Cosa che noi facciamo da sempre e consigliamo a tutti di fare.il modo migliore per renderlo il più ecosostenibile possibile è lo scambio di frags tra amici....imho
Come anche riciclare le rocce più e più volte nelle vasche, usare carbonato di calcio invece che aragonite, comprare pesci da chi smonta.
Il prelievo dei pesci e dei coralli per acquario in natura può essere fatto in molti modi e noi come utenti finali possiamo fare moltissimo a riguardo.
Per prima cosa comprando ad un prezzo equo... un acanturide a 25-30 euro ad esempio è "sospetto", come sono sospette alcune "selvatiche".
La mia vasca è piena di frags presi da amici e per tutto quello che compro in negozio chiedo e conservo il cites con il relativo scontrino spillato, soprattutto per animali "a rischio" come le Catalaphyllie, le Blastomusse, le Symphyllie.
Io credo che se a un pescatore delle Filippine spieghi che può fare il triplo dei soldi gestendo in modo intelligente la sua fetta di reef, rispetto al prelievo fatto con le bombe o il cianuro, ottieni di CONSERVARE quel tratto di barriera invece che di SPOGLIARLO.
In Amazzonia molte popolazioni indigene sono diventate i difensori del proprio ecosistema in questo modo e guadagnano col turismo e la vendita di specie catturate in modo sostenibile piuttosto che con la vendita di legname e cereali coltivati strappandoli alla giungla.
Connect With Us