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  • KREISEL system

    Vasca KREISEL system

    Introduzione:
    In questo breve articolo parleremo di una tipologia di vasca chiamata KREISEL, ancora poco conosciuta in Italia tra gli acquariofili ma molto utilizzata all’estero, negli impianti di acquacoltura e acquari pubblici.

    Cenni di storia:
    L’inventore del sistema è un biologo marino tedesco Wolf Grève, lo studioso nel 1969 a bordo di una nave durante i suoi studi sul plancton artico ideò questo tipo di vasca facendo un sandwich di una sezione cilindrica tra due lastre di acrilico, la forma di questa vasca garantiva un movimento morbido circolare che non danneggiava i delicati organismi planctonici e ne permetteva l’osservazione. Grève chiamò la sua invenzione Kreisel (dal tedesco trottola) perché il plancton restava sospeso in un movimento circolare girando come una trottola. Al giorno d’oggi esistono varie versioni di questo sistema anche nella variante pseudo-kreisel con una vasca a forma di “U” o a semicerchio.

    Come funziona il KREISEL system?
    Il funzionamento è molto semplice, l’acqua entra in un punto, si crea un flusso circolare moderato che mantiene in sospensione gli ospiti evitando impatti con le pareti, l’assenza di angoli impedisce la formazione di accumuli si sedimento, l’acqua esce da una griglia (fig.1).


    Fig. (1) Schema KREISEL system

    Alcune versioni hanno un comparto dedicato alla filtrazione , altre versioni possono essere collegate a filtri esterni (fig. 2).


    Fig. (2) KREISEL system (fonte www.acquaticlife.net)

    C’è anche la possibilità di integrare il sistema in una vasca più grande con rocce vive skimmer, filtri a letto fluido, vanno bene anche classici filtri biologici, questa configurazione di solito si utilizza per il fai da te.


    Esisto anche delle versioni di dimensioni ridotte che permettono di posizionarlo direttamente all’interno della vasca di comunità.

    Possibili utilizzi del KREISEL system:
    - ACQUARIO MEDUSE: reperire questi animali non è facile, hanno bisogno di poco movimento e di valori dell’acqua ottimali la vasca deve essere esclusivamente dedicata a loro , vanno alimentate più volte al giorno utilizzando zooplancton vivo, eventuali detriti vanno aspirati ogni giorno. Sono animali affascinanti ma hanno bisogno di una cura quotidiana bisogna avere pazienza e tempo da dedicare a loro (fig. 3).


    Fig. (3) KREISEL system utilizzato per le meduse

    - SVEZZAMENTO CAVALLUCCI MARINI: una volta fatta la coppia ottenere la riproduzione di questi pesci non è così difficile come si pensa, sono numerose le testimonianze di acquariofili che hanno avuto la fortuna di poter assistere alla nascita di piccoli cavallucci marini. La parte difficoltosa è lo svezzamento per questioni come al solito legate all’alimentazione mirata fatta di zooplacton vivo e la necessità di avere poco movimento e una qualità dell’acqua perfetta. Il KREISEL system risulta essere ideale viste le sue caratteristiche per avere buoni risultati, molto utile può risultare anche l’adozione di un supporto (gorgonia, alghe) per far ancorare i piccoli, il supporto può essere anche artificiale per agevolare la gestione della vasca (fig. 4).


    Fig. (4) KREISEL system utilizzato per lo svezzamento dei cavallucci marini

    Bibliografia:
    Teaching of biological sciences 2nd Ed. (2011) - Jasim Ahmad