ecatombe in vasca

[charlyefun]

Ciao a tutti,

vi espongo il mio problema.

ho una vasca da ca. 800L gestione berlinese con ca. 120 KG di rocce, skimmer LGS950sp (che sto per sostituire con un BK 250 royal), reattore zeolite, carbone attivo e reattore resine antifosfati.

La vasca è relativamente giovane (ca 6 mesi) ed ho diversi LPS , SPS e pesci, o almeno dovrei dire avevo fino a poco tempo fà.

Infatti il tutto è iniziato circa 1 mese fà con la dipartita di un chelmon (acquistato 3 settimane prima) dopo che era stato ricoperto da diverse bollicine bianche soprattutto sulle branchie e sulle pinne. Pensando subito ad Oodinium (visto che anche l'hepatus era ricoperto di puntini bianchi ) ho iniziato a somministrare iodio a luci spente, aglio e vitamine + olio di malaleuca (1 goccia / 10L).


in un primo momento sembrava che la cosa stesse migliorando in quanto l'hepatus già dopo 3 giorni aveva un aspetto migliore ma purtroppo non è andata così ...

Nel giro di 2 settimane ho perso nell'ordine :

- 1 anthias
- 1 lineatus
- 1 splendidus (era con me da più di 3 anni..:114-24:

ed ora ho timore anche per il sohal di 30 cm ( continua a strusciarsi sulle rocce) e per gli ultimi rimasti.

non sò che fare e sono davvero depresso.

help.

[Wishesmaster]

Ciao Carlo,
Piacere che ti sei presentato al team RB! Confido nel fatto che ALGRANATI & co ti sappiano salvare in extremis la vasca!

Cheers,
John.

[charlyefun]

Ciao Carlo,
Piacere che ti sei presentato al team RB! Confido nel fatto che ALGRANATI & co ti sappiano salvare in extremis la vasca!

Cheers,
John.

Ciao John,

grazie a te per avermi suggerito.

ad ogni modo speriamo per il meglio ..

keep fingers crossed .


PS dimenticavo i valori rilevati in vasca :

- NO2 assenti
- NO3 10/12 un po' aumentati nelle ultime 2 settimane per via del fatto che purtroppo sia anthias che splendidus non sono riuscito a ripescarne i cadaveri.
- PO4 0.15
- Ca 480
- Mg 1340
- KH 10
- PH mattino 7.70 / sera 7.99
- Redox mattino 460 / sera 430
- salinità 1026

[ALGRANATI]

Purtroppo c'è poco da fare se non cercare di tener pulita la vasca al massimo ma fino a che ci sono pesci, i tomiti avranno di che cibarsi ........bisogna solo sperare che i pesci siano abbastanza in forma da sostenere questo attacco di Ictio.

[Giordano Lucchetti]

Quello che ti potrebbe aiutare (attenzione, aiutare, non risolvere) è aumentare lievemente la temperatura fino a 26-27 gradi (il ciclo vitale del parassita è in questo modo accelerato) e dosare olio di melaleuca, oltre a mangime all'aglio per le difese immunitarie.
Se hai due Lysmata amboinensis dicono che possano dare una mano...

[charlyefun]

Quello che ti potrebbe aiutare (attenzione, aiutare, non risolvere) è aumentare lievemente la temperatura fino a 26-27 gradi (il ciclo vitale del parassita è in questo modo accelerato) e dosare olio di melaleuca, oltre a mangime all'aglio per le difese immunitarie.
Se hai due Lysmata amboinensis dicono che possano dare una mano...

Ciao,

la temperatura è sui 26,4 gradi, quasi costanti. come specificato già doso olio di malaleuca e succo d'aglio, oltre alle vitamine. ho 2 amboniensis che spesso puliscono i pesci piu' grandi.

una domanda relativamente l'olio di malaleuca: premettendo che scientificamente non è provata la sua efficacia, in teoria essendo un estratto naturale male non dovrebbe fare e quindi non ho remore ad utilizzarlo. Il problema è la schiumazione inibita dello skimmer anche per tempi molto prolungati. questo alla lunga non causa un aumento dei NO3 in vasca che in qualche modo vanno a peggiorare la situazione ?

tks

[charlyefun]

Purtroppo c'è poco da fare se non cercare di tener pulita la vasca al massimo ma fino a che ci sono pesci, i tomiti avranno di che cibarsi ........bisogna solo sperare che i pesci siano abbastanza in forma da sostenere questo attacco di Ictio.

quindi tu credi sia piu' Ictio che Oodinuim ?

