sono acquari in cui tutto sta alla grande, ma quel particolare tipo di animale muore sempre... inspiegabilmente.
Il test multiparametro potrebbe proiettare un raggio di luce su questo tipo di problemi.

Fare un check-up completo alla vasca una volta ogni tanto per verificare se qualche valore sta deragliando (ad esempio la concentrazione di metalli pesanti, comune per chi vive in certe zone e ha una certa acqua) è utilissimo e dà indicazioni molto interessanti che prima non esistevano.

Il manico...beato chi ce l'ha e riesce a capire cosa succede alla vasca, magari prima ancora che succeda.
Io non ce l'ho e quindi i cambi d'acqua settimanali per me sono imprescindibili.

Se usassi Triton, lo farei per avere un'analisi annuale dell'acquario e in base ai risultati deciderei per un cambio straordinario del 50%, piuttosto che del 70%, oppure per un cambio di marca del sale usato.
Con le integrazioni e le boccette non sono mai stato bravo, ho le manacce da fabbro e ho sempre fatto danni.


In una frase... Plauso a chi ricerca attivamente nuove soluzioni, ma questa non fa per me. msn010

Marsellous
21-10-2015, 13:10
In soldoni triton ti dice cosa fare, quando farlo e in che modo
In pratica la vasca te la gestiscono loro
Sinceramente preferisco una vasca mediocre ma che gestisco io personalmente nel bene e nel male.
La soddisfazione di tirare fuori un colore o allevare un animale difficile non la voglio dividere con nessuno!! [emoji2]
Il bello di essere acquriofilo marino è questo per me


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

mello85
21-10-2015, 13:20
Guardo il video poi vi dico cosa ne penso.
Sono super d'accordo con il metodo triton come sistema di verifica dell'acqua ad un prezzo decente. Perchè certe volte è l'unico modo per uscire fuori da certi problemi.

nickfish
21-10-2015, 13:36
Anch'io preferisco non seguire solo pedissequamente le indicazioni (e la lista della spesa) date da un fornitore fisso ma costruirmi un percorso da solo, ascoltando e condividendo aiuti e consigli con tutti. Magari si rischia di sbagliare di più ma lo trovo più divertente.

L'analisi completa dell'acqua però è una figata.

Ogni tanto la farò..

Filmanei
21-10-2015, 13:41
Conferenza piuttosto confusionaria e l'audio del video era pessimo... secondo me non ha spiegato molto di alcuni punti fondamentali, ha solo fatto capire che il suo punto di vista è differente e che se ti fidi di loro, ti "affidi" in tutto e per tutto a loro con i problemi che questo può comportare.... sinceramente non so se una stima delle spese annuali da fare fa risparmiare qualcosa o spendere di più.
A questo punto tanto vale che però loro dicono anche che tipo di luce usare, così i parametri sono bloccati e tutte le vasche Triton dovrebbero funzionare allo stesso modo.
Mi resta poi il campanello d'allarme del perchè non sarebbe applicabile con il DSB....sta cosa è parecchio sospetta

mauroreef
21-10-2015, 13:52
Premesso che è un metodo che non riuscirei mai ad applicare (sono allergico anche ai test base, figuriamoci ad un approccio cosi sistematico e puntuale: massima ammirazione per chi ha pazienza e precisione metodica nel seguire la vasca), a me colpisce l'aspetto altamente scientifico e l'approccio della persona in questione (che fa anche business certo ma questo non è una colpa):
ho letto un paio di cose sulle quali non concordo, una su tutte; io sono pro vecchia scuola, le vasche sono sempre state gestite senza sapere quei valori.
Vero, ma ciò non vuol dire che siamo arrivati ad un optimum, gli attuali metodi di gestione, chi più chi meno, hanno mostrato i loro limiti e forse, dico forse ci hanno mostrato il massimo di quello che possono darci oggi (e non alleviamo con soddisfazione tutti gli animali, ma solo alcuni di essi)
Qui mi pare siamo in presenza di qualcosa di diverso, che secondo me è riduttivo etichettare come il classico metodo miracoloso e costoso che vogliono spacciarci, anche perchè il tutto è basato dall'inizio su un'analisi chimica estremamente accurata o dichiarata come tale.
Concordo invece pienamente su questa frase di Paolo: Se usassi Triton, lo farei per avere un'analisi annuale dell'acquario e in base ai risultati deciderei per un cambio straordinario del 50%, piuttosto che del 70%, oppure per un cambio di marca del sale usato.

VENTRONI
21-10-2015, 14:02
Conferenza piuttosto confusionaria e l'audio del video era pessimo... secondo me non ha spiegato molto di alcuni punti fondamentali, ha solo fatto capire che il suo punto di vista è differente e che se ti fidi di loro, ti "affidi" in tutto e per tutto a loro con i problemi che questo può comportare.... sinceramente non so se una stima delle spese annuali da fare fa risparmiare qualcosa o spendere di più.
A questo punto tanto vale che però loro dicono anche che tipo di luce usare, così i parametri sono bloccati e tutte le vasche Triton dovrebbero funzionare allo stesso modo.
Mi resta poi il campanello d'allarme del perchè non sarebbe applicabile con il DSB....sta cosa è parecchio sospetta
Ho pensato alle stesse cose anche io mentre guardavo il video.
Tu integri boro, vanadio o qualsiasi altro elemento perché loro dicono che tale parametro e out of range. Quindi tu metti in vasca il loro prodotto per ristabilire tale valore.
Ma non sai a cosa serve quel valore, non sai perché deve avere quel valore, sostanzialmente non sai cosa stai facendo.
Avendo un dsb, ero molto interessato a sapere perché tale metodo non funziona con il dsb. Ma niente.

I test sono interessanti, per casi limite. Ieri il buon Luca, mi ha aggiornato che anche fauna adesso fai i test stile Triton. Uno come Triton ed uno con più valori.

Paolo Piccinelli
21-10-2015, 14:27
io ho il DSB, quindi per me il problema non si pone. smoking

nickfish
21-10-2015, 15:08
in conferenza ha detto che con il dsb triton non è compatibile perchè se usi triton il dsb diventa nero...anche a me sta cosa non torna...

Filmanei
21-10-2015, 15:12
in conferenza ha detto che con il dsb triton non è compatibile perchè se usi triton il dsb diventa nero...anche a me sta cosa non torna...

"diventa nero" sarebbe una spiegazione secondo loro??? mooning

ZON
21-10-2015, 15:29
io dico sempre una cosa cara alla vecchia scuola, un parametro di massima che uso per dare un giudizio su un prodotto /metodo o utente..

MOSTRAMI LA VASCA. smoking

Nel caso di triton, la vasca di Ehsan e' molto bella e armoniosa, inoltre utilizza luci a led che complica ancor piu il percorso, rispetto ai t5 ..pero'.. non ne conosco altre a quel livello..eppure in tanti ormai usano il protocollo alla lettera.

Lasciando perdere il costo della gestione totale triton ,che reputo piu che eccessivo , per vasche oltre i 200 litri, Il test periodico e' un ottima cosa ,io lo faccio abitualmente sia quando ho problemi sia quando va tutto bene in modo da parametrizzare la mia vasca su determinati valori chiave (anche se ho avuto qualche magagna anche io con la ricezione del risultato e qualcosa non mi torna assolutamente nei valori rilevati ,mi e' stato utile per capire cosa non andava nella chimica in vasca ).
Nemmeno io sono concorde nel dire : fai come ti dico io e basta, senza motivartelo ,senza la comprensione dell'errore o del tal cambiamento ,cosi' e' inutile e alimenta solo il reefing a pappagallo che tanto odio.
La gestione chimica poi e' importantissima ma come dicono altri ..troppe seghe su particolari elementi.


