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Certe volte inserisci qualcosa che pensi non ti vivrà e cresce e si colora altre volte metti un corallo convinto di andare sul sicuro e invece regredisce
Ad esempio ho messo una foliosa verde bordo viola e pian piano e diventata
talmente chiara che lo buttata crede che vada anche a fortuna che un coralli si acclimi bene e cresca
(Parlo di luce e colori acqua ok)
è comunque raro veder morire un corallo se si rispettano le sue esigenze, se si ha buon occhio e se in vasca ci sono valori ottimali
Sono d'accordo cn Ricky. La causa c'è sempre, il problema è saperla individuare per tempo. Mischiamo nelle nostre vaschette animali provenienti dai posti più diversi del "profondo Blue" e spesso pecchiamo di presunzione. Anche io, a parità di condizioni più o meno ottimali, ho visto regredire coralli e proliferare in eccesso altri. Per esempio la foliosa verde anche a me è sbiancata 2 volte mentre la rossa messa di fianco, o la viola, sn ancora lì. Come per esempio ho perso 2 belle talee di Acropora tenuis senza fare in tempo a capire il perché. Evidentemente ho qualche carenza, oppure la condizione luce e movimento in base al posizionamento che non ho saputo gestire.
È sempre un dispiacere assistere a tali perdite senza saper cosa fare, è per questo che dovremmo alimentare cn le nostre esperienze questo forum il più possibile, per carpire quante più nozioni possibili frutto di esperienze reali al di là della letteratura.
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A volte lo stesso corallo messo in posizione diverse in vasca muta forma e colore
Un esempio lampante la forest fire che in base alle condizioni di luce e nutrienti può non avere il tessuto verde accesso nelle crescite...
Io ho avuto per mesi una foliosa verde con bordo blu che mi è diventata completamente grigia....
Dopo svariati mesi piano piano è tornata al colore originale
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Dico una boiata… Non è che avete troppa luce/vasca molto magra?
Io ho avuto problemi simili con montipore e la causa era quella.
Come detto non esistono “valori ottimali” soprattutto in termini di luce, movimento e organico/inorganico ma ogni animale ha le sue esigenze
La forest fire è una che mi ha fatto parecchio penare, per la mia esperienza ha bisogno di molta meno luce e più nutrienti di quanto sarebbe intuitivo, e anche rispetto alla samarensis normale
la talea di forest io l’ho messa sulla sabbia dopo che a metà altezza iniziava a tirare. da quando è giù si è ripresa e sta benone.
per quanto riguarda le digitate ho notato una notevole differenza nella calcificazione se messe a diversa distanza dalla luce parlando di t5. più sono in basso e più diventano sottili con spolipamenti evidentemente sotto tono, se invece si trova la giusta distanza dalla luce danno il loro meglio in fatto di salute.
per il resto anch’io ho avuto problemi con 2 talee di foliosa verde. la prima ha tirato in mezza giornata completamente, la seconda l’ho spostata più in risacca a metà altezza e si è ripresa.
personalmente sono sempre stato un sostenitore dell’ aspettare a sistemare i coralli per vedere quale siano le loro reazioni e trovare il posto che conferma il loro stato di salute.