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Bene Beppe,finalmente vedo che i miei sforzi nel cercare di insegnarti qualcosa sulla gestione dell acquario stanno andando a buon fine[emoji23][emoji23][emoji23]
Scherzi a parte,sei sempre chiarissimo e le tue spiegazioni risultano di gradevole lettura anche a un "durone" come me!grazie
"Uno x i soldi,due x lo show..."
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@arkturo le acropore spolipano tutte fino alla fine
"Uno x i soldi,due x lo show..."
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Originariamente Scritto da
tirador
Questa parte dell'organico che resta in vasca e che non viene rimosso dallo skimmer, viene tutto trasformato in inorganico dal ciclo dell'azoto o solo una parte di esso?
hai detto che il 60/70 % viene rimosso prima che vada in decomposizione dallo skimmer, la rimanente parte facciamo un 30% genera l'inorganico, ma lo genera o viene trasformato?
Tutto l'organico in circolazione (che sia il 30% in caso di skimmer performante, o valori più alti) si trasforma.
La trasformazione avviene mediante processi chimici, tutto ciò che è in soluzione nell'acqua evolve ad elementi sempre meno complessi (riduzione), il ciclo che si chiude è quello dell'azoto ed il prodotto finale è azoto gassoso.
Il ciclo del fosfato non si chiude e quindi il prodotto finale è fosfato insolubile che si deposita sul fondo o sulle rocce, ma , attenzione, c'è anche da dire che quello che prima era insolubile, in certi casi (sbalzi di ph, kh) torna in soluzione , ed è questo che tutti cercano di evitare tenendo la triade stabile. Skimmer, resine, zeolite sono tutti rimedi per ridurre al massimo l'inizio stesso dei processi.
Questo è quello che ho capito nella mia grassa ignoranza in materia.
ciao
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Originariamente Scritto da
tirador
grazie Giuseppe sei stato chiarissimo, quindi è possibile avere molto organico anche in assenza di inorganico, ma troppo organico senza che vi siano tracce di inorganico credi che sia una condizione possibile?
per troppo intendo in quantità dannose per i coralli tali da farli morire
Avere inorganico a zero è condizione difficile ma anche rischiosa per una situazione di quasi sterilità. Certo puoi avere inorganico a zero anche con organico presente, ma necessita tenere in conto che il sistema non può continuare a fornire i composti per legare il P e farlo precipitare, all'infinito. Il rischio è il tempo....quello che consiglio io è evitare l'accumulo di sedimento e con esso la presenza di piccoli strati di sabbia che sono vere e proprie trappole per il sedimento.
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...intanto
http://tapatalk.imageshack.com/v2/14...e36a8146d3.jpg
Tutto comunque è iniziato,ricordo,al mio ritorno dalle ferie quando trovai il kh a 4 e da quello che pensai da subito che il tiraggio delle acro era dovuto al fatto che i batteri erano rimasti senza"cibo"
Proviamo x un po a cambiare gestione va...metodo naturale alla picci
"Uno x i soldi,due x lo show..."
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Originariamente Scritto da
Andrea Mazzoli
Tutto comunque è iniziato,ricordo,al mio ritorno dalle ferie quando trovai il kh a 4 e da quello che pensai da subito che il tiraggio delle acro era dovuto al fatto che i batteri erano rimasti senza"cibo"
non ho capito il collegamento kh-batteri?
Giuseppe, tu ad andrea cosa consiglieresti?:
a-ridurre i nutrienti
b-aumentare i nitrati
c-altro
d-postare una foto un po più grande del suo fotometro
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Citazione:
Originariamente Scritto da
tirador
Questa parte dell'organico che resta in vasca e che non viene rimosso dallo skimmer, viene tutto trasformato in inorganico dal ciclo dell'azoto o solo una parte di esso?
hai detto che il 60/70 % viene rimosso prima che vada in decomposizione dallo skimmer, la rimanente parte facciamo un 30% genera l'inorganico, ma lo genera o viene trasformato?
Mi sembra che abbiano già risposto, la quota non asportata viene trasformata e/o legata ad altri elementi (calcio, Ferro, ecc). L'azoto e i suoi derivati, non dovrebbero mai essere un problema se il sistema è dimensionato correttamente, grande quantità di rocce vive, movimento adeguato a tenere il sedimento in sospensione per essere aspirato dallo scarico e asportato più possibile dallo skimmer, forte ossigenazione, popolazione degli ospiti non sovradimensionata, scambio vasca sump dimensionato correttamente.
La bestia nera, per noi acquariofili purtroppo è il fosforo che rimane in vasca in buona parte e se le condizioni non sono stabili, torna in soluzione con tutte le conseguenze che sappiamo.
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Originariamente Scritto da
tirador
non ho capito il collegamento kh-batteri?
Giuseppe, tu ad andrea cosa consiglieresti?:
a-ridurre i nutrienti
b-aumentare i nitrati
c-altro
d-postare una foto un po più grande del suo fotometro
sicuramente D emoticon-cartoon-022 emoticon-cartoon-022
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Originariamente Scritto da
tirador
non ho capito il collegamento kh-batteri?
I batteri nitrificanti sono detti autotrofi , ovvero ottengono il nutrimento e l’energia a loro necessari per vivere da elementi inorganici come lo ione ammonio, dai carbonati e dai bicarbonati (fonte di carbonio).
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Originariamente Scritto da
Giuseppe C.
I batteri nitrificanti sono detti autotrofi , ovvero ottengono il nutrimento e l’energia a loro necessari per vivere da elementi inorganici come lo ione ammonio, dai carbonati e dai bicarbonati (fonte di carbonio).
Ecco...diciamo che lo sapevo ma non sapevo come spiegare il concetto ;-)
"Uno x i soldi,due x lo show..."