Condizioni di vendita del sito.
Non mi chiedere altro, perchè penserei che una serie di foto mandata per email a dimensioni originali e in tempo reale sia più rappresentativa di una stampa, ma forse avranno le loro ragioni.
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Continuò a non comprendere perché il venditore non ti abbia risarcito, mi puzza che stia cercando di dirti che se il suo fornitore lo risarcirà, lui risarcirà te, in caso diverso.......
Rendiamoci conto che risponde sempre e comunque chi ci vende il prodotto o l’animale, poi lui potra’ rivalersi a sua volta.
Il contratto d’acquisto è’ stato sottoscritto tra te e il venditore
E come se tu gli dicessi di mandarti il corallo e poi non gli arrivano i soldi perché la tua banca gli ha stornato il pagamento, a lui non interessa cosa ha fatto la banca, tu sei sempre e sarai il debitore principale .
Idem per lui, sarà’ sempre lui che deve risarcirti .
Sismo messi male ragazzi, io ho tribolato con un noto sito di vendita online per un oggetto che non funzionava, dopo vari tentativi mi ha detto che dovevo rendergliela e che lo inviava al fornitore .
Non esiste proprio, se l’oggetto non funziona, doveva rendermi i soldi e poi se la vedeva con il fornitore.
Non compro più’ semplice, piuttosto spendo di più ma compro in Germania dove sono molto più’ affidabili ed onesti
Basta con queste prese per i fondelli, cari venditori, dovete rispondere in modo serio e ricordatevi che vendere è’ bello e la grana fa gola, ma è’ importante saper gestire il cliente anche nel post vendita, tutti bravi e fenomeni a vendere ma poi quando sorge un problema ....... .
Non fatevi prendere per il naso........ fate pubblicità’ negativa del venditore quando fa’ il furbo, e positiva quando è’ onesto e serio .
Sicuramente con la concorrenza e i prezzi attuali, iniziare a perdere i clienti potrebbe fargli capire di cambiare rotta, oppure si fanno autogol chiudendo l’attivita’
Mi rincresce per il tuo corallo, spero che ti rifonda di tutto e ti dia anche un buono sconto per la rottura di balle che ti ha creato, oppure che ti rimandi un animale uguale ma in ottime condizioni
Mah........... senza parole
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Concordo in toto :114-51:
Io invece guardo il lato positivo della cosa...il negoziante si è reso disponibile a venire incontro all’acquirente,cosa non scontata con i tempi che corrono...probabilmente,dopo aver eseguito l’iter delle foto stampate,assurdo che nel 2019 nn vadano bene via mail (credo sia una mossa per disincentivare il cliente a proseguire con la pratica), farà un voucher da spendere nel prossimo ordine....già buona che nn ha chiesto il corallo morto indietro tramite corriere....sicuro,non nell’immediato,proseguirà al risarcimento...stagli sotto però,sennò per tacito assenso nn ti darà un cent
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Mi diresti il nome del negozio in mp?
Cioè sicuramente ti verrà restituito il denaro.. Almeno lo spero, ma dopo avermi fatto perdere tempo mi fai andare in posta a perdere ancora tempo e soldi per spedirti una raccomandata con delle foto? Nemmeno avessimo una polaroid a casa..
Daniele il voucher non esiste, se rimborsano devono ridare soldi o stessa merce se l’acquirente è’ d’accordo , basta con queste bambinate del voucher, finiamola di farci prendere per il naso
La legge è’ chiara, non è’ una scelta per chi vende, rifondere il denaro
Questi usi e consuetudini italiane devono cessare.
No dobbiamo essere obbligati a comprare per forza dsllo stesso negoziante che ci ha tirato la sola, dai ......il positivo secondo me esiste solo se il venditore rifonde in denaro senza troppe storie, ovviamente con le opportune verifiche da parte sua.
Il venditore sa bene cosa ha venduto e dalle foto sa riconoscere se il cliente vuole fare il furbo o meno, mica vende stuzzicadenti .
Scusa ma se il venditore non si fida del cliente, gli chiede la raccomandata come deterrente, come hai detto tu, perché’ l’acquirente dovrebbe accettare un voucher e ricomprare da chi non gli ha dato fiducia?
Perdona ma così si fa solo il gioco dei soliti venditori furbi e non attenti al cliente
Ecco perché’ molti negozianti fanno fatica con l’attività’, questi sono segni di mancanza di attenzione e correttezza nei confronti del cliente.
Spero per l’utente che si concluda positivamente questa caduta di stile da parte del negoziante.
Se ha speso 100 euro suppongo gli girino le palle acome le pale d’ellelicottero, se dovesse rimetterci, a prescindere da permettersi o meno di buttare 100 euro.
Sperem
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Ma io sono d’accordo con te...ma i soldi indietro non te li ridá nessuno...sicuro nelle condizioni di vendita è specificato...purtroppo federconsumatori dovrebbe obbligare gli shop online a rispettare le regole dell’E-commerce che ha regole differenti dal negozio fisico e molte più tutele....ma se appunto nn vengono rispettate non so che dire. Esempio pratico,compri online qualcosa (non parlo di vivo che ha normative diverse) esempio uno skimmer.....online hai il diritto di ripensamento entro 15gg,a spese tue rispedisci lo skimmer e ti rimborsano immediatamente sulla carta di credito quanto pagato....se lo compri in un negozio fisico,appena esci dal negozio nn puoi restituire nulla...se sei fortunato ti fa appunto un voucher.
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E comunque il marcio sta all’origine...il negoziante sapeva quello che stava vendendo....se teneva l’animale in serra sarebbe morto a lui,e fidati che il fornitore che lo rifornisce non gli da una lira in caso di mortalità....ci ha provato in sostanza...la gente che chiede il rimborso per queste cose sarà 1 su 10 e stavolta gli è andata male
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