bagno osmotico...salva pesci?

mi stavo documentando su queste pratica...lo sto facendo a seguito di un rigonfiamento dell'addome della femmina dei miei pagliacci (Amphiprion perideraion).
condividendo il problema i primi feedback che ho avuto su possibili cause sono stati:
blocco intestinale
blocco deposizione uova
patologie "tumorali" o relativi a tessuti ed organi.

il blocco intestinale sembra più frequente di quanto si pensi...a tal proposito ho trovo uno spunto interessante che vi riporto

"Occlusione intestinale
In assoluto la più frequente causa di gonfiore addominale, causata quasi sempre dalle nostre mani sbadate e troppo prodighe.
infatti un’eccessiva alimentazione a base di mangime secco non reidratato causa spessissimo gonfiore a livello intestinale poiché questo si espande una volta ingoiato.
Inoltre il cibo non idratato tende a galleggiare, obbligando i pesci ad ingoiare aria cibandosi.
Quest’aria, nell’intestino, può accumularsi causando delle vere e proprie bolle, che possono bloccare il transito intestinale o addirittura interferire con la naturale funzione di riempimento e svuotamento della vescica natatoria (che poggia sull’intestino) causando i tanto familiari “problemi di galleggiamento”. "

ne primi 2 casi mi è stato suggerito di fare un bagno osmotico.
leggendo un pò in rete sembra che il bagno osmotico posso aiutare nella lotta contro alcuni parassiti (no contro la malattia dei puntini bianchi) e abbia anche la funzione di creare un forte shock in modo da indurre una reazione metabolica immediata con aumento delle difese immunitarie.

qualcuno di voi ha qualche esperienza in merito? conoscete articoli o studi?

cito 2 persone che magari possono aiutarmi...ma la richiesta è estesa ovviamente a tutti.
@Alex_Milano80
@REEFSNOW

@Livia Giovannoli ho letto che è una prassi utilizzata anche sui discus...che ne pensi tu??

Secondo me lo shock osmotico è utile solo per infastidire parassiti sulle squame, e farli staccare.
Non vedo alcun nesso logico con l’occlusione intestinale.

Quel che hai scritto è interessante, ho un mangime che galleggia lo doserò molto meno!


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Ricky , dagli cibo congelato e o vegetale, in passato con i discus ho provato a massaggiare la parte ingrossata e ho avuto buoni risultati

il problema, franco, che in questo momento non mangia...

Io l'ho trovato molto valido per le scaglie dato che affondano quando sono idratate e non galleggiando i pesci non sono costretti ad ingoiare anche aria, nel mio caso l'unico furbo che entra nel cilindro per mangiare è il tomentosus altrimenti data la sua scarsa velocità nel nuoto resterebbe a bocca asciutta, ed oltretutto il cibo riesce ad essere consumato prima di finire nello scarico in sump come nel caso di galleggiamento :114-51:

https://m.fish-street.com/rimless_an...id=126&lang=fi

Citazione:

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Originariamente Scritto da graziano

Io l'ho trovato molto valido per le scaglie dato che affondano quando sono idratate e non galleggiando i pesci non sono costretti ad ingoiare anche aria, nel mio caso l'unico furbo che entra nel cilindro per mangiare è il tomentosus altrimenti data la sua scarsa velocità nel nuoto resterebbe a bocca asciutta, ed oltretutto il cibo riesce ad essere consumato prima di finire nello scarico in sump come nel caso di galleggiamento :114-51:

https://m.fish-street.com/rimless_an...id=126&lang=fi

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Io le scaglie prima di dosarle, le lascio a marinare in un tampo della minerale x qualche minuto ,versate in vasca affondano che è un piacere

- - - Aggiornato - - -

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ricky mi

il problema, franco, che in questo momento non mangia...

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Vai di massaggio

Citazione:

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Originariamente Scritto da Franco68

Io le scaglie prima di dosarle, le lascio a marinare in un tampo della minerale x qualche minuto ,versate in vasca affondano che è un piacere

- - - Aggiornato - - -



Vai di massaggio

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Anche io le scaglie le lascio con l 'acqua in un bicchierino.un saluto

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ricky mi

@Livia Giovannoli ho letto che è una prassi utilizzata anche sui discus...che ne pensi tu??

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Assolutamente si, ovviamente al contrario con l’acqua salata.
Ho usato molti anni questo metodo per quarantena dei discus wild…

Non lo so Ricky… Io so più o meno come funziona nelle persone, non nei pesci, però mi sembra un po’ strano come consiglio… Non riesco a cogliere il nesso.
Le bolle d’aria nelle persone non sono un grosso problema, possiamo ingoiare molta aria che esce come entra e allo stesso modo nellintestino può esserci molto gas che non blocca nulla, si vedono certe lastre… emoticon-cartoon-013
Il blocco intestinale è dovuto a materiale disidratato, oppure a deficit dell’intestino stesso. Se mangi qualcosa di secco ai idrata nello stomaco che non è soggetto a blocchi. Nei pesci sinceramente non saprei dirti.
Quello che mi viene da pensare riguardo un bagno osmotico in relazione al problema è che l’osmosi al massimo possa passare nel sangue dalle branchie o essere bevuta. Se bevuta si assorbe nello stomaco, se passa nel sangue la eliminano i reni, se la quantità che si assorbe supera la capacità di compenso è un problema. Faccio fatica a immaginare che possa agire sull’intestino… E comunque se anche alterassi l’equilibrio osmotico interno all’organismo faresti più danni che altro, questo di sicuro.

