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  • Apteronotus albifrons

    NOME: Apteronotus albifrons (Linnaeus, 1766)



    (foto da acquariofiliaconsapevole.it)


    ETIMOLOGIA:

    Apteronotus dal greco: apteros = senza ali (pinne), notus = schiena. Albifrons: fronte bianca


    SINONIMI:

    Pesce coltello fantasma. In inglese ghost knifefish o black ghost.


    CLASSIFICAZIONE:

    Ordine: Gymnotiformes
    Famiglia: Apteronotidae
    Genere: Apteronotus
    Specie: Apteronotus Albifrons


    DISTRIBUZIONE E HABITAT:


    Lo troviamo nei corsi dolci del Sud America: dal Venezuela al Paraguay, nel fiume Paraná fino al bacino del Perù.
    In natura vive in acque torrentizie con fortissima corrente e in zone d'ombra viste le sue abitudini notturne. Preferisce fondi sabbiosi e di colore scuro in cui cerca le larve di cui si ciba.



    (da googlemaps)



    (Fiume Paranà, foto da clasipar.com)

    ECOLOGIA:

    Specie non riprodotta in cattività, gli esemplari in commercio sono quasi totalmente tutti di cattura in natura. Chiedete al vostro negoziante se i pesci che state comprando sono d'allevamento o di cattura.
    Stato IUCN: non valutato
    Stato Cites: non in lista


    DESCRIZIONE:

    Pesce senza squame e senza pinna dorsale, con due piccole pinne pettorali, ha invece una lunga pinna anale che lo percorre per tutta la lunghezza. Quasi totalmente nero, con una riga (oppure una macchia sulla testa) color giallo-giallino-bianco sul dorso che va dalla testa alla coda, e proprio sulla coda ha 2 anelli dello stesso colore.
    Tutti i pesci coltello hanno gli occhi piccoli e non usano mai la vista come senso di caccia, ma usano appunto i loro organi elettrici.
    Attrae veramente molto per la sua agilità, e specialmente per il suo movimento ondulatorio della grossa e unica pinna anale, ed è capace di nuotare indifferentemente in avanti o indietro.
    É un pesce di veramente notevoli dimensioni, può arrivare a 50cm e vivere fino anche a 20anni, quindi assolutamente inadatto ai classici acquari “standard”!
    Ha abitudini spiccatamente notturne, durante le ore di luce sta spesso nascondo in tane buie (che saranno indispensabili nell'allestimento). Possiede un organo elettrico sul peduncolo caudale, e recettori elettrici distribuiti sul dorso.
    E' un pesce solitario e predatore (e piscivoro).




    (foto da aquapiter.com)


    DIMENSIONI E ALLESTIMENTO DELLA VASCA:

    Consigliato allevarne un singolo pesce a meno che non si abbi a disposizione una vasca veramente enorme. Tenerne due in acquario richiede una capienza veramente enorme e uno dei due diventerà il dominante facendo prevalere il proprio campo elettrico sull'altro, il vessato diventerà "cieco" a causa proprio della "sottomissione" del proprio campo elettrico.
    Un acquario ideale per l'allevamento di un singolo esemplare, deve essere almeno di 2,5 metri di lunghezza, luce non eccessiva, un fondo sabbioso di colori scuri in cui il pesce cercherà insetti vivi, essere molto piantumato e prevedere molte tane fatte con rocce e legni in cui il pesce possa stare riparato di giorno. Molto molto consigliate sono anche piante galleggianti per schermare l'eccessiva luce. La vasca deve avere una forte corrente (è cosa buona inserire pompe di movimento), perchè questi pesci amano acque molto movimentate e ricche di ossigeno; se tenuti in acquari dove l'unica corrente è fornita dall'uscita del filtro, avranno vita molto breve.
    Il comportamento può variare dal tranquillo all'aggressivo, a seconda che la vasca e i coinquilini siano più o meno adeguati. In generale è una specie solitaria e tranquilla che manifesta aggressività solo nei confronti dei conspecifici, ed è pacifico specialmente se allevato come unico esemplare della sua specie insieme ad altri pesci tranquilli ma delle sue stesse dimensioni. Può diventare aggressivo con specie piccole come per esempio neon e rasbore perchè li vede come prede.
    Questo pesce non può assolutamente star bene acquari sotto i 250cm, in quanto porterebbe inevitabilmente a patologie di nanismo, e quindi ad una morte precoce.


    VALORI DELL'ACQUA:

    Temperatura: 24-28°C
    pH: 6-8
    Durezza: 5-18 dH


    ALIMENTAZIONE:

    L'alimentazione deve essere basata sul cibo vivo e congelato, in particolare larve di chironomus. Gli esemplari giovani possono essere abituati nel tempo anche a mangiare mangime secco, ma la cosa non è per nulla facile in quanto i pesci sono quasi sempre di cattura e non accetteranno alimenti secchi. Si possono introdurre anche piccoli pesci che l'apteronotus prederà. Una dieta variegata migliorerà la qualità della vita del pesce.


    DIMORFISMO SESSUALE E RIPRODUZIONE:

    Dimormismo quasi nullo. In età adulta la femmina è più rotonda e il maschio è più lungo.
    Riproduzioni in cattività quasi impossibile, ma una riproduzione "documentata" è stata effettuata presso il Museo Nazionale di Nancy simulando una stagione completa delle piogge (abbassamento del livello dell'acqua, pioggia, aumento della temperatura fino a 28°C). La deposizione delle uova avviene in superficie , in un "nido " costruito dal maschio.


    NOTE:

    L'apteronotus albifrons è un pesce veramente bellissimo, particolare e speciale, ma sono speciali anche le sue esigenze. Se veramente volete cimentarvi nel suo allevamento assicuratevi di avere le carte in regola per poterlo mantenere al meglio.



    BIBLIOGRAFIA:


    acquariofiliaconsapevole.it
    fishbase.org
    aquabase.org