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Visualizza Versione Completa : azitromicina.... ''da provare''



Maurizio Caprai
04-06-2014, 19:17
salve bstrds
leggendo in rete , ho trovato una recensione di un veterinario italiano che ha sperimentato con successo , contro le batteriosi dei pesci (cryptocarions, oodinium ,etc etc) un farmaco contenente azitromicina, usato nell uomo contro alcune infezioni batteriche...
alchè , dato che ho un amico veterinario compiacente, e tempo addietro ho perso alcuni pesci per un attacco del suddetto crypto,mi sono premunito(si sa mai funzioni) per varie ed eventuale nuove ricadute(dato che il flagellato è latente in vasca)
avete notizie dell uso di tale principio attivo nella cura dei pesci?
e casomai sull eventuale dosaggio?
smoking

- - - Aggiornato - - -

dimenticavo , trattasi di azitromicina in compresse da 500 mg

ALGRANATI
04-06-2014, 19:57
Essendo un antibiotico.......non è da utilizzare assolutamente in vasca dove cerchiamo di raggiungere un tasso batterico importante e bilanciato.
Se buttiamo Antibiotici....distruggiamo tutto.

Wishesmaster
04-06-2014, 21:00
ciao, io ho usato un antibiotico in vasca e mi beccherò i cazziatoni di ALGRANATI che ha ragione..., magari l'ideale è fare un trattamento in una vasca di cura..., ad ogni modo lavorare sulla malattia lavora...

GROSTIK
04-06-2014, 22:04
occhio ad usare antibiotici in vasca ...msn003 .. come detto meglio usare una vasca solo per eventuali trattamenti ...

ALGRANATI
05-06-2014, 08:01
il problema che utilizziamo speso prodotti per la riproduzione batterica e poi andiamo a distruggere tutto con un antibiotico.
il problema inoltre è che dopo un trattamento del genere, ci vogliono mesi prima di ristabilire il giusto equilibrio.

Wishesmaster
05-06-2014, 09:12
occhio ad usare antibiotici in vasca ...msn003 .. come detto meglio usare una vasca solo per eventuali trattamenti ...

...vero..., infatti io sbagliai e debitamente pagai...! (porca vacca)..., ma l'idea di usare una vasca apposta per i trattamenti con antibiotico non la vedo assolutamente male..., anzi..., più che altro non saprei come dire a mia moglie che devo piazzare un'ennesima vasca in casa anche quale infermeria... emoticon-cartoon-013


il problema che utilizziamo speso prodotti per la riproduzione batterica e poi andiamo a distruggere tutto con un antibiotico.
il problema inoltre è che dopo un trattamento del genere, ci vogliono mesi prima di ristabilire il giusto equilibrio.

Hai ragione Matteo, però è anche vero che come avviene nell'uomo (io lavoro nel settore medico) nei giusti dosaggi gli effetti collaterali (sempre a diagnosi completamente corretta) sono pressochè limitati..., inoltre alla terapia antibiotica fa sempre seguito una terapia probiotica..., il chè non credo sia impossibile da applicare anche in vasca...

Tieni conto che uno dei punti più importanti sono i range dell'antibiotico..., ovvero gli antibiotici sono parecchi e ognuno ha un target a spettro. Normalmente i primi ad essere utilizzati sono quelli a largo spettro, ovvero che fanno fuori "di tutto un po'" ma in genere sono anche blandi..., poi alla necessità si usano esami specifici e si danno antibiotici ad elettività. Ovvero antibiotici che sono a target di quel batterio e basta...

Ad avere la possibilità di testare il batterio in vasca e usare un antibiotico elettivo ai giusti dosaggi sono convinto che il resto del sistema non ne subirebbe in modo rilevante..., o per lo meno facilmente ri-popolabile con qualche bioptim+biodigest di turno...

Il casino nasce usando antibiotici a banda larga e sono il primo a testimoniare che qualche casino lo fanno..., per questo ho parlato di una vasca apposta... :P

cheers^^

Maurizio Caprai
05-06-2014, 13:54
quindi ...vasca di quarantena ... msn003

ALGRANATI
05-06-2014, 21:28
Wish, in linea teorica il tuo discorso non fa una piega ma in linea pratica è decisamente diverso.

fosse possibile agire come dici tu, sarebbe molto + semplice anche eliminare le varie patine batteriche, ciano etc, etc.
ma in vasca, per l'acquariofilo medio è ben difficile .

Wishesmaster
05-06-2014, 21:45
Wish, in linea teorica il tuo discorso non fa una piega ma in linea pratica è decisamente diverso.

fosse possibile agire come dici tu, sarebbe molto + semplice anche eliminare le varie patine batteriche, ciano etc, etc.
ma in vasca, per l'acquariofilo medio è ben difficile .

