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Visualizza Versione Completa : Cambio d'acqua al "100%"



Marc.one
17-09-2017, 15:39
"In a nano, you shouldn't worry about phosphates or nitrates. Why? Because you should be draining that sucker empty and refilling it once a week! 100% weekly water changes for the win - best piece of advice Anthony Calfo ever gave me for my nano (over beers, nonetheless...)."

Per la gestione di un nano, ma da quanto mi risulta anche per acquari più capienti, Calfo suggerisce di procedere con un cambio d'acqua settimanale del 100%.

Vorrei sapere cosa ne pensate di questo metodo per contenere gli inquinanti, tenuto conto che un cambio integrale dell'acqua mi sembra in ogni caso impossibile in presenza di pesci ed invertebrati.

Un cambio di un 70/80% presenta inconvenienti? Può rappresentare un metodo anche di integrazione della triade?

Do ovviamente per scontato che l'operazione venga eseguita con tutte le cautele dal caso (temperatura e salinità dell'acqua di nuova produzione identica a quella presente in vasca, aggiunta di acqua dell'acquario a quella di nuova produzione, ecc. )

ialao
17-09-2017, 16:13
che si possa gestire un nano reef ,gestito in maniera naturale,con cambi d acqua regolari settimanali si,cambiare settimanalmente il 100 per cento dell'acqua mi sembra francamente esagerato e oltretutto laborosioso .la triade puoi gestirla con i cambi se trattasi di una vaschetta non spinta e piena di sps. solo molli e qualche lps si le mie prime vaschette le ho sempre gestite cosi senza alcun problema.un saluto

capitano_85
17-09-2017, 18:37
Un cambio totale dell'acqua o 80% io considerei il danno all'ecosistema in vasca asporti fauna batterica planctonica tutto l'equilibrio che si forma nell'arco del tempo mi pare una mega caz.....

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Marc.one
18-09-2017, 14:50
Quel metodo ha illustri detrattori come Eric Borneman che tempo fa diede corso ad una diatriba con Calfo sulla base di argomentazioni analoghe a quelle di Capitano. I detrattori sostengono, peraltro, che cambi così consistenti a lungo andare risultano dannosi per gli organismi più delicati.
I sostenitori, invece, che le popolazioni batteriche si trovano generalmente sulle superfici e non tanto nella colonna dell'acqua, quindi non vengono compromesse.
Pur non essendo un biologo, il Calfo pensiero non mi convince ed è per questo il motivo per cui ho aperto il thread.
Tovo però che, di fondo, un cambio regolare di un consistente quantitativo d'acqua in acquari pico/nano produca anche degli innegabili vantaggi, sia in termini di eliminazione di inquinanti ed accumuli vari (soprattutto in sistemi che presentino una filtrazione non ottimale), sia in termini di apporto di macro/micro elementi, tenuto conto che in un pico da 10 lt incrementare il volume d'acqua da cambiare è un disagio quasi inesistente.
Bisognerebbe trovare un equilibrio che consenta di cambiare quantità elevate di acqua ma in misura tale da consentire alle popolazioni batteriche di tenere il passo.
Lo so che ogni sistema è una storia a parte, ma avete idea di quale possa essere una misura massima ragionevole?

capitano_85
18-09-2017, 17:58
Io quoto ialao se i cambi settimanali non si ottengono risultati potresti ravvicinarli magari 1 litro ogni 2 giorni e vedere come va

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Marc.one
19-09-2017, 22:18
In questo periodo cambio il 40% ogni 14 giorni in un pico da 13 lt netti ed i (per ora pochi) animali sembrano gradire. Però anche la strada opposta dei piccoli cambi frequenti mi sembra un'ottima soluzione :114-58:

Bach
22-09-2017, 18:36
Così facendo si eliminano tutti i batteri ed il plancton presenti nella colonna d'acqua. Rimane solo il bentos... Non mi sembra una gran trovata, francamente.

Tene
22-09-2017, 18:40
Così facendo si eliminano tutti i batteri ed il plancton presenti nella colonna d'acqua. Rimane solo il bentos... Non mi sembra una gran trovata, francamente.
Quoto, neanche a me sembra un grande idea

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capitano_85
22-09-2017, 22:43
Scusate ma intendete la mia idea dei cambi ravvicinati?

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valegaga
22-09-2017, 22:45
La cosa che a me non piace di questo metodo,sarebbe la variazione importante che ci sarebbe nei valori,tra prima del cambio e subito dopo

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Tene
23-09-2017, 14:27
Scusate ma intendete la mia idea dei cambi ravvicinati?

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No meglio cambi piu ravvicinati, anche giornalieri di pochissime quantità che cambi ebnormi
Imho

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capitano_85
23-09-2017, 15:40
A ok[emoji106]

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Marc.one
24-09-2017, 09:51
Inizialmente, pensavo di aumentare la quantità di acqua cambiata rispetto al 40% attuale, anche se avevo escluso di arrivare all'80%; misura che mi è sempre parsa esagerata.
Visti gli interventi resto al 40 (che mi consente comunque di avere NO3 a zero) e, se vedo problemi, so già che dovrò ridurre :114-51: