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Visualizza Versione Completa : 2a lezione di acquariofilia: la scelta della specie da allevare.



Ale87tv
13-07-2014, 10:22
- topic rivolto a chi si affaccia per la prima volta agli acquari, con un tocco di ironia leggero come una carezza fatta con un escavatore da cava.

qui la lezione 1: http://www.reefbastards.it/showthread.php?2183-1a-lezione-di-acquariofilia-dolce-obiettivi
e qui la lezione 3: http://www.reefbastards.it/showthread.php?3178-3a-lezione-di-acquariofilia-misure-della-vasca&p=44622#post44622

Allora capiamoci: io non piaccio a voi e voi non piacete a me. Se sono qui per cercare di mettere qualcosa in qualcosa in quelle vaschette vuote, è fondantalmente per due motivi: il tempo fa schifo oggi, e non ho intenzione che la prossima giornata di sole, mi arriviate qui con millemila problemi e io troppo magnanimo come al solito non me la goda per togliervi le castagne dal fuoco. emoticon-cartoon-013

Dai che scherso! vedo delle potenzialità in voi, la forza comincia a pulsare nelle vostre vene... siete lì che saltate da un genere all'altro, da una famiglia all'altra per capirne le differenze, e per sciegliere meglio la specie che vi terrà compagnia per un po'... bene vi dò una mano!

1) Lo spazio:
Prima di tutto dovete avere ben chiaro lo spazio a disposizione, in modo di capire che vasca potete prendere. Se lo spazio c'è, la vasca grande si trova, anche a poco prezzo. Però è bene valutare prima sia lo spazio dove mettere la vasca (lontano da termosifoni, comoda per lavorarci su, sicura come stabilità del pavimento, possibilmente al riparo dalla luce solare diretta, anche se questo fattore è gestibile, in una posizione tranquilla della casa!) sia....

2) Il tempo:
Ricordate che avete anche da studiare, lavorare, cucinare, badare ai figli, una vita sociale e di coppia. Quindi non fate il passo più lungo della gamba, l'acquariofilia deve essere una passione non un impegno a tempo pieno. Cominciate per gradi, prendete mano, impratichitevi: ma non cominciate con specie che vi costringano a gestioni (cambi d'acqua, modifica dei valori, alimentazioni particolari) difficilmente affrontabili per chi comincia. Per questo punto, mi sono state inviate come foraggiamento una serie di ceste con prodotti tipici da genitori, mogli, fidanzate, squadre di calcetto. Foraggiatemi, apprezzo!:114-46:

3) Il budget di gestione:
Dateci un occhio, anche se non siamo a livelli del marino, ma plantacquari oppure acquari di acqua a T° 29°C per molti mesi all'anno, specie se grandi, possono avere un certo peso economico. Così come linee di fertilizzazione e consumi per l'illuminazione spinta e co2. Fate bene i conti :114-38:

Ok! queste sono le cose che dipendono da voi... ora andiamo verso i pesci:

4) La Temperatura estiva:
Se in Agosto la vostra casa diventa un forno, valutate bene che specie prendere oppure mettete già in conto un sistemino di raffreddamento :114-58:

5) Pesci di banco/Haremici/coppia:
Valutate bene... la scelta lì è personale, ma tenete conto che per alcuni ciclidi la coppia va formata da un gruppo di giovanili, mentre per altre specie è necessario partire con gruppi numerosi... a voi la scelta, secondo i principi già esposti.

6) NIENTE PESCI DI CATTURA
Non è che mostrate di avercelo più lungo prendendo un pesce di cattura. Volete il fascino del selvatico? prendete degli esemplari allevati in purezza da appassionati, saranno di riproduzione ma come quelli in natura. Non prendete assolutamente in considerazione pesci che in cattività non si riproducono... detta schietta: non siete in grado di riprodurli voi per primi... ci sono fior fiore di appassionati con il pelo sullo stomaco che possono riprodurli prima di voi, in caso rivolgetevi a questi... ma niente "sperimentazioni" o niente "lo prendo tanto è un pesce"... altrimenti compaio a cavallo della sacra nutria e vi crepo di mazzate come non ci fosse un domani... state diventando Bastards, non Pirlas!

7) Informatevi sempre
su siti stranieri, da noi, da altri appassionati... e nel dubbio sovradimensionate la vasca e restringete il range di valori... i maestri più severi, sono i migliori. Dovete sapere tutto del pesce che ospiterete:
-spazio e compagni necessari
- valori dell'acqua e temperatura
-fondo
-allestimento
-alimentazione

8) L'imprevisto potrà accadere sempre
... per questo cercate di essere il più precisi possibile durante l'allestimento e la scelta della specie: non lasciate nulla al caso, così eventuali sfighe non saranno amplificate da errori precedenti.

