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Risultati da 1 a 4 di 4

Discussione: Cara Italia ti scrivo!

  1. #1
    Nutria anziana
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    Cara Italia ti scrivo!

    Ciao a tutti, quello che sto per scrivere è una mia riflessione su quello che sta accadendo in queste settimane, dico subito che se questo post non va bene per i moderatori cancellatelo pure....
    Io non so dalle vostre parti come si stanno comportando le autorità con le persone, ma più vado avanti e più capisco che questo Covid19 viene strumentalizzato dal governo per scopi ignoti, morti sospette e cremazioni sospette sono all'ordine del giorno in più la gente spaventata bombardata da questa Tv violenta e ossessiva continua a tempestarci di dolore e sofferenza quasi per indebolirci e renderci schiavi e senza speranze invece di spronarci a vivere e lottare. Il lavoro per molti sta diventando un problema serio, molte persone titolari di P.iva per il momento sono quelli che maggiormente ne soffrono di più in questa situazione. Ci sono anziani che vengono lasciati soli e indifesi, ma non si può continuare di questo passo per altre settimane ci porterebbe al collasso del sistema Italiano, andremmo alla fame chi prima chi dopo... Prendiamo tutte le precauzioni del caso per non prenderci il covid , ma cerchiamo pian piano di ritornare in noi stessi, prima di ascoltare questi impreparati che abbiamo al governo.
    In questo momento di emergenza abbiate fame di verità,cerchiamo di restare intelligenti, di usare la testa e di fare attenzione a tutti i soggetti che in nome del bene ci stanno annebbiando e distruggendo la mente.
    Grazie a chi leggerà questo sfogo.

  2. #2
    REEFBASTARD L'avatar di Giordano Lucchetti
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    Ciao, io penso che riapriranno a fasce d'età. Anche se per chi come me lavora nel settore alberghiero la vedo grigia.
    Rimandato in acquariofilia.
    La rivoluzione sessuale è avvenuta nel Proterozoico, non a Woodstock.

  3. #3
    Nutria anziana
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    Mah, non sono troppo d’accordo con il tuo ragionamento sinceramente...
    La situazione è effettivamente molto grave e i media lo fanno presente per indurre le persone a restare a restare a casa, che purtroppo è l’univo modo efficace per contenere l’epidemia al momento, nell’attesa che qualcuno trovi un vaccino, cosa che può richiedere anche un anno o più. Da un lato si sta bloccando l’economia, e se l’economia non gira non ci sono neanche i soldi per curare le persone e per fornire i servizi di base, ma dall’altro se così non si facesse i casi raddoppierebbero ogni 2/3 giorni stando a quanto hanno stimato i virologi e il sistema sanitario collasserebbe in breve tempo. E perché l’epidemia si fermi, stando ai dati stimati sulla reale mortalità e sulla contagiosità della malattia avremmo su per giù 40 MILIONI di casi e 1 milione di morti. Questo non è allarmismo, è epidemiologia.
    E non sono d’accordo neanche sul fatto che i media creino allarmismo più del dovuto, anzi semmai almeno negli ultimi giorni mi sembra che stiano minimizzando alla grande. È da qualche giorno che continuano a parlare di ritorno alla normalità e del fatto che i contagi sono calati. La curva la può vedere chiunque è il calo c’è ma molto lieve... Tanto che è difficile dire senza vedere i dati di più lungo periodo se sia un calo o una stabilizzazione. Da una decina di giorni si oscilla sempre tra i 4 e i 5000 nuovi casi giornalieri senza variazioni sostanziali
    E Borrelli che realisticamente aveva proposto una riapertura per metà maggio è stato prontamente zittito e per come parlano i tg pare che si debba riaprire tutto il 13, come se 4000 nuovi casi al giorno potessero diventare 0 nei prossimi 6 giorni.
    E riguardo le morti e le cremazioni sospette di cui parli fidati che i dati di morti e positivi che danno sono ampiamente sottostimati, perché in una situazione di emergenza è normale che sia così. È impensabile fare il test a tutti perché non ci sono le risorse per farlo (non ci sono neanche materialmente i kit) e a tanti morti in casa o in case di riposo non è stato fatto. Per rendersene conto in modo semplice e oggettivo basta guardare le statistiche della mortalità in questo periodo è nello stesso periodo degli anni scorsi, e il gap è più grande di quello dato dai morti ufficiali.
    Poi non parliamo dei dati della Cina, che non sono neanche lontanamente credibili.
    Poi riguardo il fatto che si minimizzi più che creare allarmismi secondo me: i dati del bollettino della protezione civile riguardo i nuovi casi giornalieri. Loro lo calcolano prendendo i casi positivi totali di oggi è sottraendo quelli di ieri. Questo conto in epidemiologia si chiama, scusate i tecnicismi, variazione della prevalenza della malattia, e quando arriverà a 0 vorrà dire non è l’epidemia è finita, ma semplicemente che ha smesso di espandersi, cioè che il numero totale dei malati rimane costante perché i nuovi malati sono in numero uguale ai morti e ai guarirti. Quello che bisogna guardare in realtà per avere il numero dei nuovi casi giornalieri è l’incidenza (numero dei malati TOTALI di oggi, compresi morti e guarito, meno il numero totale dei malati di ieri)... Peccato che questo numero sia più alto di un paio di migliaia di unità, quindi meglio dare un dato piu tranquillizzante...
    Ora, io non sono un epidemiologo, ma studiando medicina proprio digiuno di queste cose non sono, e di certe cose mi accorgo un o più facilmente
    Poi sono d’accordo con te sul fatto che per l’economia sarà un dramma enorme e tutti ci rimetteremo molto, ma l’alternativa non facendo nulla era quanto scritto sopra. Sostanzialmente è una situazione in cui qualsiasi cosa si faccia si fa danno, è l’unica possibilità che ha chi ci governa è cercare di aprire quale sia il danno minore. E riguardo questo punto ci sono anche grosse questioni etiche da discutere su cui ognuno può fare le proprie valutazioni e in cui io non voglio entrare quindi mi fermo qui

