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Citazione:
Per prima cosa, TU da inizio thread hai sempre SOSTENUTO che la fotosintesi non puo' essere trattata in termini di lumen, ora INIZI a cambiare le carte in tavola, dicendo che FORSE lo è
il mio forse è seguito da un avrebbe senso? :114-54:
è come misurare il peso non in kg ma rapportandolo a ciò che il decreto 81 impone come massimo per un uomo adulto: quanto pesi? due kg massimo uomo. cioè 60 kg. cioè fai un operazione che non sta ne in cielo ne in terra emoticon-cartoon-022
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anzi peggio!
tu pretendi di correlare due unità di misura derivate, o peggio di misurare l'effetto della radiazione luminosa dulla fotosintesi con un unità di misura impropria... mah non ti capisco... io ci provo, ma non ti capisco. non ha assolutamente senso quello che scrivi. inoltre lo condisci con un'arroganza niente male.
comunque il punto focale se vuoi è questo:
Citazione:
una lampada che emette sul verde ha gli stessi lumen di una che emette sul blu e sul rosso una potenza totale 10 volte superiore.
ma però i lumen sono gli stessi. allora ha senso usarlo? dimmi secondo te ha senso usare questa unità di misura per le piante?
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Salve a tutti :)
Sono il fantomatico amico di everlast (ognuno ha le sue croci, d'altra parte) e mi piacerebbe intervenire, la discussione è interessante ma mi sembra un dialogo tra sordi.
Qualcuno mi può confermare questo, per una data lampada:
Flusso_Lumen(lampada) = Flusso_Totale * Spettro_Emissione_Lampada * Spettro_sensibilità_occhio
Flusso_PAR(lampada) = Flusso_Totale * Spettro_Emissione_Lampada * Spettro_fotosintesi
in cui la moltiplicazione tra i due spettri è un prodotto scalare (discretizzando lo spettro) o un integrale (nel continuo).
Sono ignorante in botanica, ricercando su internet pare persino che per i PAR non viene usato lo spettro della fotosintesi ma semplicemente tutta la luce tra 400 e 700 nm (quindi lo spettro sarebbe uniforme per frequenze nel range 400 - 700, e 0 al di fuori).
Grazie,
Michele
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salve!
ti rispondo domani mattina, comunque
Citazione:
Flusso_Lumen(lampada) = Flusso_Totale * Spettro_Emissione_Lampada * Spettro_sensibilità_occhio
Flusso_PAR(lampada) = Flusso_Totale * Spettro_Emissione_Lampada * Spettro_fotosintesi
in linea generale è da considerarsi corretto, esatto anche per i par, mentre per quello pesato si usa il pur
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Ale87tv
salve!
ti rispondo domani mattina, comunque
in linea generale è da considerarsi corretto, esatto anche per i par, mentre per quello pesato si usa il pur
Edito il thread e ti chiedo scusa,queste cose non si dicono.
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eccomi! allora prima di proseguire dobbiamo fare delle precisazioni più di carattere tecnico pratico che di carattere teorico (a noi serve che la cosa funzioni, prima di tutto, nella vita reale.)
- i neon e i led in commercio sono nati per l'uso civile, illuminotecnico, occhio umano, e quindi riportano i lumen. Ultimamente il lumen è stato pompato anche nelle plafo a led per uso acquariofilo, anche se come abbiamo visto è per definizione un'unità di misura impropria e inutilizzabile per misurare qualsiasi cosa non abbia un coefficiente di visibilità sovrapponibile a quello dell'occhio umano.
- i par non li trovi mai sulle lampade normalmente usate. dato che le lampade nascono per illuminare, non per far fotosintetizzare. I PAR sono stati elaborati inizialmente sulla radiazione solare, quindi su uno spettro che a parità di condizioni atmosferiche è pressochè costante, quindi con blu e rosso costanti. per questo prende dentro tutto l'intervallo tra blu e rosso (400 - 700 nm)
Tuttavia sono elaborati sistemi più complessi che analizzano le sottobande e gli assorbimenti specifici, come i PUR. ma figuriamoci di trovarli in una lampada commerciale.
- é anche vero che una lampada perfetta che dovesse emettere solo nello spettro del lumen, a cui vogliono avvicinarsi i produttori di led a uso illuminazione, ha per definizione un energia praticamente inutilizzata dalle piante, dato che il picco è tra i due picchi di assorbimento.
- va da se che se io mi basassi solo sul lumen, sceglierei in un confronto la fonte di luce sbagliata. come già dimostrato, una fonte che emette sul verde di potenza 1 avrà almeno 10 volte i lumen di una fonte che emette nel blu e nel rosso la stessa potenza. Perchè l'uso unico e specifico del lumen per definizione riguarda l'illuminzione rispetto all'occhio umano.
- in conclusione utilizzare il lumen parlando di piante, non ha alcun senso, dato che l'uso improprio in tale senso può portare a una scelta sbagliata.
- uso improprio comune nel valutare i neon. perchè i neon 865 hanno spesso uno spettro simile tra loro e che copre sia il rosso che il blu. ma è improprio guardare i lumen, dato che posso benissimo e in maniera più utile e corretta basarmi sulla potenza assorbita (dato che quella emessa ha un rapporto bene o male ormai costante) e lo spettro.
- uso improprio comune nello strumento. un luxometro costa abbastanza poco ( 1 lux è un lumen/m2) un misuratore di par serio molto di più. Per questo spesso si usa uno al posto dell'altro e poi si valuta lo spettro. ma è un uso improprio.
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quindi alla luce di tutto ciò tu utilizzare un'unità di misura RELATIVA per descrivere un fenomeno in assoluto, o ancora peggio, un fenomeno non correlato al fattore di correzione della suddetta unità di misura, è assurdo ed è un errore che chi ha una minima conoscenza di fisica non dovrebbe nemmeno concepire.
ribadendo che il lumen ha effetto nella fotosintesi si compie l'errore di considerare il lumen un unità assoluta o relativa correlata alla fotosintesi. FALSO
per cui, chi lo sostiene si rende ridicolo. anche se pensa che suoi interlocutori non siano alla sua altezza, e sappiano solo leggere le tabelline.
scendi dal piedistallo eVERLAST, che stai facendo una figura becera.
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chiudo il post ora. tutto quello che c'era da dire è stato detto, anche troppo. se non ti va bene così, problema tuo.