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  • Il Filtro D'Amburgo...

    ...Prende il nome dalla città di origine, ed è un "pezzo storico" dell'acquariofilia Mondiale...

    Il suo funzionamento è semplicissimo, quasi banale...(soprattutto per coloro che sono abituati a sistemi di filtraggio elaborati a più componenti)... ma l'importante è che FUNZIONA, tanto che uso il suo principio per filtrare l'acqua della vasca grande.

    Altro lato positivo di questo sistema è che di solito non si compra, lo si costruisce... in 5 minuti di orologio.

    In sostanza, bisogna circoscrivere un'angolo o una parete della vasca, con un foglio di spugna (meglio se di colore nero, almeno per estetica)... e posizionare all'interno del vano creato una pompa, o il tubo di un aeratore per rimandare l'acqua nel vano abitato.
    Nel disegno sotto, la parte verde è la spugna, il pallino rosso raffigura la pompa...



    Come detto, nel 2014 è un sistema superato, ma resta comunque un valido aiuto per vasche temporanee (ripro ed allevamento avannotti) o in quelle senza troppi fronzoli... in cui far crescere talee e piante.

    Ma veniamo al dunque: Se ci troviamo una vaschetta in più, o se vogliamo costruire una, a vasca vuota incolleremo con del silicone direttamente ai vetri la lastra di spugna (che in altezza deve superare il livello dell'acqua) sia al fondo che alle due pareti che creeranno il vano pompa, cercando di proporzionare la cosa...

    Se non vogliamo vincolare la vaschetta, dobbiamo renderlo facilmente asportabile...

    Presto fatto, andiamo al "Brico" e prendiamo un foglio di "PP Alveolare" alto come la vasca e largo come l'angolo che intendiamo creare, e procediamo...



    In foto ho usato sezioni basse, a puro scopo esplicativo...



    Tenendo in posizione il tutto con un elastico...
    Se intendiamo usare una pompa, a protezione della stessa posizionerei una chiusura in spugna sul fondo...



    Per fissare il tubo di uscita dell'acqua, è sufficiente fare un taglio in verticale nella posizione voluta ed inserire il tubo stesso nella fessura creata, non si muove più...

    Partendo da questa base, ogni tipo di materiale più "nobile" (vetro, plexiglass), impreziosirebbe il nostro filtro, ma il funzionamento non ne guadagnerebbe.

    Parliamo un po' di misure e calcoli da fare per ottenere un filtro funzionale... In rete non si trova molto a riguardo, ma penso che questo sistema sia valido...

    Più in dettaglio dobbiamo sapere le seguenti misure:
    - litri netti dell'acquario
    - numero di ricicli (numero di volte che tutta l'acqua dell'acquario deve passare attraverso il filtro in un ora)
    Moltiplicando i litri dell'acquario per il numero di ricicli possiamo determinare la portata della pompa da acquistare. Nel mio caso avevo una vaschetta da 12 litri e ho deciso di effettuare 2 ricicli quindi ho dovuto comprare una pompa che avesse una portata di almeno 24 litri all'ora. Consideriamo che oggi in commercio la maggior parte delle pompe sono regolabili e quindi è facile trovare quella che fa per noi impostando magari un 20% in più di quanto è stato calcolato.
    Adesso che abbiamo la pompa dobbiamo calcolare la superficie adatta della spugna moltiplicando la portata della pompa per 5,55. otteniamo così i centimetri quadrati di superficie della spugna. Nel mio caso sono risultati 166 cm2 e considerando che il filtro che avevo in mente doveva avere l'altezza di tutta la vasca (22 cm) è risultata una spugna di 22x8 cm.

    Sorge una domanda spontanea: " Ma la MANUTENZIONE???"...
    Semplice la risposta :"ASSENTE!!!"

    Salvo situazioni stile "fogna", è praticamente impossibile intasare la spugna, ripulita dai batteri che vi ci si insediano, dai piccoli Pesci e Gasteropodi... per le Caridine è una tavola sempre imbandita...

    Spero che il presente sia di aiuto a risolvere qualche situazione in cui si veda necessario operare in regime di "Poca Spesa-Tanta Resa", riducendo all'osso l'esborso...