Vi segnalo sull'ultimo numero di Coral (versione US, in Italia non lo pubblicano più...) un bellissimo articolo del dott. Crags, Ph.D, in cui racconta la sua ultradecennale esperienza di riproduzione sessuale di coralli in acquario (domestico, dice lui).
In particolar modo, l'autore esamina i metodi di riproduzione dei coralli, in quanto alcuni rilasciano uova e sperma (la maggior parte), e richiedono una attenta fertilizzazione, mentre altri (un 15%, tra cui pocillopora damicornis, euphillya glabrescens, Seriatopora Hystrix e Stylopora Pistillata) rilasciano planule; questa seconda categoria è più semplice da riprodurre.
Ampia attenzione è data alle strategie per "condizionare" l'emissione di gameti, che richiedono variazioni di temperatura, luce, e alimentazione particolarmente ricca.
Tra i successi riportati, un ibrido A.millepora x A. spp "staghorn".

Un altro interessante articolo riporta l'esperienza del Florida Aquarium Center, che ha riprodotto diverse specie di corallo da eventi di riproduzione sessuale in cattività, tra cui un'impressionante mole di basette di A.Cervicornis.

Successi nella riproduzione sessuale di coralli in grandi acquari pubblici mi erano noti, successi in acquari domestici con condizionamento degli eventi sessuali finora non ne avevo sentiti, mi sembra una nuova interessante frontiera!