Quindi reputo il test elettronico una gran cosa ,tutto il resto un po meno..a partire dal discorso no cambi e somministrazione di soluzioni di elementi in continuo cosi' ad cazzum perche lo dice una guida o qualcuno a migliaia di km di distanza.e' impossibile che la mia vasca con 150 acropore o una con 30 lps abbiano le stesse esigenze..eppure non ho trovato differenze di gestione..magari mi sbaglio.


Ricordate che una ricetta e' una ricetta ma il cuoco siete voi..

VENTRONI
21-10-2015, 15:29
"diventa nero" sarebbe una spiegazione secondo loro??? mooning
Scientifico [emoji23] [emoji23]

Paolo Piccinelli
21-10-2015, 15:32
A me già il titolo "la verità sulla chimica dell'acquario di barriera" pare parecchio pretenzioso.

"la verità" ce l'hanno solo i religiosi... gli scienziati hanno sempre tanti dubbi, e per fortuna aggiungo. msn010

arkturo
21-10-2015, 15:51
Direi che il video non aggiunge nulla a cio che gia si sapeva 1 anno fa e che puoi leggere sui depliant in negozio, mi aspettavo una spiegazione piu scentifica dei legami tra i vari elementi ed eventuali effetti sui sps di carenze o eccessi di un elemento o un altro.
Cmq tutti i test che ho fatto son sempre stati perfetti tranne lo iodio con il solo uso del reattore e un 15 % settimanale, ma i sps pur essendo in salute certi livelli non li hanno raggiunti (con la vertex).
Unico prodotto triton usato è stato la resina po4, x me pessima, in quanto non azzerava i po4 , si impaccava nonostante una sicce 1.5, e allesame successivo avevo allluminio molto alto....che anche nel suo video ammette , velatamente, rilasciare.
Cmq ottimo il test multiparametro, per carita, a parte la scomodita di portare in negozio l acqua x me che abito lontanuccio.
Non ha tutti i torti cmq sul fatto che i sali che usiamo e la corallina , l osmosi etc, potrebbero far parte di lotti sballati o contenere agenti inquinanti, anche solo 1 volta ogni 2 anni e massacrarti i sps

Lucareef
21-10-2015, 16:03
Secondo me per "capire" il sistema Triton bisogna essere più che acquariofili normali....
Il metodo Triton integra e analizza elementi presenti sulla Tavola Periodica...
Penso che il 90% delgli acquariofili medi non conosca nemmeno tutti questi elementi,me compreso,perché non è un Biologo,un Chimico Molecolare o uno Scienziato Nucleare.....
Loro analizzano l'acqua di mare ti danno dei valori presenti in essa,con i prodotti del Metodo,tu reintegri per portare a "range" questi valori.
Nessuno però ti spiega cosa può comportare avere il Selenio a 20 o avere il Cadmio,il Renio o il Tallio a 15.
Ti dicono solo che deve essere tenuto a 5(esempio) e tu reintegri per tenerlo costante.
Ma avere valori di questi elementi cosa comporta in vasca?
L'acquariofilo medio lo sa?!?
Io sono convinto che nemmeno il Sig.Eshan lo sappia.......
E mi fermo qui....
Il non sapere cosa comporta,per me è una grave pecca in questo sistema di gestione.

Giuseppe C.
21-10-2015, 16:20
Ho assistito volentieri alla conferenza soprattutto per una curiosità personale.
Premetto che non uso Triton ma da qualche anno non faccio cambi e a maggior ragione ero interessato alle loro considerazioni.
In effetti loro non spigano cosa causa la mancanza o l'eccesso di un elemento (non credo neppure che oggi sia ancora possibile farlo per tutto ciò che compone l'acqua di mare) ma si basano su una regola a dir la verità, corretta in quanto il punto di partenza è ciò che si trova in natura.....penso sia il solo punto di partenza sicuro e indiscutibile.

I costi dei loro test sono altini e la frequenza da loro indicata (ogni 3 mesi) mi sembra eccessiva ma una volta ogni 6 mesi o più credo ci possa stare dato che permette di capire anche ciò che non potremo mai misurare, così da poter individuare un problema che non ci spieghiamo pur avendo gli altri valori regolari.

In definitiva, indipendentemente da costi e metodi, sono sempre favorevole a nuovi approcci e sperimentazioni che migliorino il successo nell'allevamento dei reef "casalinghi".

Filmanei
21-10-2015, 17:32
peccato che anche in natura, anche con acqua del mare "perfetta", ci sono coralli che non ci vivono lì... peccato che le condizioni fisiche possono variare in funzione della temperatura, peccato che non si consideri l'upwelling notturno, ecc. ecc.
Insomma, secondo loro tutte le vasche Triton dovrebbero essere uguali. Vogliamo mettere alla prova questa assunzione? Organizziamo una raccolta di vasche...

Giuseppe C.
21-10-2015, 18:30
La composizione dell'acqua di mare non varia in modo significativo da un oceano all'altro... ovviamente non vanno tenute in considerazione le mille variabili che l'essere umano ha introdotto con un comportamento scellerato in innumerevoli casi. Quello che conta è avere un punto di riferimento, senza stare a fare i farmacisti. I prodotti che vengono commercializzati, per condurre un biosistema come un reef, si rifanno inevitabilmente, ai valori che si trovano in natura....poi che li rispettino e un altro ragionamento....ma quello è sempre il punto di partenza.

geronte
22-10-2015, 18:34
Io sono pro vecchia scuola.
Le vasche sono sempre state gestite senza sapere tutti quei valori. Non ti portano niente in più avere un'elenco di tutti quei valori. Anzi.
Come ogni metodo nuovo che viene fuori lo spacciano come miracoloso,ma di miracoloso non c'è assolutamente niente. Dipende sempre dalle capacità della persona e dal manico.

Forse ti portano ad avere maggiori informazioni sul tuo acquario, e non è un elenco del telefono ma sono elementi chimici inorganici che sono disciolti nell'acqua marina dove vivono i coralli che abbiamo preso dalla natura e li abbiamo "piazzati" nel nostro acquario.

Fino ad adesso abbiamo usato test colorimetrici per pochi elementi, con tutte le problematiche che si portano dietro... differenza dei lotti, durata, ossidazione dei reagenti, umidità, dosaggi e lettura dei risultati... adesso abbiamo la possibilità di utilizzare spettroscopia di emissione atomica https://it.wikipedia.org/wiki/Spettroscopia_di_emissione_atomica

TRITON controlla e può darti le indicazioni solo sulla chimica inorganica. Il resto è lasciato al conduttore dell'acquario.

Non c'è nulla di miracoloso, ma solo un approccio più scientifico all'acquario, analizzo, esito dei risultato e rimedio..... fatto e finito..... e non butto un po' e vediamo......

La capacità e "il manico" è solo esperienza che un acquariofilo ha acquisito osservando e sperimentando. Questa si chiama conoscienza.

