Caso studio su Cryptocarion irritans in vasca di soli pesci
Ciao a tutti, apro questo topic per parlare con voi di questo 'caso studio' e ricevere le vostre impressioni in merito.
Supponiamo una vasca di soli pesci, quello che in America viene chiamato il 'fish-only tank' (magari allestendolo e popolandolo con più gusto rispetto agli amici americani, ndr): vasca, sump/filtro, rocce (non necessariamente vive), pesci. Così è composto il nostro acquario.
Nel caso si dovesse verificare un contagio da questo maledetto Cryptocarion irritans si potrebbe iniziare la classica trafila con aglio, vitamine, iodio, olio di melaleuca, H25, acqua ossigenata, ecc. e sperare che si risolva il problema...OPPURE, ed è qui che vorrei il vostro parere sulla fattibilità, si potrebbe abbassare subito la salinità della vasca intorno a 12/14 ppt (1009/1010 densità) per far morire il parassita, con buona pace dei pesci che a questa salinità non solo riescono a stare, ma in caso di malattia avrebbero beneficio perché favoriti nel bilanciamento idrosalino.
Una volta passato un periodo sufficiente per avere la sicurezza che il parassita sia morto, si riporta la salinità gradualmente a valori ottimali.
Questa cosa mi è venuta in mente leggendo da settimane decine e decine di post su questa maledetta malattia. Mi rendo conto che in un acquario di barriera con coralli sia un rimedio impraticabile, ma in questo caso specifico è fattibile?
Aspetto i vostri pareri! msn010