[Giordano Lucchetti]

Ti può inibire lo skipper per qualche tempo, ma io ai tempi lo dosavo 1 volta al giorno... nessun problema.

[Ricky mi]

alza la temperatura di un grado...
portala a 27,5.

[GROSTIK]

ictio non può essere perchè è un parassita d'acqua dolce ;) ... potrebbe essere criptocarion (omologo però presente nell'acqua salata) che colpisce prevalentemente la cute .... probabilmente il vettore è stato l'hepatus .. il chelmon è un pesce molto delicato per quanto riguarda l'alimentazione e magari si è indebolito facendo da moltiplicatore del parassita poi l'hepatus che soffre questo parassita si è impestato a sua volta ...
la termoterapia serve solo per accelerare il ciclo del parassita ma occorre anche eliminare i tomiti (disinfezioni) altrimenti non si hanno grandi effetti se non acutizzare l'infestazione ;) .... l'unica cosa che puoi fare è IHMO cercare di tenere i pesci ben alimentati ed evitare stress inutili ... per l'olio di malaleuca sospendilo per un po' ;) ...

[Paolo Piccinelli]

Prova ad aggiungere un complesso multivitaminico al cibo... ma purtroppo puoi fare poco.


Io lo scorso anno ALLO STESSO, IDENTICO MODO ho perso 32 pesci :(

[carmelo-reefbastards]

In questi casi ce poco da fare apparte alimentare bene i pesci e tenerli in forze. Somministrare vitamine e iodio io ne mettevo una giccia ogni 100 litri. Alza la temperatura intirno ai 27 gradi. Ma cmq se nn e preso in tempo il crypto te ne secca un bel po di pesci.

Inviato da Carmelo Caldarella

[Stefano66]

eviterei di alzare la temperatura ..... se da un lato velocizza il ciclo del parassita (non so se è un bene) dall'altro lato aumenta il metabolismo e l'agitazione del pesce

[charlyefun]

conoscete il prodotto voogle della easy-life ?

[GROSTIK]

no mai sentito?

[ALGRANATI]

mai sentito.

Ma senti ma i coralli come stanno?

[charlyefun]

mai sentito.

Ma senti ma i coralli come stanno?

qualcuno bene qualcun altro spolipa meno e/o inizia a tirare .

chiaramente fosfati e nitrati in questi ultimi giorni sono molto aumentati e quindi potrebbe essere questo il problema.

per il momento non ho avuto altre vittime, per il momento...


domani provvederò ad effettuare un cambio d'acqua del 10% ed a sostituire lo skimmer con quello più grosso ( che spero aiuti a tirarmi giu no3 e po4).

A vista alghe in aumento e bollicine su rocce (inizio ciano ?)

insomma che dire.. :114-19:

[ALGRANATI]

embè se i pesci sono morti ....i valori aumentano per forza.......non mollare.

[Maurizio Caprai]

chiedo scusa se mi intrometto,ma anche io ho avuto questo problema...l ultimo pesce , l hepatus se n è andato oggi ...
il cripto me lo sono importato prendendo due pseudochromis fridmani uno dei quali malato e m ha attaccato la peste a tutta la vasca...risultato tre pagliacci morti , i pseudo e l hepatus..
tutti da un giorno per l altro sbiancati e ammalati ...i coralli , gamberi e granchio stanno bene
domani effettuero' un cambio del 20%
la domanda che vi pongo è:dopo che non ci sono piui pesci in vasca,in quanto tempo l infezione se ne va'? ovvero dopo quanto si puo ripopolare senza pericolo di nuovo contagio?
mi scuso se ho inquinato il topic ma credo che possa interessare tutti ..

[Paolo Piccinelli]

Mauri, mi spiace tantissimo! :114-98:

A me era capitato giusto un anno fa con oltre 30 morti.

Aspetta almeno tre settimane, anche se il parassita non lo puoi estirpare del tutto.

[luca1963]

una domanda
ma una volta visto che si stanno ammalando i pescetti , nn sarebbe meglio mettere quelli ancora sani in una vasca con acuq nuova ?
fatta ex novo?

[Maurizio Caprai]

Mauri, mi spiace tantissimo! :114-98:

A me era capitato giusto un anno fa con oltre 30 morti.

Aspetta almeno tre settimane, anche se il parassita non lo puoi estirpare del tutto.

dispiace molto anche a me, mi affeziono a queste bestioline..
dunque il parassita resta latente in vasca finche non trova altri veicoli di contagio?(ad esempio pesci debilitati o stressati?)
pensavo che una volta eliminati i pesci non avessero piu modo di propagarsi e quindi si estinguessero..
questo complica molto le cose...non intendo fare ammalare altri pesci...è doloroso quando li vedi boccheggiare e ancor piu quando li ritrovi a meta mangiati dai vermocani e dai gamberi...
come si fa in questi casi?