grazie dario per la risposta...assolutamente precisa e puntuale.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Ricky mi

mi stavo documentando su queste pratica...lo sto facendo a seguito di un rigonfiamento dell'addome della femmina dei miei pagliacci (Amphiprion perideraion).
condividendo il problema i primi feedback che ho avuto su possibili cause sono stati:
blocco intestinale
blocco deposizione uova
patologie "tumorali" o relativi a tessuti ed organi.

il blocco intestinale sembra più frequente di quanto si pensi...a tal proposito ho trovo uno spunto interessante che vi riporto

"Occlusione intestinale
In assoluto la più frequente causa di gonfiore addominale, causata quasi sempre dalle nostre mani sbadate e troppo prodighe.
infatti un’eccessiva alimentazione a base di mangime secco non reidratato causa spessissimo gonfiore a livello intestinale poiché questo si espande una volta ingoiato.
Inoltre il cibo non idratato tende a galleggiare, obbligando i pesci ad ingoiare aria cibandosi.
Quest’aria, nell’intestino, può accumularsi causando delle vere e proprie bolle, che possono bloccare il transito intestinale o addirittura interferire con la naturale funzione di riempimento e svuotamento della vescica natatoria (che poggia sull’intestino) causando i tanto familiari “problemi di galleggiamento”. "

ne primi 2 casi mi è stato suggerito di fare un bagno osmotico.
leggendo un pò in rete sembra che il bagno osmotico posso aiutare nella lotta contro alcuni parassiti (no contro la malattia dei puntini bianchi) e abbia anche la funzione di creare un forte shock in modo da indurre una reazione metabolica immediata con aumento delle difese immunitarie.

qualcuno di voi ha qualche esperienza in merito? conoscete articoli o studi?

cito 2 persone che magari possono aiutarmi...ma la richiesta è estesa ovviamente a tutti.
@Alex_Milano80
@REEFSNOW

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Tralascio i commenti al sito di origine dei dati riportati...

A. perideraion, specie di pagliaccio non sempre facilmente adattabile alla vita in acquario.

Il rigonfiamento della zona addominale (servirebbe una foto ben fatta), può essere causato da un'infinità di problematiche. Oltre a quelle citate (occlusione intestinale) sono presenti patologie a carico anche di altri organi come il fegato, l'ovaio (se femmina), ma anche di organi tipo reni e intestino.

Il trattamento proposto, NON avrebbe effetto poiché per risolvere l'occlusione intestinale, si dovrebbe avere un un aumento della pressione osmotica sul pesce e non una diminuzione come passando da salato a dolce (cosa che ha effetto sui parassiti esterni). Il pesce di acqua dolce posto a 18-25 g/L di NaCl subisce lo sbalzo osmotico necessario sia per l'uccisione dei parassiti che per lo sblocco intestinale.

Il Liofilizzato è troppo utilizzato (soprattutto artemia) in acquari marini come alimento (sbagliato) dei pesci. Come ho sottolineato più volte il crostaceo è un organismo di acqua salate continentali interne, e popola laghi (così si chiamano i bacini interni ai territori) dove "ovviamente" non c'è presenza di pesci ! Se a questo si aggiunge che liofilizzando un organismo con una proteina iniziale del 5-8% la si porta a 65-70% (poiché sul peso secco) si evince facilmente come l'alimento non sia adatto ad animali la cui dieta non necessita se non di circa il 50%, sovraccaricando fegato e reni.

Come risolvere:
Difficile a dirsi, il digiuno é la cosa migliore, per poi una dieta con molte fibre ed una % di proteina adeguata alla fase di vita dell'animale (nascita, accrescimento, riproduzione, "vecchiaia").

Comunque tendenzialmente il principio di idratare l’intestino per favorire il transito del materiale è corretto… Il volume del materiale non conta molto, lintestino non è un tubo rigido in cui il contenuto deve passare, ma ha delle pareti molto elastiche e una muscolatura che spinge avanti il cibo, ma per riuscirsi deve essere abbastanza morbido.
Però non credo che un bagno possa cambiare più di tanto la situazione all’interno. Basta che pensi a una cosa… Bere tanta acqua non ha effetto lassativo. Invece lo hanno determinati sali, come il soldato di magnesio che raggiungono lintestino in gran parte non assorbiti e richiamano acqua perché aumentano l’osmolarita. La stessa cosa fanno le fibre.
Poi magari in un pesce gli equilibri sono diversi e funziona però mi pare una cosa perlomeno rischiosa