- - - Aggiornato - - -


La questione è che l'azienda in questione vuole rifilarti 600€ di prodotti e test annui.....porta l'acqua al suo mulino in sostanza......io gestisco la mia vasca con gli elementz base soltanto.....va più che bene visto che già apportano molti elementi in traccia bilanciati tra loro

Nessuno vuole rifilarti 600€ di prodotti, hai la possibilità di capire con le analisi quali elementi inorganici sono fuori scala e ti viene detto come riportarli a valori ottimali riscontrati in barriera. Ne più ne meno

Con i base Elementz integri giornalmente tutti i sali necessari all'acquario, in forma bilanciata, ed in base al consumo del KH ti fa capire quanto realmente il tuo acquario ha bisogno di tutti gli elementi.

geronte
22-10-2015, 18:39
Io non ce l'ho e quindi i cambi d'acqua settimanali per me sono imprescindibili.

Paolo ma se fai i cambi cosa risolvi? porti via il 10% del problema all'acquario e non integri assolutamente nulla, perché partendo dal presupposto che il sale utilizzato sia perfetto ( purtroppo non ce ne sono....) inserisci un 10% di acqua con valori perfetti che la andrai a diluire ad un 90% di acqua che può avere degli scompensi o valori errati. Lo hai provato sulla tua pelle che i sali sono un problema, poiché cambiano da lotto di produzione ad un altro lotto.

VENTRONI
22-10-2015, 18:41
Forse ti portano ad avere maggiori informazioni sul tuo acquario, e non è un elenco del telefono ma sono elementi chimici inorganici che sono disciolti nell'acqua marina dove vivono i coralli che abbiamo preso dalla natura e li abbiamo "piazzati" nel nostro acquario.

Fino ad adesso abbiamo usato test colorimetrici per pochi elementi, con tutte le problematiche che si portano dietro... differenza dei lotti, durata, ossidazione dei reagenti, umidità, dosaggi e lettura dei risultati... adesso abbiamo la possibilità di utilizzare spettroscopia di emissione atomica https://it.wikipedia.org/wiki/Spettroscopia_di_emissione_atomica

TRITON controlla e può darti le indicazioni solo sulla chimica inorganica. Il resto è lasciato al conduttore dell'acquario.

Non c'è nulla di miracoloso, ma solo un approccio più scientifico all'acquario, analizzo, esito dei risultato e rimedio..... fatto e finito..... e non butto un po' e vediamo......

La capacità e "il manico" è solo esperienza che un acquariofilo ha acquisito osservando e sperimentando. Questa si chiama conoscienza.
Hai citato la cosa che concordo, ovvero i test. Ritengo sia l'unica cosa positiva di tale metodo. Da usare in casi estremi, oppure come suggerito da qualcuno anche quando la vasca "gira" bene. Ma da fare ogni tanto.
Il fatto di dosare poi vanadio(piuttosto che un'altro) perché tale valore é basso, e non sapere perché si fa, a mio modesto parere è una cosa poco intelligente. Ben vengano le nuove iniziative e i nuovi metodi , ma devono essere utili ed avere delle spiegazioni sensate.
Alrra cosa che mi lascia perplesso é che non si possa usare con il metodo DSB, perché? Perché diventa nero. Non mi sembra una risposta molto scientifica.
Questo naturalmente è solo il mio modesto pensiero.

geronte
22-10-2015, 18:45
In soldoni triton ti dice cosa fare, quando farlo e in che modo
In pratica la vasca te la gestiscono loro
Sinceramente preferisco una vasca mediocre ma che gestisco io personalmente nel bene e nel male.
La soddisfazione di tirare fuori un colore o allevare un animale difficile non la voglio dividere con nessuno!! [emoji2]
Il bello di essere acquriofilo marino è questo per me
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TRITON attraverso le analisi ti dice semplicemente il valore riscontrato nel tuo acquario rispetto ai valori statistici prelevati in barriera. Ma solo dei valori chimici inorganici.

Il tuo acquario te lo gestisci sempre tu, hai solo una marcia in più della conoscenza della chimica inorganica che fino ad oggi non avevamo molti strumenti per verificarla.

Se partiamo da una base su cuoi possiamo essere certi (chimica inorganica) possiamo dedicarci di più alla chimica organica dell'acquario e del resto dell'attrezzatura.

Marsellous
22-10-2015, 19:07
Beh il balling lo dosi in base alle tabelle rispetto al risultato dei loro test, in caso di problemi ti dicono loro come e quanta acqua cambiare...con il loro sale, non vedo molta libertà


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geronte
22-10-2015, 19:33
Conferenza piuttosto confusionaria e l'audio del video era pessimo... secondo me non ha spiegato molto di alcuni punti fondamentali, ha solo fatto capire che il suo punto di vista è differente e che se ti fidi di loro, ti "affidi" in tutto e per tutto a loro con i problemi che questo può comportare.... sinceramente non so se una stima delle spese annuali da fare fa risparmiare qualcosa o spendere di più.
A questo punto tanto vale che però loro dicono anche che tipo di luce usare, così i parametri sono bloccati e tutte le vasche Triton dovrebbero funzionare allo stesso modo.
Mi resta poi il campanello d'allarme del perchè non sarebbe applicabile con il DSB....sta cosa è parecchio sospetta

Come detto prima non ti affidi in tutto e per tutto, loro ti danno dei risultati delle analisi che comparano l'acqua del tuo acquario con quelli prelevati in natura. E ti danno le indicazioni su cosa integrare e come rimediare agli eccessi riscontrati. La conduzione dell'acquario è tua. TRITON son Sto arrivando! quanti coralli hai dentro quanti pesci, che skimmer che illuminazioni usi, loro si occupano di darti la conoscenza della chimica inorganica del tuo acquario.

Il DSB non è compatibile con l'integrazione dei Base Elemenz ed abbiamo chiesto ad Ehsan di fornire una spiegazione più dettagliata, che scriverò appena mi risponderà.

Ma mi sarebbe piaciute che alla conferenza qualcuno gli avesse fatto questa domanda, era lì anche per quello....

- - - Aggiornato - - -


Ho pensato alle stesse cose anche io mentre guardavo il video.
Tu integri boro, vanadio o qualsiasi altro elemento perché loro dicono che tale parametro e out of range. Quindi tu metti in vasca il loro prodotto per ristabilire tale valore.
Ma non sai a cosa serve quel valore, non sai perché deve avere quel valore, sostanzialmente non sai cosa stai facendo.
Avendo un dsb, ero molto interessato a sapere perché tale metodo non funziona con il dsb. Ma niente.

I test sono interessanti, per casi limite. Ieri il buon Luca, mi ha aggiornato che anche fauna adesso fai i test stile Triton. Uno come Triton ed uno con più valori.

Stai semplicemente riportando i valori chimici inorganici come quelli presente in natura, e campionati direttamente da loro, i campioni di riferimento sono stati presi dalle barriere in indonesia ed in australia.

Marsellous
22-10-2015, 19:34
Si infatti
Alla presentazione del metodo a napoli fu detto che addirittura il dsb arriva al collasso


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Sago1985
22-10-2015, 19:34
Penso che alla fine di tutto quello che conta siano i risultati.. tenuto conto dei costi e della facilità di utilizzo di un sistema piuttosto che di un altro. Credo sia inutile e superfluo cercare di convincerci l'un l'altro della bontà di un sistema piuttosto che di un altro.
Resto sicuramente a favore di questo Triton, e credo proprio che lo inizierò ad usare (vista la relativa semplicità nella gestione), ma alla fine ciò che conterà saranno i risultati.
Da quello che ho ascoltato alla conferenza è letto in rete con questa gestione si minimizzano le variabili, il che è sicuramente un bene nella comprensione dei meccanismi in vasca. Sarà sicuramente un buon punto da cui partire..