[GROSTIK]

az brutta storia quando capitano ste epidemie pesanti ... luca1963 un pesce che non presenta ancora sintomi (l'assenza di puntini non ti da la certezza che il pesce non sia già stato contagiato) se viene stressato può a distanza di poco tempo ammalarsi in maniera pesante .. personalmente, anche io ho avuto problemi in vasca, cerco di rompere meno possibile le scatole ai pesci e come prevenzione faccio una settimana al mese di vit agli .. inoltre utilizzo mangime con immunostimolanti .. ho un hepatus che ogni tanto presenta puntini ma fino a quando lo tengo come un porcello non ci sono problemi .. naturalmente non bisogna esagerare ;) .... scontato che se alimenti i pesci a badilate non ti aspettare colori zeovit sui coralli ... ma gli obiettivi per gli acquariofili non sono tutti uguali :)

[Paolo.bernardi]

Lo scorso anno ho avurto anch'io problemi con il Cryptocarions irritans. Li ho risolti prelevando tutti i pesci e curandoli in vasca di quarantena a 1009 di densità.
La vasca principale è restata vuota per 5/6 settimane.
Da allora (ormai 12 mesi) nessun puntino in vasca nonostante io non sia un maniaco della manutenzione :-) e abbia un P.hepatus e un A.japonics entrambe soggetti facili ad essere aggrediti dal parassita.
Da allora ho fatto solo un unico inserimento di pesci. I nuovi ospiti si sono anche loro fatti una settimana a 1009 prima dell'inserimento.
E' una grandissima rottura di scatole e alcuni sostengono che sia anche una attività poco utile, ma io ho salvato i miei pesciotti che cominciavano ad avere problemi di respirazione e ad oggi (sgrat sgrat) non ho più avuto problemi.

Non sono contro l'uso di aglio e vitamine che anzi considero validi come sistema di prevenzione, ma quando gli animali cominciano a grattarsi e ad avere problemi alle branchie difficilmente si riprendono con questi sistemi. Anche perchè nemmeno mangiano più.
Per casi gravi e in mano a persone esperte pure brevi bagni in acqua dolce e/o l'uso di prodotti rameici vanno bene.
A mio parere però se il pesce sta male va tolto dalla vasca e curato fuori.

Ovviamente si deve avere una vera vaschetta di quarantena e un po' di pratica altrimenti un pesce che ha solo tre puntini bianchi è più facile ammazzarlo che curarlo :-)

Quanto ho scritto si basa sulla mia esperienza personale e, soprattutto. sugli scritti di tal "Colorni" di qualche decennio fa.

[Maurizio Caprai]

è il fatto che il parassita non se ne va dalla vasca che mi preoccupa...
i pesci che mi hanno infettato provenivano da una vasca /espositore in iposalinita(mi pare l avesse al 30°% ) ma non ha giovato lostesso..
quindi in pratica è come l herpes...ora che ce l hai ogni tanto torna e non va piu via :/ che storiaccia..

[Paolo.bernardi]

L'iposalinità non è una cura magica.
Io non ho le basi di conoscenza necessarie a comprendere appieno i meccanismi ma penso che se il parassita è incistato un breve periodo al 3% di salinità gli faccia solo un baffo.
Per essere sicuri di non importare il parassita io penso sia necessario tenerlo a bassissima densità (non mi ricordo a cosa corrisponde il 3% ma 1009 è proprio poca roba) per il tempo necessario affinchè anche l'ultimo parassita si trovi nella sua fase di nuoto libero. Penso che solo così si risolva definitivamente.

Per quanto riguarda l'emergenza preso un pesce infestato e messo in quarantena con discesa graduale di densità si nota un deciso miglioramento già al terzo giorno (credo che stavo a 1015 circa). A quel punto il pesce respira bene e ricomincia a mangiare.
Se il pesce non è in grado di stare tre o quattro giorni senza mangiare meglio una terapia d'emergenza, ma diventa una lotteria.

[Paolo.bernardi]

A volte il parassita non viene dai nuovi arrivi ma è già presente in vasca. Magari i nuovi arrivi portano solo la condizione di stress sufficiente per far ammalare un P.hepatus.

[Maurizio Caprai]

documentandomi meglio ho trovato delle info su questa parassitosi...scopro ad esempio che l hepatus è il piu sensibile al cripto e spesso è portatore sano..
grazie delle informazioni!
:114-41: