crestedlucifer
16-09-2016, 11:33
Il 15 settembre di due anni fa, a più o meno a questa ora , io ed erisen allestivamo la mia attuale vasca. Da allora il progetto ha subito drastiche variazioni e modifiche ,volte quasi sempre a perfezionare la tecnica. Partito con una razor60w più 5 barre oceanled ben presto, ho capito che quell'illuminazione non era adatta alle esigenze degli animali scelti, così come lo skimmer(un bm nac3). E da li sono iniziati i primi upgrade, prima il nyos quantum 120, poi la Gnc.. Queste scelte hanno di volta in volta ripagato inserendo una o due marce in più alla vasca. Nel frattempo susseguirono successi ed insuccessi passando per situazioni più o meno critiche. Ricordo una terribile infestazione di alghe brune, ogni singolo angolo della rocciata ne era ricoperto, ero disperato, quasi a tal punto da ripartire con rocce nuove. Ma ho resistito, studiato ed applicato la cura. Percnon gibbesi ed un riccio Gratilla risolsero il problema alla grande.
Senza dubbio la peggiore situazione attraversata dalla vasca é stata comparsa delle Turbellarie, ho ancora la pelle d'oca. Fu un corallicidio di massa, persi la maggior parte delle acropore, e la restante parte ne uscì con gravi ferite che solo ora iniziano ad essere un lontano ricordo. Anche in questa occasione , studiare il nemico fu decisivo per il suo annientamento, un grazie agli articoli del Picci ed al supporto della comunità Reefbastard. Non mi dilungo oltre, ma ne abbiamo passate tantissime, dalle eunici di 40cm agli stress ossidativi, dalle fluttuazioni dei nutrimenti agli errori sulla chimica dell'acqua. Insomma per farla breve, tutta esperienza eheh. Posso affermare con tranquillità che la mattina sono contento di sapere che la vasca é ancora li ad aspettarmi.
Buon reef a tutti
Senza dubbio la peggiore situazione attraversata dalla vasca é stata comparsa delle Turbellarie, ho ancora la pelle d'oca. Fu un corallicidio di massa, persi la maggior parte delle acropore, e la restante parte ne uscì con gravi ferite che solo ora iniziano ad essere un lontano ricordo. Anche in questa occasione , studiare il nemico fu decisivo per il suo annientamento, un grazie agli articoli del Picci ed al supporto della comunità Reefbastard. Non mi dilungo oltre, ma ne abbiamo passate tantissime, dalle eunici di 40cm agli stress ossidativi, dalle fluttuazioni dei nutrimenti agli errori sulla chimica dell'acqua. Insomma per farla breve, tutta esperienza eheh. Posso affermare con tranquillità che la mattina sono contento di sapere che la vasca é ancora li ad aspettarmi.
Buon reef a tutti