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Filmanei
ma in natura che concentrazione di phyto e rotiferi possono trovare? viste le abitudini stanziali degli ocellaris non credo vadano a deporre in zone di forte upwelling di plankton .... su una covata quanti ne vanno a sopravvivere tra predatori e morti di fame??
Devi considerare che una coppia di pagliacci depone ogni circa dieci giorni svariate centinaia di uova. Se campassero tutte la terra sarebbe ora sotto il dominio assoluto degli Amphiprion :-)
Non so quanto vive una coppia in natura, ma anche fossero solo 3/5 anni immagina quante larve debbono sopravvivere per continuare la specie :-)
Paolo Bernardi - acquariofilo
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Paolo.bernardi
Devi considerare che una coppia di pagliacci depone ogni circa dieci giorni svariate centinaia di uova. Se campassero tutte la terra sarebbe ora sotto il dominio assoluto degli Amphiprion :-)
Non so quanto vive una coppia in natura, ma anche fossero solo 3/5 anni immagina quante larve debbono sopravvivere per continuare la specie :-)
Paolo Bernardi - acquariofilo
assolutamente d'accordo con te su questo, ma mi chiedevo che concentrazione di rotiferi potessero trovare in natura... io non credo che sia quella che si fa nell'allevamento in vaschetta, quindi il mio ragionamento è che la natura gioca su grandissimi numeri ma fornendo comunque meno cibo di quanto facciamo noi con le larve, giusto? ora, sempre per grandi numeri, possibile che non è mai capitato nel mondo che nessuna larva riuscisse a crescere a culo da sola in acquario? oppure è successo e non lo si sa....
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Riproduzione Ocellaris
In natura non ci sono le pompe :-)
Io da quando ho smesso :-) di pensare alle donne fantastico su una mia nuova vasca che funzioni senza pompe centrifughe, pensavo anche a mescolare l'acqua personalmente :-)
A presto
Paolo
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in natura c'è anche una concentrazone di predatori inferiore rispetto a quella che abbiamo in vasca ... con questo magari non si pò escludere al 100% ...
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beh, è già un bel pò di anni che gli ocellaris sono osservati deporre in cattività, in vasca dobbiamo considerare certamente i predatori presenti, le pompe di movimento (ma su questo ho il sospetto che incidano poco percentualmente) e poi la concentrazione di cibo. Possibile che non vi sia stato mai un caso fortuito riportato di sopravvivenza? Neanche in vaschette con solo la coppia di ocellaris e senza predatori? Me lo domando per curiosità, mi piacerebbe capire quale è l'elemento più importante che le uccide ...
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probabilmente in un reef domestico non ci sono testimonianze ... e negli allevamenti non è economicamente conveniente ... si cerca di avere il massimo come % di svezzamento .. IHMO il fattore limitate è la catena alimentare ... la disponibilità di alimentarsi su grossi volumi con u % minima di rot/artemia
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Filmanei
beh, è già un bel pò di anni che gli ocellaris sono osservati deporre in cattività, in vasca dobbiamo considerare certamente i predatori presenti, le pompe di movimento (ma su questo ho il sospetto che incidano poco percentualmente) e poi la concentrazione di cibo. Possibile che non vi sia stato mai un caso fortuito riportato di sopravvivenza? Neanche in vaschette con solo la coppia di ocellaris e senza predatori? Me lo domando per curiosità, mi piacerebbe capire quale è l'elemento più importante che le uccide ...
Io ho assistito ormai molte volte alle schiuse notturne. Le larve, appena "scollate" dalla roccia controllano con grossa difficoltà il loro movimento. Con qualche scatto si portano inizialmente verso il pelo dell'acqua. Dopo qualche minuto cominciano ad avere un minimo controllo della loro posizione in acqua.
Ti assicuro che una piccola pompa di movimento li trincerebbe tutti al 100%
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Filippo, tieni anche conto che in natura è vero che il cibo è + diluito ma è immensamente + nutriente e vario.......larve di copepodi, rotiferi, larve di crostacei vari......i pescetti crescono mooolto + veloci che in vasca.