Più che semplice è che mancano sicuramente le sperimentazioni e ci vuole tempo e denaro per farle..., se avessimo diciamo 20 vasche con ciano e provassimo 10 antibiotici elettivi diversi potremmo capire se ce ne fosse uno che funziona senza effetti collateral sul resto del sistema...,ma chi farebbe mai questo procedimento con 10-15 antibiotici?

ad ogni modo il mio voto per ora andrebbe alla vasca a cotè per infermeria in caso di emergenza..., anche perchè a parte chi lavora nel settore o ha farmacisti/medici spacciatori..., non è che uno può andare a prendersi gli antibiotici elettivi come vai dal penettiere a prendere le brioches...

GROSTIK
05-06-2014, 22:02
difficilmente non si hanno effetti collatelari in primis la probabile ceazione di ceppi resistenti ..... meglio la profileassi che la terapia ... msn003

Wishesmaster
06-06-2014, 10:07
difficilmente non si hanno effetti collatelari in primis la probabile ceazione di ceppi resistenti ..... meglio la profileassi che la terapia ... msn003

Uhm..., no..., appunto..., lavorando ad elettività è inverosimile avere ceppi resistenti o effetti collaterali...! è avere l'elettività il problema...!!!

Si hanno ceppi resistenti in queste condizioni:
- hai ciccato la diagnosi
- hai perso di vista il sistema "patologico" e ti sei smarrito nel dettaglio diagnostico
- hai sottodosato il farmaco
- hai interrotto la somministrazione prima di un tempo sicuro di debellamento
- hai usato uno spettro troppo ampio e poco elettivo

Chiaro che è meglio la profilassi e quindi prevenire..., ma se il batterio in un modo o nell'altro colpisce la tua vasca che fai? Al di là del principio che prevenire è meglio che curare non puoi nemmeno suicidarti se ti ammali..., a quel punto far terapia è d'obbligo..., va capito però il come.

Se il batterio è particolarmente virulento anche con una buona profilassi può aggredire, vero che tu hai alzato con la profilassi stessa la tua soglia di difesa immunitaria, ma la virulenza ha la meglio... (questo proprio in generale). Ora che si fa?
La mia opinione è che usare una vasca d'infermeria usando antibiotici funziona bene..., ma come anche altri tipi di terapie (solo che il topic parlava dell'uso di antibiotici in vasca), usare invece direttamente nella vasca principale qualsiasi tipo di farmaco è (al momento e secondo la mia esperienza/opinione) controproducente in quanto non se ne sa abbastanza (in realtà un po' come in tutto in medicina) sull'elettività degli antibiotici per i batteri che colpiscono le nostre vasche.

GROSTIK
06-06-2014, 10:56
il discorso che fai è corretto msn003 ... mai io mi riferisco agli animali più che al sistema vasca in generale quindi parlando in linea teorica l'ideale ancor più che avere una vasca dedicata ai trattamenti è avere una vasca di quarantena ... per la felicità delle mogli però non sarebbe il massimo ... emoticon-cartoon-013

Wishesmaster
06-06-2014, 11:16
il discorso che fai è corretto msn003 ... mai io mi riferisco agli animali più che al sistema vasca in generale quindi parlando in linea teorica l'ideale ancor più che avere una vasca dedicata ai trattamenti è avere una vasca di quarantena ... per la felicità delle mogli però non sarebbe il massimo ... emoticon-cartoon-013

Un'idea sarebbe fare una vasca nel vano tecnico di grandezza sufficiente..., usarla come un secondo refugium e fare un sistema di rubinetteria a chiusa così che alla necessità si può chiudere il circuito con le altre vasche (main tank-refugium1- criptica) e usarla come quarantena, una volta a posto la malattia si svuota e la si rimette in circuito...
così ci salviamo i pesci e il culo :P

Francesco93
07-06-2014, 13:50
Un'idea sarebbe fare una vasca nel vano tecnico di grandezza sufficiente..., usarla come un secondo refugium e fare un sistema di rubinetteria a chiusa così che alla necessità si può chiudere il circuito con le altre vasche (main tank-refugium1- criptica) e usarla come quarantena, una volta a posto la malattia si svuota e la si rimette in circuito...
così ci salviamo i pesci e il culo :P

A sto punto scusa non la colleghi e basta, la metti lì nel mobile per conto suo, tanto ti basta un filtrino classico a cannolicchi e un riscaldatore...che poi dopo il primo dosaggio il filtro lo fotti quindi forse tanto varrebbe usare stop-ammo e zeolite...a fine trattamento svuoti, sterilizzi e fai ripartire...io credo che ne farò una così :114-29:

GROSTIK
07-06-2014, 15:22
per una vasca dedicata ai trattamenti visto che deve essere spoglia basta una semplice porora per l'O2 tanto l'utlizzo di antibiotici o altri disinfettanti non permetterebbero di mantenere un filtro biologico ma vanno fatti cambi frequenti ...msn003
unavasca di quarantena invece è una normalissima vasca di appoggio che può avere il filtraggio il pesce/animale resta in osservazione prima di essere messo in vasca principale non è detto che deve subire trattamenti ..emoticon-00174-bandi