VENTRONI
22-10-2015, 19:47
Penso che alla fine di tutto quello che conta siano i risultati.. tenuto conto dei costi e della facilità di utilizzo di un sistema piuttosto che di un altro. Credo sia inutile e superfluo cercare di convincerci l'un l'altro della bontà di un sistema piuttosto che di un altro.
Resto sicuramente a favore di questo Triton, e credo proprio che lo inizierò ad usare (vista la relativa semplicità nella gestione), ma alla fine ciò che conterà saranno i risultati.
Da quello che ho ascoltato alla conferenza è letto in rete con questa gestione si minimizzano le variabili, il che è sicuramente un bene nella comprensione dei meccanismi in vasca. Sarà sicuramente un buon punto da cui partire..
Sago,
visto che tu hai intenzione di iniziare a gestire la vasca con Triton, sarebbe molto interessante, aprire un post dedicato alla tuabvasca e ogni mese ci aggiorni su come va. Con foto e descrizione, una sorta di Diario insomma.

VENTRONI
22-10-2015, 19:50
Come detto prima non ti affidi in tutto e per tutto, loro ti danno dei risultati delle analisi che comparano l'acqua del tuo acquario con quelli prelevati in natura. E ti danno le indicazioni su cosa integrare e come rimediare agli eccessi riscontrati. La conduzione dell'acquario è tua. TRITON son Sto arrivando! quanti coralli hai dentro quanti pesci, che skimmer che illuminazioni usi, loro si occupano di darti la conoscenza della chimica inorganica del tuo acquario.

Il DSB non è compatibile con l'integrazione dei Base Elemenz ed abbiamo chiesto ad Ehsan di fornire una spiegazione più dettagliata, che scriverò appena mi risponderà.

Ma mi sarebbe piaciute che alla conferenza qualcuno gli avesse fatto questa domanda, era lì anche per quello....

- - - Aggiornato - - -



Stai semplicemente riportando i valori chimici inorganici come quelli presente in natura, e campionati direttamente da loro, i campioni di riferimento sono stati presi dalle barriere in indonesia ed in australia.
Come mai se porto i valori della mia vasca a valori ottimali, il dsb diventa nero portandolo al collasso? Avendo valori ottimali tutto dovrebbe andare alla perfezione.

geronte
22-10-2015, 20:07
io dico sempre una cosa cara alla vecchia scuola, un parametro di massima che uso per dare un giudizio su un prodotto /metodo o utente..

MOSTRAMI LA VASCA. smoking

Nel caso di triton, la vasca di Ehsan e' molto bella e armoniosa, inoltre utilizza luci a led che complica ancor piu il percorso, rispetto ai t5 ..pero'.. non ne conosco altre a quel livello..eppure in tanti ormai usano il protocollo alla lettera.

Lasciando perdere il costo della gestione totale triton ,che reputo piu che eccessivo , per vasche oltre i 200 litri, Il test periodico e' un ottima cosa ,io lo faccio abitualmente sia quando ho problemi sia quando va tutto bene in modo da parametrizzare la mia vasca su determinati valori chiave (anche se ho avuto qualche magagna anche io con la ricezione del risultato e qualcosa non mi torna assolutamente nei valori rilevati ,mi e' stato utile per capire cosa non andava nella chimica in vasca ).
Nemmeno io sono concorde nel dire : fai come ti dico io e basta, senza motivartelo ,senza la comprensione dell'errore o del tal cambiamento ,cosi' e' inutile e alimenta solo il reefing a pappagallo che tanto odio.
La gestione chimica poi e' importantissima ma come dicono altri ..troppe seghe su particolari elementi.


Quindi reputo il test elettronico una gran cosa ,tutto il resto un po meno..a partire dal discorso no cambi e somministrazione di soluzioni di elementi in continuo cosi' ad cazzum perche lo dice una guida o qualcuno a migliaia di km di distanza.e' impossibile che la mia vasca con 150 acropore o una con 30 lps abbiano le stesse esigenze..eppure non ho trovato differenze di gestione..magari mi sbaglio.


Ricordate che una ricetta e' una ricetta ma il cuoco siete voi..

Alvaro le integrazioni non sono a cazzum.... lo so che ti divertire a buttare boccette nell'acquario, ma hai anche visto che toccando il meno possibile hai un acquario più bello. Il loro sistema di integrazione dei Base Elemenz, ti permettono di dare tutti i giorni i sali necessari, poi ovviamente un acquario ha dei consumi che possono variare in base alla quantità dei coralli e dal tipo di coralli presenti. I test ti aiutano a comprendere l'andamento dell'acquario ed a capire i consumi differenti che puoi avere per integrarli correttamente. Avendo una cronistoria dei test puoi capire cosa e quanto consuma realmente il tuo acquario.

Il tuo valore che aveva rilevato il test CA 500 o 530 ppm (non ricordo esattamente) è possibilissimo, non capisco perchè pensi che non sia un valore non possibile nell'acquario.

Ribadisco come detto prima che TRITON si occupa di chimica inorganica ed il loro riferimento è na NSW. Al contrario di altre aziende non ti motiva di integrare questo o altro perché favorisce i blu o i gialli, semplicemente ti dice che in natura i valori sono quelli ed il nostro scopo è ricreare il più possibile la natura in una cornice di vetro.

Sago1985
22-10-2015, 21:07
Sago,
visto che tu hai intenzione di iniziare a gestire la vasca con Triton, sarebbe molto interessante, aprire un post dedicato alla tuabvasca e ogni mese ci aggiorni su come va. Con foto e descrizione, una sorta di Diario insomma.
Sicuramente! Ho sempre fatto così con il dolce. ;-) Avevo già aperto un topic qui: http://www.reefbastards.it/showthread.php?9570-Partiamo-con-il-piede-giusto&p=147967#post147967
ma se servirà ne aprirò un altro anche in questa sezione..

Mikimoto
22-10-2015, 21:25
Io sto per iniziare Triton.... Vasca partita da poco.... Litri 160 + 40 .... A giorni inizio ad inserire il minimo sindacale.... Per tenere triade costante.... Vediamo come va....


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ZON
23-10-2015, 10:00
Alvaro le integrazioni non sono a cazzum.... lo so che ti divertire a buttare boccette nell'acquario, ma hai anche visto che toccando il meno possibile hai un acquario più bello. Il loro sistema di integrazione dei Base Elemenz, ti permettono di dare tutti i giorni i sali necessari, poi ovviamente un acquario ha dei consumi che possono variare in base alla quantità dei coralli e dal tipo di coralli presenti. I test ti aiutano a comprendere l'andamento dell'acquario ed a capire i consumi differenti che puoi avere per integrarli correttamente. Avendo una cronistoria dei test puoi capire cosa e quanto consuma realmente il tuo acquario.

Il tuo valore che aveva rilevato il test CA 500 o 530 ppm (non ricordo esattamente) è possibilissimo, non capisco perchè pensi che non sia un valore non possibile nell'acquario.

Ribadisco come detto prima che TRITON si occupa di chimica inorganica ed il loro riferimento è na NSW. Al contrario di altre aziende non ti motiva di integrare questo o altro perché favorisce i blu o i gialli, semplicemente ti dice che in natura i valori sono quelli ed il nostro scopo è ricreare il più possibile la natura in una cornice di vetro.

Gianca ok, difatti io ho detto che i test sono una cosa utilissima, a volte non mi tornano i risultati (i miei) perche' non corrispondono a quello che vedo in vasca o misuro coi test colorimetrici..(vasca con problemi evidenti = tutto verde o quasi/ vasca che all'apparenza sta molto bene = molti valori rossi ) tuttavia ci possono stare.

Quello che a me non piace e la gestione del metodo..ma come non me ne piacciono altre. Non mi piace l'idea dell'integrazione continua senza cami d'acqua ne la gestione degli elementi base su balling . Parere personale..trovo utile invece la separazione degli elementi traccia da dosare secondo il test.

Vendra
23-10-2015, 10:46
TRITON son Sto arrivando! quanti coralli hai dentro quanti pesci, che skimmer che illuminazioni usi, loro si occupano di darti la conoscenza della chimica inorganica del tuo acquario.


Secondo me il "problema" è qui. Nel senso .. io posso avere anche dei valori di merda, loro mi dicono quale boccetta utilizzare senza sapere che ho 2 chirurghi in 30L, magari con uno skimmer a porosa e con una PL da 9W ..

A fare i tecnici di laboratorio siamo bravi tutti (ho la moglie che è un tecnico di laboratorio). Prendono la tua provetta, selezionano il protocollo da utilizzare ed aspettano i risultati. I risultati hanno un range min e max, se i tuoi valori son nei range continua così. Se i tuoi valori sono fuori scala, devi agire.

E' un pò come un diagramma di flusso, dove ad ogni risposta negativa corrispondono delle variabili da seguire.



A questo punto, l'unica cosa economica è proprio l'analisi dell'acqua. Nei laboratori non so quanto possa venire a costare, ma sicuramente non 30€ come con Triton.



Se poi si capisse realmente perchè inserire un elemento piuttosto che un altro, oppure comprendere perchè quell'elemento è importante alla vasca e non "perchè in indonesia/australia c'è quell'acqua" .. forse la gente si avvicinerebbe di più.


Questa è la mia linea di pensiero, ovviamente.

Filmanei
23-10-2015, 10:59
1) come è possibile immaginare di avere inquinanti sempre a zero su lungo periodo (vasca di alcuni anni) senza cambi d'acqua? è evidente che non bastano rocce e sistemi di filtraggio particolare, ma ci vorrà necessariamente altro (criptica, filtro ad alghe, refugium o altro). Se poi ci fosse un problema, prima di avere i risultati del test trascorre una settimana durante la quale uno non deve fare nulla altrimenti poi i risultati sono da buttare..

2) insisto sul concetto del DSB. Perchè un sistema che si pone in modo così rigorosamente scientifico l'idea di avere valori dell'inorganico simili a quelli in natura poi fallisce in modo così clamoroso quando si mette sabbia?

Sago1985
23-10-2015, 11:09
Forse in un futuro sarà possibile conoscere con precisione la funzione di ogni singolo elemento testato, ma vi assicuro che neppure in ambito medico, dove si spendono miliardi di euro all'anno in ricerca in tutto il mondo, si conosce l'esatta funzione di ogni elemento misurato. In molti casi l'unica opsione terapeutica che ci resta è normalizzare questi valori.. e nella maggior parte dei casi questo si traduce in un miglioramento dei sintomi. È la cura? No,ma è quanto di meglio al momento si possa fare in quel caso.
Allo stesso modo partire da valori ideali di elementi in acqua non è la risposta universale alla gestione di acquari,ma ci fornisce una solida base da cui poter partire per ottimizzare gli altri aspetti della vasca. È su questa seconda fase che si può concentrare lo sforzo dell'Acquariofilo. Siamo d'accordo che i soli elementi non siano sufficienti ad interpretare la salute di una vasca (ad esempio ci può essere un'importante differenza biologica tra lo stesso elemento inserito in molecole differenti formatesi a specifiche temperature, per azione dello specifico batterio, in un ambiente più o meno ossidante o riducete etc etc etc.. ma ciò non sminuisce il fatto che se c'è carenza di quell'elemento a parità di condizioni ottimali per gli altri aspetti, il sistema possa risentirne. Ugualmente nel caso di un suo eccesso.

Sago1985
23-10-2015, 11:21
Da quello che ho capito dalla conferenza il "problema" del DSB è legato alla sua ricchezza in termini di specie batteriche e quantità. I loro test possono misurare gli elementi presenti in colonna,ma quando questo sono sequestrati ed utilizzati dal fondo non risultano sufficienti in colonna. In acquario il rapporto che esiste tra colonna d'acqua e spessore del DSB non è minimamente paragonabile a quello che si osserva in natura. Dobbiamo necessariamente impostare un DSB sui 10-15 cm perché è questo lo spessore ottimale da un punto di vista biologico,ma la colonna è ferma a 50/100 cm senza possibilità di scambio con altra acqua (che in natura avviene già a pochi metri dalla riva, dove si trovano metri di colonna che incidono sempre sui soliti 10/15 cm di sabbia biologicamente attiva). È chiaro che in vasca l'impatto del DSB sia maggiore rispetto a quello che si osserva in natura.. così anche gli elementi misurati ne risultano alterati. Se ad un certo punto, per un motivo qualsiasi, avviene una modifica nel DSB in vasca può succedere che vengano rilasciati in colonna grossi quantitativi di elemento che, non essendo precedentemente misurati in colonna, noi avevamo aggiunto seguendo le indicazione della Triton. (Ad esempio)

Filmanei
23-10-2015, 11:31
Da quello che ho capito dalla conferenza il "problema" del DSB è legato alla sua ricchezza in termini di specie batteriche e quantità. I loro test possono misurare gli elementi presenti in colonna,ma quando questo sono sequestrati ed utilizzati dal fondo non risultano sufficienti in colonna. In acquario il rapporto che esiste tra colonna d'acqua e spessore del DSB non è minimamente paragonabile a quello che si osserva in natura. Dobbiamo necessariamente impostare un DSB sui 10-15 cm perché è questo lo spessore ottimale da un punto di vista biologico,ma la colonna è ferma a 50/100 cm senza possibilità di scambio con altra acqua (che in natura avviene già a pochi metri dalla riva, dove si trovano metri di colonna che incidono sempre sui soliti 10/15 cm di sabbia biologicamente attiva). È chiaro che in vasca l'impatto del DSB sia maggiore rispetto a quello che si osserva in natura.. così anche gli elementi misurati ne risultano alterati. Se ad un certo punto, per un motivo qualsiasi, avviene una modifica nel DSB in vasca può succedere che vengano rilasciati in colonna grossi quantitativi di elemento che, non essendo precedentemente misurati in colonna, noi avevamo aggiunto seguendo le indicazione della Triton. (Ad esempio)

cioè il dsb acquisirebbe gli elementi traccia più rapidamente di quanto essi si diluiscano in acqua e si rischia di sovradosare perchè i test darebbero risultati bassi? e questo non avverrebbe per le rocce?

nickfish
23-10-2015, 11:37
Da quello che ho capito dalla conferenza il "problema" del DSB è legato alla sua ricchezza in termini di specie batteriche e quantità. I loro test possono misurare gli elementi presenti in colonna,ma quando questo sono sequestrati ed utilizzati dal fondo non risultano sufficienti in colonna. In acquario il rapporto che esiste tra colonna d'acqua e spessore del DSB non è minimamente paragonabile a quello che si osserva in natura. Dobbiamo necessariamente impostare un DSB sui 10-15 cm perché è questo lo spessore ottimale da un punto di vista biologico,ma la colonna è ferma a 50/100 cm senza possibilità di scambio con altra acqua (che in natura avviene già a pochi metri dalla riva, dove si trovano metri di colonna che incidono sempre sui soliti 10/15 cm di sabbia biologicamente attiva). È chiaro che in vasca l'impatto del DSB sia maggiore rispetto a quello che si osserva in natura.. così anche gli elementi misurati ne risultano alterati. Se ad un certo punto, per un motivo qualsiasi, avviene una modifica nel DSB in vasca può succedere che vengano rilasciati in colonna grossi quantitativi di elemento che, non essendo precedentemente misurati in colonna, noi avevamo aggiunto seguendo le indicazione della Triton. (Ad esempio)

Mi sembra una spiegazione molto più scientifica che non "il dsb collassa e diventa nero..."
Cmq riconosco a Triton che l'idea delle analisi complete è molto buona e personalmente periodicamente le effettuerò.

