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Visualizza Versione Completa : Problema dinoflagellati



Huizinga
29-10-2020, 12:52
Ciao a tutti!
Vasca newa 50 avviata a Febbraio con rocce vive e trasferita poi una vasca nuova con tecnica nuova (skimmer BUbble magus qq1 e led hipargero) a inizio Settembre. Dopo l’installazione dello schiumatoio i fosfati si sono stabilizzati sotto lo 0.05 (test salifert) e nitrati sono sempre vicini allo 0 (jbl). Salinità 35ppt, ph 8.3 (salifert). Nelle ultime settimane ho iniziato a notare la comparsa di alghe sui vetri tipo diatomee e di dinoflagellati, per fortuna in poche parti della vasca, con fili lunghi in 3-4 spot. Vorrei avere un parere vostro sulle cause, sapendo che per errore la base della luce led in metallo era a contatto con l’acqua e che ho aggiunto un porta talee in acrilico dove i dinoflagellati erano particolarmente presenti. Possono essere i metalli la causa o i valori troppo vicini allo 0? Come posso risolvere? Specifico che la popolazione consiste in molli e lps, 2 pagliacci e 2 lumache. Allego panoramica della vasca e foto delle alghe e ringrazio tutti in anticipo.

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Mauri
29-10-2020, 12:57
Al 90% i Dino arrivano da impianto RO acqua non perfetta.

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Huizinga
29-10-2020, 13:21
L’acqua la produco io con impianto a 4 stadi e mi esce a 0 TDS quindi non penso sia quello

Mauri
29-10-2020, 13:27
L’acqua la produco io con impianto a 4 stadi e mi esce a 0 TDS quindi non penso sia quelloAnche con TDS 0 possono passare silicati.

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ialao
29-10-2020, 13:43
Concordo,io misuro i silicati come riferimento,e anche con acqua a ms0.5,e tds a 0ad un certo punto lì rilevo e cambio resine post osmosi.un saluto

Fededuc
29-10-2020, 14:43
Controlla sicuramenta l osmosi dove potresti avere sicuramente silicati come ti è stato già detto.
Metterei anche in considerazione vasca praticamente nuova= equilibrio non più ottimale e vasca abbastanza magra da come descrivi.

Anche a me sono comparsi dopo circa due mesi dall’avvio e poi sono spariti da soli.
Gli step che ho fatto sono stati controllo dell’impianto osmosi (cambiato direttamente con uno più performante) stop a cambi dell’acqua ed integrazioni in modo da limitare il più possibile l’immissione di oligo e ho anche cercato di inquinare di più (io ho utilizzato il nitrato di sodio, ma ci sono diverse scuole di pensiero a riguardo)


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Huizinga
29-10-2020, 14:45
Concordo,io misuro i silicati come riferimento,e anche con acqua a ms0.5,e tds a 0ad un certo punto lì rilevo e cambio resine post osmosi.un saluto

Capito, grazie ! Allora sostituisco la resina, in effetti sono passati più di 6 mesi ma il colore non era ancora virato

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Controlla sicuramenta l osmosi dove potresti avere sicuramente silicati come ti è stato già detto.
Metterei anche in considerazione vasca praticamente nuova= equilibrio non più ottimale e vasca abbastanza magra da come descrivi.

Anche a me sono comparsi dopo circa due mesi dall’avvio e poi sono spariti da soli.
Gli step che ho fatto sono stati controllo dell’impianto osmosi (cambiato direttamente con uno più performante) stop a cambi dell’acqua ed integrazioni in modo da limitare il più possibile l’immissione di oligo e ho anche cercato di inquinare di più (io ho utilizzato il nitrato di sodio, ma ci sono diverse scuole di pensiero a riguardo)


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Grazie mille per i consigli!

ialao
29-10-2020, 15:08
Capito, grazie ! Allora sostituisco la resina, in effetti sono passati più di 6 mesi ma il colore non era ancora virato

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Grazie mille per i consigli!

Se vuoi un consiglio evita quelle a viraggio,usa quelle color ambra,kz, triton ecc ecc.e se vuoi un controllo sicuro usa il test jbl per sio2.un saluto

Reef Alchemist
30-10-2020, 09:21
Se hai un letto fluido o una calza in sump aggiungi delle resine antisilicati anche nell'acquario e nel giro di 10 giorni ti sparisce tutto. Circa 25ml ogni 100 litri dovrebbero essere sufficienti

Huizinga
30-10-2020, 11:34
purtroppo non ho nè sump nè filtro a letto fluido :(

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Se vuoi un consiglio evita quelle a viraggio,usa quelle color ambra,kz, triton ecc ecc.e se vuoi un controllo sicuro usa il test jbl per sio2.un saluto

posso utilizzarle all'interno del contenitore delle resine della forwater ?

