PDA

Visualizza Versione Completa : Fitoplancton: con o senza fertilizzante?



alex369
07-05-2014, 23:29
Salve guru,
apro questo topic a causa dei vari pareri discordanti trovati in rete e cercando di aiutare i posteri che, come me, avranno lo stesso problema. Ovviamente si parla di riproduzione di fitoplancton (nannochloropsis in questo caso):

Versione dei fatti 1) il fertilizzante è necessario alla riproduzione. Una volta consumato il fertilizzante la coltura, se non somministrata, è destinata a morire.

Versione dei fatti 2) qualsiasi pianta ha bisogno soltanto della luce per poter crescere e quindi anche una coltura di fitoplancton. Il fertilizzante, dunque, aiuta e accelera il processo, ma non è una condizione necessaria.

Quale delle due è esatta?

GROSTIK
07-05-2014, 23:55
ecco un articolo che ti può essere utile .... msn010
http://www.reefbastards.it/content.php?204-Guida-REEFBASTARDS-per-l%92allevamento-di-Fitoplancton

gino
08-05-2014, 01:36
Appena posso lo leggo

Paolo.bernardi
08-05-2014, 01:42
La seconda ipotesi mi sembra alquanto azzardata. Come si può dire che la luce sia elemento sufficiente?
La luce serve per assimilare il carbonio dalla CO2, ma poi servono tutta una serie di elementi


Paolo Bernardi - acquariofilo

ALGRANATI
08-05-2014, 08:20
Qualsiasi pianta ha bisogno di luce e Ciccia...altrimenti solo luce non basta e per il phito è esattamente la stessa cosa.

Per quanto riguarda il primo punto....vero che se finito il fertilizzante ....dopo un po muore ...ma è anche vero che se lo metti in frigorifero....lo puoi mantenere per mesimsn003

GROSTIK
08-05-2014, 08:57
come dice Paolo .. se non si alimenta correttamente mancano elementi fondamentali .. e dare un fito non completo "scarso" dal punto di vista nutrizionale non risulta neanche conveniente ... ;-)

alex369
08-05-2014, 11:34
Qualsiasi pianta ha bisogno di luce e Ciccia...altrimenti solo luce non basta e per il phito è esattamente la stessa cosa.

Per quanto riguarda il primo punto....vero che se finito il fertilizzante ....dopo un po muore ...ma è anche vero che se lo metti in frigorifero....lo puoi mantenere per mesimsn003
Grazie a tutti per le risposte e l'articolo, che ho trovato molto interessante. Quindi avendo una coltura avviata da un mese con sola luce dite che é inutile se adesso provo a dosarci fertilizzante?*

Nutria trifasica
08-05-2014, 17:02
Grazie a tutti per le risposte e l'articolo, che ho trovato molto interessante. Quindi avendo una coltura avviata da un mese con sola luce dite che é inutile se adesso provo a dosarci fertilizzante?*


Se riesci metti per cortesia una foto della cultura dopo un mese senza fertilizzante....mi hai incuriosito parecchio...:114-54:

Paolo.bernardi
08-05-2014, 17:39
Perchè inutile? se il fito è vivo ne approfitterebbe senza dubbio.

La maggior parte del peso a secco di un vegetale è carbonio che come scrivevo prima viene ricavato dall'anidride carbonica. Il resto è necessario ma in quantità minimali. Penso che già usando acqua marina dei cambi (ovviamente) sterilizzata si potrebbe fare a meno del fertilizzante.

Considera però che io per mesi ho ottenuto fito maturo con molta difficoltà finchè un utente mi ha consigliato di raddoppiare la dose di fertilizzante. Io utilizzavo esattamente la quantità indicata nelle istruzioni del prodotto. Ebbene raddoppiando il fertilizzande ho avuto risultati incredibili. Adesso raggiungo maturazioni veloci e complete senza alcuna difficoltà.
(prodotto ARD2 passato da 1 a 2 ml per litro)

mavitt66
08-05-2014, 19:30
Perchè inutile? se il fito è vivo ne approfitterebbe senza dubbio.

La maggior parte del peso a secco di un vegetale è carbonio che come scrivevo prima viene ricavato dall'anidride carbonica. Il resto è necessario ma in quantità minimali. Penso che già usando acqua marina dei cambi (ovviamente) sterilizzata si potrebbe fare a meno del fertilizzante.