Sago1985
23-10-2015, 11:53
cioè il dsb acquisirebbe gli elementi traccia più rapidamente di quanto essi si diluiscano in acqua e si rischia di sovradosare perchè i test darebbero risultati bassi? e questo non avverrebbe per le rocce?

La superficie colonizzabile di un DSB è notevolmente maggiore rispetto a qualsiasi roccia, per quanto porosa sia. Parallelamente lo è anche il potenziale batterico..

Filmanei
23-10-2015, 11:56
La superficie colonizzabile di un DSB è notevolmente maggiore rispetto a qualsiasi roccia, per quanto porosa sia. Parallelamente lo è anche il potenziale batterico..

sinceramente però non capisco cosa cambi in termini chimico-fisici da un DSB gestito con integrazioni degli stessi elementi traccia fatti a mano... il principio dovrebbe essere identico quindi anche dsb condotti manualemte dovrebbero collassare...

Sago1985
23-10-2015, 12:03
Infatti non cambia nulla.. Il triton è un balling, ne più ne meno.. solo che ti da la possibilità di misuare e dosare anche altri elementi che con il balling tradizionale non andresti ad integrare (o lo faresti in minima parte con i cambi). Se tu prendi tutti gli elemeti separatamente non marcati Triton, e li dosi seguendo le indicazioni dei test (Triton?, ma anche di un altro laboratorio) incorreresti negli stessi problemi con il DSB. Un DSB gestito con balling "casalingo" in cui non si somministrino tutti gli oligo che sono nel Triton, probabilmente non "collassera" con la stessa facilità perchè gli oligo che inserisci sono minimi e derivano dai cambi o dal reattore.

geronte
26-10-2015, 18:34
Beh il balling lo dosi in base alle tabelle rispetto al risultato dei loro test, in caso di problemi ti dicono loro come e quanta acqua cambiare...con il loro sale, non vedo molta libertà Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Forse lo hai inteso male, il Dosaggio del Sistema Triton lo fai in base al consumo del KH. Prima di iniziare ti consigliano di effettuare un test per "sistemare" correttamente i valori chimici del tuo acquario.

I cambi d'acqua non servono, solo in determinati casi come riportato dal Correction Sheet, ed il cambio lo consigliano di fare con il loro ( perché ne garantiscono la purezza e perché non ha oligoelementi disciolti, solo macroelementi) oppure di un sale che ti fidi.

A Napoli ho fatto una mia considerazione sui DSB, dalle mie esperienze. Come ho già scritto prima ho richiesto al Titolare della Triton di ricevere una risposta più tecnica ed esaustiva sul problema DSB, appena rientra Ehsan dall'Australia vi pubblicherò la sua risposta.

geronte
26-10-2015, 18:44
Quello che a me non piace e la gestione del metodo..ma come non me ne piacciono altre. Non mi piace l'idea dell'integrazione continua senza cami d'acqua ne la gestione degli elementi base su balling . Parere personale..trovo utile invece la separazione degli elementi traccia da dosare secondo il test.

Alvaro sono la stessa cosa, quando usi il Sistema Triton, utilizzi i Base Elementz e non è più necessario cambiare l'acqua.

Marsellous
26-10-2015, 18:59
Al di la del sale se ho un problema in vasca in teoria devo inviare l'acqua per i test aspettare i giorni previsti per sapere se e quanta acqua cambiare giusto?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

geronte
26-10-2015, 19:30
Secondo me il "problema" è qui. Nel senso .. io posso avere anche dei valori di merda, loro mi dicono quale boccetta utilizzare senza sapere che ho 2 chirurghi in 30L, magari con uno skimmer a porosa e con una PL da 9W ..
A fare i tecnici di laboratorio siamo bravi tutti (ho la moglie che è un tecnico di laboratorio). Prendono la tua provetta, selezionano il protocollo da utilizzare ed aspettano i risultati. I risultati hanno un range min e max, se i tuoi valori son nei range continua così. Se i tuoi valori sono fuori scala, devi agire.
E' un pò come un diagramma di flusso, dove ad ogni risposta negativa corrispondono delle variabili da seguire.
A questo punto, l'unica cosa economica è proprio l'analisi dell'acqua. Nei laboratori non so quanto possa venire a costare, ma sicuramente non 30€ come con Triton.
Se poi si capisse realmente perchè inserire un elemento piuttosto che un altro, oppure comprendere perchè quell'elemento è importante alla vasca e non "perchè in indonesia/australia c'è quell'acqua" .. forse la gente si avvicinerebbe di più.
Questa è la mia linea di pensiero, ovviamente.

Come già detto prima Triton si occupa solo della chimica inorganica, tutto il resto si "presuppone" che ci sia un acquario marino a regola d'arte con illuminazione adeguata e skimmer. La gestione dell'acquario è del proprietario, con le analisi, Triton dà la possibilità di conoscere molte più informazioni che fino a qualche anno fa erano sconosciute.

Come detto prima non è nella filosofia di Triton "spacciare un prodotto per un utilizzo" il sistema di riferimento è l'acqua naturale marina di barriera, dove vivono i coralli.
Forse è diverso sentirsi dire questa affermazione, ma la trovo la più coerente rispetto a tutte le altre... Il nostro scopo è ricreare le condizioni perfette dell'acqua presente in natura, e grazie a Triton abbiamo tutte le informazioni riguardanti la chimica inorganica dell'acquario e possiamo agire in maniera mirata, su quasi tutti i macro e micro elementi presenti nella NSW. Non ti dirà mai aggiungere un qualcosa senza un motivo e/o soltanto perché colora di più un animale.

Per tua curiosità puoi chiedere a tua moglie cos'è e come funziona una macchina ICP e soprattutto quanto è difficile regolare il macchinario per ricevere le informazioni richieste, bisogna essere capati e soprattutto essere capaci di calibrarla in base alle necessità. Triton, per il momento, è l'uni azienda che ha un ICP calibrata per la NSW.

geronte
26-10-2015, 19:43
1) come è possibile immaginare di avere inquinanti sempre a zero su lungo periodo (vasca di alcuni anni) senza cambi d'acqua? è evidente che non bastano rocce e sistemi di filtraggio particolare, ma ci vorrà necessariamente altro (criptica, filtro ad alghe, refugium o altro). Se poi ci fosse un problema, prima di avere i risultati del test trascorre una settimana durante la quale uno non deve fare nulla altrimenti poi i risultati sono da buttare..

