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Visualizza Versione Completa : Aquascaping...quali pesci?



giovyrosa86
09-08-2015, 17:16
Ciao a tutti, sto riallestendo il mio rio 125 per fare un aquascaping...quali sono i pesci migliori da inserire?


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Jefri
09-08-2015, 20:19
Ciao e benvenuto :) (se non l'hai già fatto presentati in saloon;) )

Diciamo che tutto dipende da che tipo di acquascaping vuoi fare. Se hai un mente il classico iwagumi con solo rocce e Prato nessun pesce ci sta; mentre se vuoi qualcosa di più folto come nei ryoboku allora si può scegliere per qualche specie di acque limpide.

Ricky mi
10-08-2015, 12:46
minchia jefri...quante ne sai!

giovyrosa86
10-08-2015, 12:51
Ho in mente il secondo tipo...e pensavo a dei cardinali anche perchè quelli della stessa specie non mi piacciono un granché...una curiosità: se in un futuro volessi cambiare popolazione i colisa lallia possono andare bene?! O creano problemi alla vegetazione


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giovyrosa86
10-08-2015, 14:46
Farò il sencondo tipo...pensavo di mettere dentro i cardinali perchè gli altri della stessa specie non mi piacciono un granché...una curiosità: se io in un futuro volessi cambiare popolazione i colisa lallia potrebbero dare fastidio alla vegetazione?


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giovyrosa86
10-08-2015, 15:03
Farò il secondo tipo e penso di mettere dei cardinali...gli altri della stessa specie non mi piacciono un granchè...una curiosità: se io un futuro volessi cambiare popolazione i colisa lallia potrebbero dare fastidio alla popolazione?


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giovyrosa86
10-08-2015, 15:17
Farò il secondo tipo e pensavo di inserire i cardinali perché gli altri della stessa specie non mi piacciono molto...una curiosità: se in un futuro volessi cambiare la popolazione i colisa lallia potrebbero dare fastidio alla vegetazione?

sovramonte99
10-08-2015, 15:33
Mmm i cardinali e simili li eviterei, preferiscono acque bianche o ambrate, con acqua limpida e abbastanza luce stressano facilmente e rimangono nascosti, io penseri più a un gruppetto di danio erythromycon o margaritatus a seconda dei valori o a qualche pseudomugil che si trovano meglio in acque limpide e abbastanza piantumate, più qualche caridina :)

No, anzi! Per i colisa è quasi essenziale una bella piantumazione Anche con piante galleggianti

giovyrosa86
10-08-2015, 15:40
Caspita io questi pesci al negozio dove di solito vado non li ho mai visti...sono belli!!!


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sovramonte99
10-08-2015, 15:54
Sennò anche dei semplici guppy non starebbero male

giovyrosa86
10-08-2015, 16:03
No i guppy li ho già avuti...sono un pò stanca anche se mi piacciono molto...le pinne si corrodevano sempre...


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giovyrosa86
10-08-2015, 16:04
I colisa sono una buona opzione...mi sono sempre piacciuti...quanti se ne possono mettere in 100litri circa?


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sovramonte99
10-08-2015, 17:59
Una coppia di lalius che a parere mio sono i più belli..forse sono un po pompati però..

Jefri
10-08-2015, 21:34
Più che i cardinali che vogliono acqua molto tenera, acida e scuretta meglio i neon; sono praticamente identici ma preferiscono acque più limpide e meno calde.

Il problema di un acquario acquascaping "spinto" è che in primis si guarda il benessere delle piante e solo dopo si pensa a quale pesce ci può stare bene. Ma visto che hai posto la domanda vuol dire che ti sei gia posta il problema, cosa per cui hai il mio plauso totale ;)

I valori su cui dovrai stare, circa, sono un kh di 6, un gh di 8 e un ph sub acido. Quindi dovrai procurarti un impianto di osmosi. Oltre a questo una buona plafoniera con diversi tubi t5 per avere circa 1W/L di luce e un impianto di CO2 a bombola ricaricabile.

andre8
11-08-2015, 13:57
I colisa se li vuoi puoi metterne un harem (1M+2/3F)... Però devi prevedere una zona in cui non metterai piante esigenti e la cui superficie sarà coperta da delle piante galleggianti non troppo infestanti recintate con venotose e tubo da aeratore... Questo perché servirà come supporto per i nidi di bolle del maschio e offrirà un po di riparo dalla forte luce del plantacquario. Inoltre i colisa non patiscono una eventuale presenza massiccia di co2, in quanto abituati a vivere in acqua pressoché ferme, dove gli scambi gassosi acqua-aria sono ridotti a zero e dove, di notte, data la respirazione cellulare (l'inverso della fotosintesi), le piante emettono co2 consumando ossigeno e quindi l'acqua diventa stracarica di co2. Infatti i colisa, come gli altri labirintidi, posseggono, nella parte posteriore della testa, un organo adibito alla respirazione di aria atmosferica... In pratica "prendono una boccata d'aria" e, dopo averla convogliata in questo organo ("labirinto") ne prendono l'ossigeno

Vale-Mi
11-08-2015, 15:28
Oh ma qui di dolce ne sapete eh! Bravo Andre!


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andre8
11-08-2015, 16:51
Oh ma qui di dolce ne sapete eh! Bravo Andre!