9) NON ascoltate Lozzio o il Cuggino di turno!
... voi vi informate, voi decidete, nein inferenze esterne! nein pesci regalati!

Bene per oggi è tutto... voglio ritrovarvi qui più incazzati di prima anche la prossima volta... Up Bastards to the arm!

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ALGRANATI
13-07-2014, 13:38
Ale....Articolo?

Ale87tv
13-07-2014, 13:40
vai! di questa e della prima parte! :-)

Jefri
14-07-2014, 20:13
Il cuggino di mio zio mi ha consigliato questo post... Davvero bello ale 👍

Miranda
25-07-2014, 12:23
ma quanto mi piace questo post!!! Ale, sei stato chiaro, conciso e compendioso, mi sono pure immedesimata emoticon-00116-evilg

Ale87tv
25-07-2014, 16:47
emoticon-00103-cool detto da te è un onore!!!! :-)

briciols
20-08-2014, 19:31
Articolo molto interessante ale anche questo!
lozzio colpisce sempre :D sterminiamo glizziii e icugginii :D

Ale87tv
20-08-2014, 20:34
ammorteeeeeeeee! :D

ehehehe... è tornato anche l'angolo dellozzio! se cerchi in sezione!

Agro
21-08-2014, 18:01
3) Il budget di gestione:
Dateci un occhio, anche se non siamo a livelli del marino, ma plantacquari oppure acquari di acqua a T° 29°C per molti mesi all'anno, specie se grandi, possono avere un certo peso economico. Così come linee di fertilizzazione e consumi per l'illuminazione spinta e co2. Fate bene i conti

Qui conta molto documentarsi bene, una vasca ben pensata, e avviata correttamente andrà avanti con interventi minimi, e poca spesa, avvolte quasi senza mai andare dal negoziante di continuo.
Per la temperatura non impostate il termometro a 24/26 gradi indiscriminatamente, ci sono molte specie che stanno bene a temperature al di fuori di questo campo, specie come temperature invernali, informatevi bene.
L'acquariofila come la intendiamo qui può essere veramente alla portata economica di tutti.

Ale87tv
21-08-2014, 20:33
sono completamente d'accordo!! :-)

Jefri
22-08-2014, 12:18
Decisamente si yes

briciols
28-08-2014, 12:42
Non conosco il mondo del marino ma nel dolce la preparazione è fondamentale un piccolo sbaglio puo comprometterti la vasca,
la foga iniziale è spesso il più grande nemico del neofita che pur di vedere il parallelepipedo pieno di acqua e pesci spende all'impazzata
venendo poi a domandare se il ghiaino va bene per i cory e se protocolli avanzati di fertilizzazione vanno bene per le caridine :D
Io poi che abito a Lucca che penso sia dopo genova la città con piu "tirchi" d'italia perdo anche un mese per scegliere una pianta :D ma quando la metto in vasca ne conosco tutte le caratteristiche :)

Agro
08-09-2014, 21:07
Effettivamente molti si informano molto bene sui pesci, ma fanno disastri con le piante, mettendo piante che soccomberanno a breve perché non hanno fisicamente le condizioni idonee per sopravvivere. Magari bastava una letta a qualsiasi sito di acquariofilia per accorgesi che è una pianta difficile.
Altro errore molto diffuso è quello di arredarlo a proprio gusto senza tener minimamente conto delle esigente dei vari esserei viventi.
Una volta ho visto consigliare una echinodorus bleheri su un 25/30 litri spero che il tipo non abbia seguito il consiglio altrimenti la dovrà rinvasare emoticon-cartoon-013

Jefri
08-09-2014, 23:48
E- anche vero che, generalmente, le informazioni sulle piante sono molto frammentarie. Esempio, l'optimum di temperatura. Se ne parla pochissimo, eppure molte specie hanno range diversissimi e valori ottimali ben al di sotto dei canonici 24 gradi a cui tantissimi tengono le vasche. Molte specie preferiscono temperature sui 16-18 ad esempio. Per non parlare della stagionalita'. Nemmeno per i pesci se ne parla molto, ma molte piante prosperano a non finire dopo un periodo di stasi.

Agro
09-09-2014, 21:04
le informazioni sulle piante sono molto frammentarie
Più che altro per chi si avvicina a questo mondo si trova spesso difronte a informazioni contrastanti, purtroppo in acquariofilia non esiste una sola verità, o qualcosa applicabile in tutti i casi, ma bisogna analizzare caso per caso, senza generalizzare.