2) insisto sul concetto del DSB. Perchè un sistema che si pone in modo così rigorosamente scientifico l'idea di avere valori dell'inorganico simili a quelli in natura poi fallisce in modo così clamoroso quando si mette sabbia?

Se il tuo acquario è gestito bene, ed ha il suo equilibrio, lo stesso sistema eliminerà gli inquinanti organici, nel caso degli inorganici, triton garantisce la purezza dei suoi Base Elemetz, di conseguenza non puoi immettere inquinanti. Proprio perché non dai altro in acquario, non puoi immettere inquinanti. Ma questo ragionamento è valido solo per l'utilizzo dei sistemi balling.

Come detto prima arriverà a breve una risposta completa da Parte del titolare di Triton

geronte
26-10-2015, 19:55
Al di la del sale se ho un problema in vasca in teoria devo inviare l'acqua per i test aspettare i giorni previsti per sapere se e quanta acqua cambiare giusto?Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Dipende dal problema che hai. I risultati dei test si devono sempre leggere con il "Correction Sheet" http://www.reefline.it/index.php?controller=attachment&id_attachment=7

Filmanei
26-10-2015, 23:12
Come già detto prima Triton si occupa solo della chimica inorganica, tutto il resto si "presuppone" che ci sia un acquario marino a regola d'arte con illuminazione adeguata e skimmer. La gestione dell'acquario è del proprietario, con le analisi, Triton dà la possibilità di conoscere molte più informazioni che fino a qualche anno fa erano sconosciute.

Come detto prima non è nella filosofia di Triton "spacciare un prodotto per un utilizzo" il sistema di riferimento è l'acqua naturale marina di barriera, dove vivono i coralli.
Forse è diverso sentirsi dire questa affermazione, ma la trovo la più coerente rispetto a tutte le altre... Il nostro scopo è ricreare le condizioni perfette dell'acqua presente in natura, e grazie a Triton abbiamo tutte le informazioni riguardanti la chimica inorganica dell'acquario e possiamo agire in maniera mirata, su quasi tutti i macro e micro elementi presenti nella NSW. Non ti dirà mai aggiungere un qualcosa senza un motivo e/o soltanto perché colora di più un animale.

Per tua curiosità puoi chiedere a tua moglie cos'è e come funziona una macchina ICP e soprattutto quanto è difficile regolare il macchinario per ricevere le informazioni richieste, bisogna essere capati e soprattutto essere capaci di calibrarla in base alle necessità. Triton, per il momento, è l'uni azienda che ha un ICP calibrata per la NSW.



è vero, la misura degli inorganici ed il loro confronto con i valori riscontrati in natura è un passo decisamente in avanti!
Quello che a me lascia perplesso dal punto di vista scientifico non è il fatto di avere misure di questo tipo, ma che una vasca possa essere forzata ad avere valori dell'inorganico pari a quelli in natura senza considerare tutti gli altri parametri ugualmente presenti in natura ed ugualmente importanti. Dal punto di vista scientifico, siamo di fronte ad un modello incompleto e non sappiamo quanto contino tutti gli altri parametri in confronto.
Per assurdo, siamo certi che in una vasca di 60cm di altezza, che è quindi necessariamente una cosa innaturale, non ci possano essere dei valori di inorganico che sia meglio lasciare equilibrare a valori magari diversi da quelli in natura?

Vendra
27-10-2015, 08:58
Sicuro che la macchina sia una macchina ICP? Perchè mia moglie, che ha fatto sia Ricerca, sia Analisi Clinica, quando gli ho chiesto cos'era una macchina ICP mi ha guardato male.

tirador
27-10-2015, 09:45
Senza voler entrare nel merito tecnico e chimico del metodo in questione, da quando è stato presentato Triton l ho sempre inteso come un metodo professionale per la gestione dell acquario rispetto ad un metodo ricreativo che la maggior parte di noi utilizza.
Poi personalmente per il tempo e soldi che ho da dedicare alla vasca preferisco continuare ad interpretarlo come un hobby ricreativo, ma senz altro per chi ha più tempo o soldi e voglia penso che sia un bel passo avanti che presto in molti seguiranno...

Paolo Piccinelli
27-10-2015, 09:57
da quando è stato presentato Triton l ho sempre inteso come un metodo professionale per la gestione dell acquario rispetto ad un metodo ricreativo che la maggior parte di noi utilizza.

L'idea che sta alla base di Triton non la condivido, per il semplice fatto che non possiamo nemmeno lontanamente pensare di ricreare le condizioni dell'oceano in una scatola di vetro in un soggiorno di Voghera. Non c'è nulla di più artificiale di un acquario di barriera al 45° parallelo entroterra (beh, sì... forse uno al 60°... ma non importa). Filmanei ha ragione da vendere (altra cosa solitamente innaturale)

Prima di mettere il sale nell'acqua mi sono letto più di duemila pagine di articoli e libri sull'argomento, oltre ad un paio di testi universitari di chimica organica e biologia marina.
Mi ricordo una frase di un articolo (mi pare fosse di Borneman): per rispettare il rapporto coralli/acqua che c'è in mare dovremmo mettere un cm di acropora in una piscina olimpionica.

Le nostre vasche sono tremendamente sovrappopolate, quindi io sono convinto che diluire regolarmente l'accozzaglia di composti rilasciati dai viventi sia assolutamente necessario.... anzi, non si cambia mai abbastanza acqua.

I test Triton sono un'importante innovazione (infatti altri stanno copiando l'idea), per il resto non condivido assolutamente il ragionamento che sta alla base.

Filmanei
27-10-2015, 10:05
L'idea che sta alla base di Triton non la condivido, per il semplice fatto che non possiamo nemmeno lontanamente pensare di ricreare le condizioni dell'oceano in una scatola di vetro in un soggiorno di Voghera. Non c'è nulla di più artificiale di un acquario di barriera al 45° parallelo entroterra (beh, sì... forse uno al 60°... ma non importa). Filmanei ha ragione da vendere (altra cosa solitamente innaturale)

Prima di mettere il sale nell'acqua mi sono letto più di duemila pagine di articoli e libri sull'argomento, oltre ad un paio di testi universitari di chimica organica e biologia marina.
Mi ricordo una frase di un articolo (mi pare fosse di Borneman): per rispettare il rapporto coralli/acqua che c'è in mare dovremmo mettere un cm di acropora in una piscina olimpionica.

Le nostre vasche sono tremendamente sovrappopolate, quindi io sono convinto che diluire regolarmente l'accozzaglia di composti rilasciati dai viventi sia assolutamente necessario.... anzi, non si cambia mai abbastanza acqua.

I test Triton sono un'importante innovazione (infatti altri stanno copiando l'idea), per il resto non condivido assolutamente il ragionamento che sta alla base.

appunto, cosa vuoi ricreare di naturale in una vasca messa in Padana tra le nebbie??

PS:tu partorirai con dolore (CIt.)

tirador
27-10-2015, 10:18
Prima di mettere il sale nell'acqua mi sono letto più di duemila pagine di articoli e libri sull'argomento, oltre ad un paio di testi universitari di chimica organica e biologia marina.

Le nostre vasche sono tremendamente sovrappopolate, quindi io sono convinto che diluire regolarmente l'accozzaglia di composti rilasciati dai viventi sia assolutamente necessario.... anzi, non si cambia mai abbastanza acqua.