    - - - Aggiornato - - -

    Citazione Originariamente Scritto da Giordano Lucchetti Visualizza Messaggio
    Ciao, io penso che riapriranno a fasce d'età. Anche se per chi come me lavora nel settore alberghiero la vedo grigia.
    Io penso che riapriranno per settori... E il lock down degli spostamenti non necessari e delle aggregazioni sociali rimarrà molto a lungo. Anche perché riaprire qualcosa ora vuol dire far aumentare di nuovo i contagi. Ed è ridicolo riaprire dando l’obbligo di usare la mascherina qundo le mascherine non ci sono e la gente è costretta a farsi in casa delle cose più o meno inutili con il cotone o la carta da forno
    Ultima modifica di darioc; 06-04-2020 alle 16:07

  4. #4
    Nutria anziana
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    Non intendevo di certo negare l'esistenza del virus ovviamente, nessuno può negare i tagli fatti negli anni passati alla sanità, del resto come del fatto che gli ospedali già negli anni scorsi in certi periodi fossero già al collasso di per se, e con l'arrivo del covid19 la situazione si è aggravata maggiormente e con rapidità. Potevo condividere le misure fatte agli inizi, anzi io già prima appena accaduto il fatto già evitavo i centri affollati, e senza considerare il lato economico che si tradurrà in un baratro economico senza precedenti. Resta il fatto che terrorizzare la gente con tecniche stile film "Arancia meccanica" porterebbe ad un ossessività paranoica di gruppo, che si tradurrebbe in incitazione e giustificazione alla violenza contro altri cittadini, che in solitaria si fanno una passeggiata in mezzo ad un campo... vedasi certi sindaci e governatori! tutto ciò non giustificabile hai miei occhi.
    Io ripeto sono il primo che segue le norme, ad iniziare da quelle stradali metto la cintura ancora prima di salire in macchina, ma non è giustificabile mantenere un comportamento arrogantemente con dei civili indifesi e anziani, come vedo fare molte volte dalle autorità di Polizia, Protezione civile ecc.. invece dovrebbero comportarsi gentilmente portando rispetto e pazienza in questo momento cosi delicato della nostra storia, sopratutto con quelli che si comportano bene e seguono le regole. Mi auguro passi più velocemente possibile per tutti e senza troppe controindicazioni

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