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Direi che le conoscenze/esperienze per le quali si dovrebbero ricevere ringraziamenti sono ben altre ahaha

Jefri
12-08-2015, 03:11
Il discorso che le piante emettono co2 di notte è vero in parte. Molta la immagazzinano per usarla il giorno dopo, così da non dover sprecare energia per assorbirla dall'acqua.

andre8
12-08-2015, 08:52
Il discorso che le piante emettono co2 di notte è vero in parte. Molta la immagazzinano per usarla il giorno dopo, così da non dover sprecare energia per assorbirla dall'acqua.

Si ma io parlo non in un sistema chiuso come l'acquario, ma in una pozza indonesiana con più piante che acqua. Li la differenza si sente, al contrario che in acquario dove è appena percepibile, no?

Jefri
12-08-2015, 13:09
Da quello che so non è cosi grave la presenza di tante piante, per il motivo sopra. E comunque la quota di co2 in acqua è poco influente per i pesci. Lo è molto di più ovviamente quella di ossigeno. E le due sono indipendenti l'una dall'altra.

andre8
12-08-2015, 16:26
Da quello che so non è cosi grave la presenza di tante piante, per il motivo sopra. E comunque la quota di co2 in acqua è poco influente per i pesci. Lo è molto di più ovviamente quella di ossigeno. E le due sono indipendenti l'una dall'altra.

No beh aspetta. Che siano indipendenti, più o meno... Durante il giorno le piante eseguono la fotosintesi, per cui CO2+H2O=>O2+C6H12O6 (non è bilanciata perché sennò verrebbero confusioni coi numeri, visto che non posso mettere i pedici), mentre di notte avviene l'inverso (respirazione cellulare) O2+C6H12O6=>CO2+H2O. Sbaglio? Se la CO2 viene prodotta, è per consumo di O2, quindi se di notte aumenta l'anidride carbonica è perché viene consumato ossigeno. Che poi non tutta venga liberata in acqua e che in acquari di media piantumazione tale fenomeno non sia evidente è una cosa, ma se si parla di pozze d'acqua stagnante, dove gli scambi gassosi con l'aria sono precoce nulli e dove ci sono più piantche acqua, il grande volume di piante riesce a produrre una CO2 disciolta in acqua di notevoli dimensioni, a scapito di un relativamenre grande consumo di ossigeno. I labirintidi mica hanno il labirinto perché respirare solo con le branchie è passato di moda. Mi perdo qualche passaggio?

Jefri
12-08-2015, 21:41
Andrea, per il tuo discorso, se entro di notte in una foresta, dovrei morire di asfissia. Invece non è cosi. Le piante emettono si co2 di notte, ma poca. Anche se sono tante. E non è vero che se aumenta questa l'ossigeno diminuisce per forza, mica ci sono solo le piante che la utilizzano e la emettono. Considera gli ambienti naturali nel loro complesso: c'è il sole, il vento, animali che muovono le pozze, processi batterici, decomposizioni... Insomma un gran bordello.

Ma il problema co2, per tornare al nostro discorso, è basso se consideri solo le piante. Sono molto peggio i processi di decomposizione biologica, quelli si che mangiano ossigeno in natura! Quindi quei pesci si sono "organizzati" a resistere a condizioni di scarso ossigeno dovute a svariati motivi, non per la presenza massiccia di piante.

matrix5
22-08-2015, 19:00
Andrea, per il tuo discorso, se entro di notte in una foresta, dovrei morire di asfissia. Invece non è cosi. Le piante emettono si co2 di notte, ma poca. Anche se sono tante. E non è vero che se aumenta questa l'ossigeno diminuisce per forza, mica ci sono solo le piante che la utilizzano e la emettono. Considera gli ambienti naturali nel loro complesso: c'è il sole, il vento, animali che muovono le pozze, processi batterici, decomposizioni... Insomma un gran bordello.

Ma il problema co2, per tornare al nostro discorso, è basso se consideri solo le piante. Sono molto peggio i processi di decomposizione biologica, quelli si che mangiano ossigeno in natura! Quindi quei pesci si sono "organizzati" a resistere a condizioni di scarso ossigeno dovute a svariati motivi, non per la presenza massiccia di piante.

concordo! Il principale motivo degli sbalzi di pH nelle pozze dove vivono betta o colisa sono dovuto alle piogge dovute al fatto che stanno in zone monsoniche! Le sole piante non riusciranno mai a creare uno sbalzo considerevole tra giorno e notte! L'unica cosa che può aver senso valutare è che mettere un'elettrovalvola spegnendo l'erogazione di CO2 di notte può fare uno sbalzo di pH che è al contrario di quello che si ha in natura benché non sia così elevato!

L'utilità del labirinto è legata principalmente al fatto che gli consente di sì di vivere in ambienti carenti di ossigeno, ma non perché sia "sostituito" dalla CO2 prodotta dalla respirazione cellulare delle piante (tra l'altro la maggior parte si trova in forma emersa, non sommersa come siamo abituati a vederla in acquario), ma perché stagionalmente queste pozze sono povere d'acqua che è stagnante (si arricchisce di O2 l'acqua con un buon movimento superficiale) e spesso l'acqua di quelle zone è molto inquinata (la materia organica richiede ossigeno per la decomposizione da parte dei batteri aerobi, infatti si misura in BOD (Biochemical Oxigen Demand))