Considera però che io per mesi ho ottenuto fito maturo con molta difficoltà finchè un utente mi ha consigliato di raddoppiare la dose di fertilizzante. Io utilizzavo esattamente la quantità indicata nelle istruzioni del prodotto. Ebbene raddoppiando il fertilizzande ho avuto risultati incredibili. Adesso raggiungo maturazioni veloci e complete senza alcuna difficoltà.
(prodotto ARD2 passato da 1 a 2 ml per litro)

Paolo confermo quello che dici: anche io dopo dieci giorni metto altro fertilizzante e la maturazione avviene molto più rapidamente di quando non lo mettevo (o se mi dimentico).

In merito all'acqua dei cambi occhio invece. Se contamini la coltura con i batteri presenti nell'acqua salata della vasca potresti avere un collasso. Questo dicono le sacre scritture (i nostri superbastards!) e francamente devo dire che finora, essendomi attenuto alle istruzioni (no contaminazioni ed estrema pulizia) sono andato alla grande.




Sent from my iPhone using Tapatalk

AlexP_V
08-05-2014, 19:32
Seguo interessato.. Ma questo fertilizzante deve esauristi completamente prima di mettere il phyto in vasca?


.....E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese.... V.

Marsellous
08-05-2014, 19:37
si altrimenti immetti fosfati


Inviato dal mio iPhone Tapatalkato

AlexP_V
08-05-2014, 19:37
E come si fa a capire che è esaurito?


.....E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese.... V.

Marsellous
08-05-2014, 19:41
dal colore, deve diventare verde scuro opaco


Inviato dal mio iPhone Tapatalkato

Paolo.bernardi
08-05-2014, 19:57
Acqua dei cambi, come scritto, va sterilizzata. Una veloce bollitura nel microonde è sufficiente.
Per il fertilizzante non ci sono certezze, bisogna affidarsi a prodotti sicuri e portare pazienza.
Io ho almeno una decina di contenitori di fito, non ho problemi ad aspettare qualche giorno in più per prelevarlo :-)


Paolo Bernardi - acquariofilo

Stefano66
08-05-2014, 20:59
La maggior parte del peso a secco di un vegetale è carbonio che come scrivevo prima viene ricavato dall'anidride carbonica. Il resto è necessario ma in quantità minimali. Penso che già usando acqua marina dei cambi (ovviamente) sterilizzata si potrebbe fare a meno del fertilizzante.

i vegetali non vivono di sola luce ....... nessuno escluso ..... servono carbonio , fosfati e nitrati come elementi principali ....... oltre a una miriade di microelementi non essenziali come i primi ma molto utili per la fotosintesi e altre funzioni (basti pensare al ferro)
io utilizzo acqua dei cambi da più di un'anno senza problemi ...... e senza aggiungere nulla

GROSTIK
08-05-2014, 21:53
la quantità di fertilizzate solitamente è di riferimento , un punto di partenza, poi dipende molto dalla temperatura di allevamente e densità delle cellellule algali .. quindi colture dense hanno bisogno di più fertilizzante msn003

ALGRANATI
08-05-2014, 23:13
io ormai , dopo il primo inserimento di fertilizzante in partenza...non ne metto +........troppo rischioso ....preferisco piuttosto un phito meno maturo ma sicuramente senza fertilizzante.

Nutria trifasica
09-05-2014, 00:31
i vegetali non vivono di sola luce ....... nessuno escluso ..... servono carbonio , fosfati e nitrati come elementi principali ....... oltre a una miriade di microelementi non essenziali come i primi ma molto utili per la fotosintesi e altre funzioni (basti pensare al ferro)
io utilizzo acqua dei cambi da più di un'anno senza problemi ...... e senza aggiungere nulla

Stefano se usi i figliocci di Algranati non la usare più l'acqua dei cambi...emoticon-cartoon-013

P.S. sempre usato anche io l'acqua dei cambi e mai avuto un problema...da quando si sono attivate le cisti...meglio di no...

alex369
09-05-2014, 13:03
Ecco una foto della coltura, avviata da circa un mese.
Ho acquistato il fertilizzante, ditemi se posso inserirlo o ormai la coltura è persa (o comunque è inutile)
2471

Paolo.bernardi
09-05-2014, 13:18
Sembra appena diluito....
Io la prova la farei, tanto se è vivo lo vedi in due tre giorni.


Paolo Bernardi - acquariofilo

Stefano66
09-05-2014, 13:58
Stefano se usi i figliocci di Algranati non la usare più l'acqua dei cambi...emoticon-cartoon-013

P.S. sempre usato anche io l'acqua dei cambi e mai avuto un problema...da quando si sono attivate le cisti...meglio di no...

nel fito ho dei copepodi ...... non si nutrono del fito ma di batteri e altri potenziali pericoli per le alghe ...... prima di utilizzare il fito per i rotiferi lo filtro con retina sottilissima

ps. grazie ancora msn003

alex369
09-05-2014, 14:51
Avrei un azzardo da proporre: se mettessi un briciolo minuscolo della cacca proveniente dallo skimmer nella coltura, potrei sostituire il fertilizzante?

Nutria trifasica
09-05-2014, 15:00
nel fito ho dei copepodi ...... non si nutrono del fito ma di batteri e altri potenziali pericoli per le alghe ...... prima di utilizzare il fito per i rotiferi lo filtro con retina sottilissima

ps. grazie ancora msn003


Quello era solo un promemoria...non si sa mai l'abitudine rende l'uomo automa.....però visto che ti sei sbilanciato con codepodi e resine...SCIENZATO PAZZO.....spiega a noi mortali emoticon-cartoon-013 che cos'è che fai ....sempre quando hai tempo e voglia di scrivere.....Ciao Ste.....:114-45: Modifico e scusami avevo scambaito la retina per resina....e si oggi c'è caldo e il neurone che ho in testa si è dilatato....per i codepodi la cosa mi intriga...non è che dopo crescono talmente tanto che ti ci vuole la doppietta per abbatterli ????emoticon-cartoon-022

Stefano66
09-05-2014, 15:11
Quello era solo un promemoria...non si sa mai l'abitudine rende l'uomo automa.....però visto che ti sei sbilanciato con codepodi e resine...SCIENZATO PAZZO.....spiega a noi mortali emoticon-cartoon-013 che cos'è che fai ....sempre quando hai tempo e voglia di scrivere.....Ciao Ste.....:114-45:
cara Vania ...... io sono solo pazzo .... non scienziato emoticon-cartoon-022

è molto semplice ..... da buon pigro e squattrinato cerco di sfruttare animaletti al posto mio
i primi allevamenti di fito non sono tutti andati bene ..... per cercare di "filtrare" l'acqua con il fito utilizzavo le artemie adulte ...... purtroppo non sempre vivono e fanno il loro lavoro
adesso utilizzo dei copepodi allevandoli nel fito per evitare problemi di batteri o altri animali che potrebbero compromettere le alghe
il fito che verso nel nano contiene anche copepodi e male non fanno
quello che utilizzo per allevare i rotiferi che mi ai mandato lo filtro con rete a maglie finissime (filtro per rotiferi) per evitare che qualche predatore si pappi i rotiferi
non so se mi sono spiegato bene :114-35:

Nutria trifasica
09-05-2014, 15:24
Tu sei molto pazzo....io sono la nutria visto che è come gli Angeli è asessuata......(Vania=IO me medesimo...sono un uomo anche se dal nome non sembra)....ti sei spiegato benissimo...anche perché ho notato sulla parte posteriore del vetro le alghette della sporcizia residua.... dove dopo aver messo i rotiferi... mi sono accorto di assembramenti di cod....sembra quasi giochino una partita a Rugby...Ste è perché probabilmente qualche rotifero si è tallonato col piede appunto attorno alle alghette.....o non ho capito una s##a----???? Teoricamente da questa mia visione..... se giusta....il filtrare o.k. ...i cod servono a smantellare i rot proprio nell'acqua che cambi per realizzare nuovo fito...??? Ci sono......:114-35:

Stefano66
09-05-2014, 15:31
non mi sono capito ..... riproviamo , sperando di non farci bannare

utilizzo acqua dei cambi per il fito

assieme al fito metto qualche copepode

i copepodi non mangiano il fito ,mangiano batteri , rotiferi , ciliati ecc.

i suddetti si riproducono salvaguardando la mia coltivazione di fito

quando devo aggiungere fito ai rotiferi lo filtro con una maglia finissima per fermare i copepodi altrimenti si mangiano tutti i rotiferi

Nutria trifasica
09-05-2014, 15:43
non mi sono capito ..... riproviamo , sperando di non farci bannare

utilizzo acqua dei cambi per il fito

assieme al fito metto qualche copepode

i copepodi non mangiano il fito ,mangiano batteri , rotiferi , ciliati ecc.

i suddetti si riproducono salvaguardando la mia coltivazione di fito

quando devo aggiungere fito ai rotiferi lo filtro con una maglia finissima per fermare i copepodi altrimenti si mangiano tutti i rotiferi

Io ti ho capito benissimo.....se ci bannano sono dei Bastards....haia ....mi sa che ci siamo dentro.....emoticon-cartoon-013

Comunque a me mancava il pezzo ...del aggiungo codepodi al fito.....quindi tutte le volte....grazie Ste per la disponibilità....e mi raccomando pubblico...non fatelo a casa...emoticon-cartoon-022

Paolo.bernardi
09-05-2014, 15:51
Premesso che la tua gestione mi piace tantissimo non ho ancora capito se c'è una effettiva convenienza a salvaguardare il fito da possibili predatori con artermia o copepodi
Io coltivo da un paio d'anni e, a parte qualche problema con il caldo, avrò perso si e no una coltura


A presto
Paolo
by iPhone with tapatalk

Stefano66
09-05-2014, 15:57
Paolo la convenienza è che assieme al fito dosi in vasca anche copepodi msn003

per il caldo basta una bottiglia in frigo ...... e si riparte con quella

Paolo.bernardi
09-05-2014, 16:39
Si quest'anno non mi faccio fregare
e comunque ne ho regalati tanti di litri di fito, spero che nel caso qualcuno si ricordi di me :-)

alex369
10-05-2014, 00:31
Mi avete snobbato XD
Ripropongo la domanda stupida: se provassi a dosare un briciolo di "monnezza" dello skimmer nella coltura? Dopotutto sono inquinanti... Dite che si può perdere la coltura o non smaltire gli organici?

alex369
10-05-2014, 00:56
Mi avete snobbato XD
Ripropongo la domanda (che forse avete ignorato perché troppo stupida ahahah):
se gli inquinanti che alimentano il fitoplancton fossero presi direttamente dallo scarto dello skimmer?

GROSTIK
10-05-2014, 01:12
io non lo farei .... nello scarto dello skimmer trovi di tutto e per il fito servono anche vit e microelementi ... :114-38:

Paolo.bernardi
10-05-2014, 06:51
Ciao Alex, se un solo rotifero finisce nel fito ti sei giocato la coltura.



Paolo Bernardi - acquariofilo

ALGRANATI
11-05-2014, 13:14
Si quest'anno non mi faccio fregare
e comunque ne ho regalati tanti di litri di fito, spero che nel caso qualcuno si ricordi di me :-)

se non lo trovi dimmelo che te lo spedisco io

Paolo.bernardi
12-05-2014, 10:57
Adesso ne ho fa farci il bagno :-) e quest'anno il frigo mi darà una mano :-)


Paolo Bernardi - acquariofilo

ALGRANATI
12-05-2014, 20:04
ecco allora inizia a dosarlo che il tuo DSB, in questo momento, ne ha gran gran bisognomsn003

Paolo.bernardi
12-05-2014, 22:01
Lo metto sempre, mica scherzo quando dico che lo allevo tanto per sfamare i rotiferi.
Purtroppo tra problemi di lavoro, ristrutturazione della casa nuova, allevamento dei pappagalli, malanni fisici vari sono secoli che non tento una riproduzione (anche personalmente :-) )
Quindi il fito va a sfamare i rotiferi e tutti insieme vanno in criptica


Paolo Bernardi - acquariofilo

ALGRANATI
13-05-2014, 08:32
preciso....bravissimo.yes

Pinko
11-09-2019, 14:06
Buongiorno,
Vi seguo da un po' ma mi sono appena iscritto.
Volevo chiedere ma un eccesso di fertilizzante (nella coltura) o comunque non consumato, messo in vasca è nocivo?

tommaso83
11-09-2019, 16:57
Aiuta la proliferazione algale e inquina la vasca..

Mauri
11-09-2019, 17:02
I fertilizzanti sono a base di rame....

Inviato dal mio MI 9 utilizzando Tapatalk

Pinko
11-09-2019, 17:43
Immaginavo quindi come accertarsi che nel fitoplancton non ci sia fertilizzante inutilizzato?