Per ricreativo non intendo dire non competente o non documentato ma semplicemente non seguito come in un laboratorio...
per i cambi d'acqua sono d'accordo.

Aggiungo che poi sulla bontà del metodo non mi esprimo perchè non sono in grado di valutarlo in base alle mie conoscenze, però sicuramente è una sperimentazione molto interessante

Paolo Piccinelli
27-10-2015, 11:02
cosa vuoi ricreare di naturale in una vasca messa in Padana tra le nebbie??


tanto muore tutto (Cit.) (Anche a Napoli, eh...)

Sago1985
27-10-2015, 11:21
tanto muore tutto (Cit.) (Anche a Napoli, eh...)
Speriamo che l'aria del Vesuvio porti bene.. mi devo traferive per lavoro proprio a chillo paese.. "incrocio di dita collettivo", grazie..:-8

Paolo Piccinelli
27-10-2015, 11:48
è una faida tra me e Filippo...

geronte
27-10-2015, 12:24
Sicuro che la macchina sia una macchina ICP? Perchè mia moglie, che ha fatto sia Ricerca, sia Analisi Clinica, quando gli ho chiesto cos'era una macchina ICP mi ha guardato male.

https://it.wikipedia.org/wiki/Spettroscopia_di_emissione_atomica

Vendra
27-10-2015, 12:27
https://it.wikipedia.org/wiki/Spettroscopia_di_emissione_atomica

Ok ho capito, uno spettrometro di massa.

Le chiedo se lo usano oppure al massimo vado nei laboratori qui in ospedale da me :114-58:

Giuseppe C.
28-10-2015, 12:46
So di essere una voce fuori dal coro dato che non cambio acqua da anni ma faccio integrazioni con balling e utilizzo altri sistemi non convenzionali.
Mi sono posto il problema dei cambi da molto tempo, considerando che nel tempo l'acqua peggiorerà comunque. Se oggi ho il 100% di acqua nuova e inizio a sostituire il 5 o anche il 10%, avrò diluito le "schifezze" del 5-10%, quindi avrò migliorato di questa percentuale la situazione, ma man mano che procedo il miglioramento sarà sempre inferiore perchè avrò una percentuale di acqua vecchia sempre maggiore, ovvero la prossima volta che cambio il 10%, avrò diluito il 90% dell'acqua che era restata dal primo cambio e il 10% del cambio precedente....non so se sono riuscito a spiegarmi.........è indiscutibile invece il fatto che vado ad integrare elementi che si consumano e/o che vengono eliminati dalle tecnica.

Filmanei
28-10-2015, 12:57
è una faida tra me e Filippo...


se vuoi una faida, ti mando il mio parente Matteo Messina, eh ...

Filmanei
28-10-2015, 13:05
So di essere una voce fuori dal coro dato che non cambio acqua da anni ma faccio integrazioni con balling e utilizzo altri sistemi non convenzionali.
Mi sono posto il problema dei cambi da molto tempo, considerando che nel tempo l'acqua peggiorerà comunque. Se oggi ho il 100% di acqua nuova e inizio a sostituire il 5 o anche il 10%, avrò diluito le "schifezze" del 5-10%, quindi avrò migliorato di questa percentuale la situazione, ma man mano che procedo il miglioramento sarà sempre inferiore perchè avrò una percentuale di acqua vecchia sempre maggiore, ovvero la prossima volta che cambio il 10%, avrò diluito il 90% dell'acqua che era restata dal primo cambio e il 10% del cambio precedente....non so se sono riuscito a spiegarmi.........è indiscutibile invece il fatto che vado ad integrare elementi che si consumano e che vengono eliminati dalle tecnica.


non è secondo me una mera questione di diluizione... o meglio non è solo quello....alcuni elementi sono infatti diluiti quasi perfettamente in rapporto matematico (il nitrato scende della percentuale di cui si fa il cambio in modo praticamente esatto) ma non si considera che c'è la parte organica viva...un cambio, oltre a reintegrare elementi traccia (chi come me ad esempio integra solo iodio e niente altro?) crea delle nuove "nicchie" biologiche... la possibilità di eliminare acqua con ceppi batterici che il tempo può aver selezionato, consentire (magari aggiungendo anche dei nuovi batteri) una diversa moltiplicazione...
Purtroppo, in tutto questo io vedo molte ipotesi, non credo ci siano lavori scientifici precisi al riguardo...

Al momento io penso che Triton sia qualcosa che è proposto su certe basi scientifiche ma che poi deve avere delle risposte più "popolari" dalle persone che lo hanno usato per alcuni anni....diciamo che gestire acquari pubblici di migliaia di litri è una cosa, avere un metodo su una vasca di qualche centinaio di litri è altro.

Giuseppe C.
28-10-2015, 13:36
non è secondo me una mera questione di diluizione... o meglio non è solo quello....alcuni elementi sono infatti diluiti quasi perfettamente in rapporto matematico (il nitrato scende della percentuale di cui si fa il cambio in modo praticamente esatto) ma non si considera che c'è la parte organica viva...un cambio, oltre a reintegrare elementi traccia (chi come me ad esempio integra solo iodio e niente altro?) crea delle nuove "nicchie" biologiche... la possibilità di eliminare acqua con ceppi batterici che il tempo può aver selezionato, consentire (magari aggiungendo anche dei nuovi batteri) una diversa moltiplicazione...
Purtroppo, in tutto questo io vedo molte ipotesi, non credo ci siano lavori scientifici precisi al riguardo...

Al momento io penso che Triton sia qualcosa che è proposto su certe basi scientifiche ma che poi deve avere delle risposte più "popolari" dalle persone che lo hanno usato per alcuni anni....diciamo che gestire acquari pubblici di migliaia di litri è una cosa, avere un metodo su una vasca di qualche centinaio di litri è altro.

Concordo, infatti avevo scritto che indiscutibile il fatto del reintegro degli elementi traccia, anche se ad oggi su buona parte di questi sappiano ancora poco sugli effetti reali che hanno sugli animali. Sono meno d'accordo sul discorso dei batteri, dato che una vasca avviata correttamente e con supporti batterici adeguati, non dovrebbero avere necessità di aggiungere altri batteri se non in casi particolari.

Filmanei
28-10-2015, 13:53
Concordo, infatti avevo scritto che indiscutibile il fatto del reintegro degli elementi traccia, anche se ad oggi su buona parte di questi sappiano ancora poco sugli effetti reali che hanno sugli animali. Sono meno d'accordo sul discorso dei batteri, dato che una vasca avviata correttamente e con supporti batterici adeguati, non dovrebbero avere necessità di aggiungere altri batteri se non in casi particolari.

in realtà, dato il rateo di moltiplicazione batterica, io credo che negli anni ci possa essere il rischio di avere certe selezioni di alcuni ceppi, parlo di vasca avviate da un bel pò

Sago1985
13-12-2015, 10:54
Sago,
visto che tu hai intenzione di iniziare a gestire la vasca con Triton, sarebbe molto interessante, aprire un post dedicato alla tuabvasca e ogni mese ci aggiorni su come va. Con foto e descrizione, una sorta di Diario insomma.
Mi ero dimenticato di segnalarvi il Topic: http://www.reefbastards.it/showthread.php?9570-Partiamo-con-il-piede-giusto&p=147967#post147967
La prossima settimana inserisco le rocce e poi gestirò con metodo Triton. Se volete seguire e suggerire, siete i ben accetti!