Fededuc
30-10-2020, 11:56
Certo, era inteso nel filtro per l’acqua d’osmosi


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frank88
17-04-2024, 19:03
Se hai un letto fluido o una calza in sump aggiungi delle resine antisilicati anche nell'acquario e nel giro di 10 giorni ti sparisce tutto. Circa 25ml ogni 100 litri dovrebbero essere sufficienti

quali resine antisilicati? quelle che si usano nell'impianto osmosi o quali?

edv
22-04-2024, 07:38
Le cause che portano alla scomparsa dei dinoflagellati sono molteplici; in passato si riteneva che la causa fosse dovuta ad un eccesso di nutrienti, oggi al contrario si è notato che i dino si presentano spesso in vasche povere di nutrienti e di microfauna, dove possono proliferare a causa dell'assenza di competizione.
Leggiti qua per darti un'idea:
https://www.reef2reef.com/threads/a-dinoflagellate-treatment-guide.884961/
Io ci sto lottando ormai da circa 4 mesi: ho iniziato dosando fosfati e nitrati, poi ho aggiunto silicati, e ho iniziato a vedere qualche magro miglioramento (nel senso che la vasca ci mette una settimana a riempirsi invece che due giorni....), ma la vasca era reduce da un RTN ed era invasa, letteralmente.
Adesso aggiungo il filtro UV, e se tutto continua a procedere bene tra un paio di settimane avvierò una risemina della microfauna, e l'introduzione di una roccia viva fresca.

Il dosaggio di silicati è controintuitivo; per come la ho capita, dino e diatomee assorbono significative quantità di silicati, ma occupano anche le stesse nicchie ecologiche; in presenza di bassi nutrienti e pochi silicati, li assorbono tutti i dino e occupano le nicchie in cui solito stanno le diatomee. Qui però succede che microcrostacei e molluschi si mangiano le diatomee, ma non i dino, che quindi invadono tutta la vasca; per cui aumentando i nutrienti, silicati inclusi, promuovi la crescita di alghe diverse dai dino, e li fai retrocedere, a patto che ci siano una popolazione che tiene sotto controllo le diatomee.

Ci sono inoltre diverse indicazioni sull'importanza di dosare silicati in vasca, soprattutto per lo sviluppo di spugne, molluschi, e per il sostentamento della popolazione di diatomee.

Nella mia esperienza, ho sempre associato la comparsa dei dino alla presenza osmosi imperfetta, ma a pensarci meglio il primo segnale è la riduzione della microfauna. Quando di notte non vedo in giro abbondanti microcrostacei, nel giro di qualche mese arrivano i dino.

toymmys
29-04-2024, 15:56
Le cause che portano alla scomparsa dei dinoflagellati sono molteplici; in passato si riteneva che la causa fosse dovuta ad un eccesso di nutrienti, oggi al contrario si è notato che i dino si presentano spesso in vasche povere di nutrienti e di microfauna, dove possono proliferare a causa dell'assenza di competizione.
Leggiti qua per darti un'idea:
https://www.reef2reef.com/threads/a-dinoflagellate-treatment-guide.884961/
Io ci sto lottando ormai da circa 4 mesi: ho iniziato dosando fosfati e nitrati, poi ho aggiunto silicati, e ho iniziato a vedere qualche magro miglioramento (nel senso che la vasca ci mette una settimana a riempirsi invece che due giorni....), ma la vasca era reduce da un RTN ed era invasa, letteralmente.
Adesso aggiungo il filtro UV, e se tutto continua a procedere bene tra un paio di settimane avvierò una risemina della microfauna, e l'introduzione di una roccia viva fresca.

Il dosaggio di silicati è controintuitivo; per come la ho capita, dino e diatomee assorbono significative quantità di silicati, ma occupano anche le stesse nicchie ecologiche; in presenza di bassi nutrienti e pochi silicati, li assorbono tutti i dino e occupano le nicchie in cui solito stanno le diatomee. Qui però succede che microcrostacei e molluschi si mangiano le diatomee, ma non i dino, che quindi invadono tutta la vasca; per cui aumentando i nutrienti, silicati inclusi, promuovi la crescita di alghe diverse dai dino, e li fai retrocedere, a patto che ci siano una popolazione che tiene sotto controllo le diatomee.

Ci sono inoltre diverse indicazioni sull'importanza di dosare silicati in vasca, soprattutto per lo sviluppo di spugne, molluschi, e per il sostentamento della popolazione di diatomee.

Nella mia esperienza, ho sempre associato la comparsa dei dino alla presenza osmosi imperfetta, ma a pensarci meglio il primo segnale è la riduzione della microfauna. Quando di notte non vedo in giro abbondanti microcrostacei, nel giro di qualche mese arrivano i dino.

ciao che silicati usi da mettere in vasca?