Mauri
11-09-2019, 19:01
Immaginavo quindi come accertarsi che nel fitoplancton non ci sia fertilizzante inutilizzato?La bravura e preparazione sta proprio in questo....io dopo tanti anni non mi fido a farlo, preferisco comprarlo da chi lo fa da anni.

Inviato dal mio MI 9 utilizzando Tapatalk

REEFSNOW
11-09-2019, 23:41
I fertilizzanti sono a base di rame....
questa affermazione Non é corretta e non ha alcun fondamento, poichè ad elevate concentrazioni -quindi tra i composti base del composto- ucciderebbe anche un cavallo.

Nella formulazione del fertilizzante, parlo per colture algali (e non per piante verdi) ci sono microelementi, tra cui il rame (oltre Fe, Co, Mo, Zn ed altri).

Ma, anche se presente all'inizio della preparazione, va aggiunto che la concentrazione finale, non è rilevabile alla fine della fase di crescita esponenziale.

La concentrazione iniziale nel medium (fertilizzante+soluzione di acqua e sale) per il rame é inferiore a 0,00000249 grammi pari a 2,49 ug (microgrammi), mentre nella NSW é pari a 3 ug/L

Le condizioni che possono permettere al poco rame presente di permanere, sono sostanzialmente errate condizioni di crescita (luce, movimento, aerazione, fotoperiodo, temperatura, etc.) che sono riscontrabili visivamente con una bassa concentrazione di cellule per unità di volume (colore chiaro e non solido).

si hanno molti più problemi se si conserva il fitoplancton vivo in frigorifero, fermo, al freddo, che inizia a marcire ed imputridire. Questo una volta buttato in vasca non migliora la generale situazione dell'acquario, ma fa incrementare i nutrienti come i fosfati. Tutti questi problemi possono essere incrementati se il prodotto viene spedito al negozio "concentrato" e poi "reidratato" per il suo volume iniziale...
Altresì, l'utilizzo di fitoplancton "di acqua dolce" in acqua salata comporta più problemi che vantaggi (se non solo svantaggi)

hyla
12-09-2019, 09:51
questa affermazione Non é corretta e non ha alcun fondamento, poichè ad elevate concentrazioni -quindi tra i composti base del composto- ucciderebbe anche un cavallo.

Nella formulazione del fertilizzante, parlo per colture algali (e non per piante verdi) ci sono microelementi, tra cui il rame (oltre Fe, Co, Mo, Zn ed altri).

Ma, anche se presente all'inizio della preparazione, va aggiunto che la concentrazione finale, non è rilevabile alla fine della fase di crescita esponenziale.

La concentrazione iniziale nel medium (fertilizzante+soluzione di acqua e sale) per il rame é inferiore a 0,00000249 grammi pari a 2,49 ug (microgrammi), mentre nella NSW é pari a 3 ug/L

Le condizioni che possono permettere al poco rame presente di permanere, sono sostanzialmente errate condizioni di crescita (luce, movimento, aerazione, fotoperiodo, temperatura, etc.) che sono riscontrabili visivamente con una bassa concentrazione di cellule per unità di volume (colore chiaro e non solido).

si hanno molti più problemi se si conserva il fitoplancton vivo in frigorifero, fermo, al freddo, che inizia a marcire ed imputridire. Questo una volta buttato in vasca non migliora la generale situazione dell'acquario, ma fa incrementare i nutrienti come i fosfati. Tutti questi problemi possono essere incrementati se il prodotto viene spedito al negozio "concentrato" e poi "reidratato" per il suo volume iniziale...
Altresì, l'utilizzo di fitoplancton "di acqua dolce" in acqua salata comporta più problemi che vantaggi (se non solo svantaggi)Sempre esaustivo, mi permetto però di dissentire sul discorso frigo. Se tenuto in frigo basta farlo riambientare e le cellule da stato dormiente riprendono vita. Un fitoplancton fatto con criterio a mio avviso può anche stare mesi in frigo o addirittura essere congelato. Ovviamente però bisogna sapere cosa si ha davanti e come trattarlo....

Inviato dal mio VKY-L09 utilizzando Tapatalk

Luigi
12-09-2019, 14:14
Grazie per.le.info.quindi prima di.somministrare il fito prelevato dal frigo quanto tempo si deve aspettare?