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  • Sequenza operativa per allestimento DSB nuovo o da vasca attiva

    Un sacco di gente sta scegliendo il DSB come metodo di gestione, vuoi perchè il costo dell'allestimento è inferiore rispetto al berlinese, vuoi perchè la tecnica richiesta è meno costosa (skimmer più piccolo, no letti fluidi, no zeoliti), vuoi perchè la sabbia ha il suo fascino, vuoi perchè finalmente si iniziano a vedere in giro signore vasche italiane gestite col DSB che nulla hanno da invidiare ai berlinesi classici.
    Di conseguenza... un sacco di gente ci scrive in Mp chiedendoci consigli su come fare, visto che spesso siamo in giro a fare questo tipo di allestimenti.
    Ho quindi pensato di scrivere una sequenza operativa pratica ad uso e consumo della comunità.

    OCCORRENTE PER L'ALLESTIMENTO:
    Recipienti per l'acqua pari ad almeno il volume lordo della vasca
    Acqua salata nuova per circa il 25% del volume vasca (serve sempre, quindi preparatela!)
    Recipiente per le rocce
    Pompa con una buona portata con tubo in gomma abbastanza lungo per i travasi
    Paletta per lo sporco domestico (pulita)
    Secchio per l'acqua di scarto
    Un paio di amici volonterosi

    Sabbia sufficiente a creare uno strato di circa 12 cm
    Rocce vive di buona qualità
    Eventualmente, un bicchiere di sabbia proveniente da un DSB avviato



    PROCEDURA OPERATIVA IN CASO DI VASCA FUNZIONANTE:
    1 - staccare la corrente all'acquario, lasciando accesa solo la plafoniera al minimo
    2 - svuotare metà vasca in un recipiente basso e largo per poter operare con comodo l'estrazione di rocce e animali; mettere una pompa di movimento e/o un aeratore per tenere l'acqua ossigenata.
    Aggiungere un riscaldatore se la temperatura è bassa.
    3 - trasferire invertebrati e pesci nel recipiente (se possibile tenete i pesci separati dai coralli, che emetteranno molto muco pericoloso per i pesci)

    4 - svuotare completamente la vasca avendo cura che l'acqua sia completamente messa da parte e il più possibile pulita.
    5 - smontare la rocciata e riporre le rocce in modo ordinato sul pavimento o su un tavolo in modo da poterne valutare dimensioni e forma a colpo d'occhio (vi tornerà utile poi)
    6 - con la paletta dello sporco togliete il sedimento sul fondo e gli ultimi millimetri d'acqua - fondamentale pulire bene il vetro di fondo ora per evitare decomposizioni anossiche poi


    PROCEDURA OPERATIVA IN CASO DI NUOVO ALLESTIMENTO:

    (proseguimento per la vasca funzionante)
    7 - inserire in vasca 6-7 cm di acqua matura precedentemente accantonata (o di acqua nuova se la vasca parte oggi)
    8 - inserire tutta la sabbia, avendo cura di rimescolarla energicamente con le mani
    (se è carbonato, in tal modo si spreme la polvere che viene a galla, se è aragonite, eliminate bolle d'aria e uniformate lo strato)
    Otterrete un letto di sabbia di 12 cm circa (minimo 10, max 15cm) con mezzo cm di acqua lattiginosa sopra.
    9 - scavare con le mani una buca in uno degli angoli della vasca fino a raggiungere il vetro di fondo; in tal modo potrete inserire un tubo ed aspirare tutta l'acqua lattiginosa riducendo la nebbia quando riempirete.
    10 - rimettere in vasca acqua sufficiente a ricoprire con un velo la sabbia.
    11 - assemblate la rocciata facendo attenzione a coprire la minor superficie di sabbia possibile.
    se la rocciata è leggera non c'è bisogno di strutture di sostegno, basta affondare di un paio di cm le rocce basali nel fondo... se la rocciata è grande, alta ed articolata è meglio prevedere un sostegno.
    12 - stendete un cellophane sulla sabbia e riempite con l'acqua precedentemente salvata - fate pian piano, senza sollevare schifezze.
    Mentre la vasca si riempie, potere ingannare l'attesa ripulendo le pompe e ricontrollando la tecnica.
    13 - a vasca piena sistemate le pompe di movimento e la tecnica, inserite l'inoculo di sabbia e avviate il tutto.
    Se volete ridurre ulteriormente la torbidità, del perlon sullo scarico aiuta.
    14 - prendetevi una pausa (ottima usanza è quella di offrire un rinfresco agli amici volonterosi) mentre l'acqua si schiarisce
    15 - riposizionate i coralli e rimettete i pesci


    Nei giorni successivi, l'evoluzione della vasca (in particolare i valori di nitrati e fosfati) e l'aspetto degli animali vi diranno cosa fare.
    Per un nuovo allestimento personalmente consiglio di dare luce piena da subito, schiumare secco per le prime settimane e inserire fito vivo per qualche giorno.
    Se i valori rimangono a zero, aggiungere un pizzico di cibo di tanto in tanto.

    Per un trasferimento invece è meglio schiumare bagnato, inserire comunque fito vivo e tenere a stecchetto i pesci per qualche giorno monitorando la situazione e tenendo nel cassetto pronti all'uso delle resine antifosfati e del carbone.

    Più o meno questa è la sintesi delle esperienze fatte allestendo qualche decina di vasche sia di persona che seguendole online e finora non ci sono mai stati problemi.
    Se avete suggerimenti/miglioramenti/dubbi/alternative/integrazioni, fatevi sotto!!!