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Risultati da 11 a 20 di 50
  1. #11
    Nutria anziana L'avatar di periocillin
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    Si ma ci sono molte vasche partite da rocce morte e che non hanno questi problemi, anche io sono partito da rocce morte e ho avuto problemi di po4 quando ho alimentato troppo con i prodotti polyplab, oltretutto ho pochissime rocce rispetto a quelle che servirebbero, dopo aver abbassato i po4 con le rowa non ho più usato le resine ed ora i po4 ho trovato la quadra per mantenerli tra 0.02 e 0.06 valori che per la mia vasca sono ottimi
    Io ho sempre rispettato i medici e la medicina sebbene rispetti di più I VETERINARI che guariscono animali che non parlano e non possono descrivere i sintomi del loro male

  2. #12
    REEFBASTARD L'avatar di Ricky mi
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    Citazione Originariamente Scritto da graziano Visualizza Messaggio
    I batteri vanno usati con la testa mentre a volte si mettono a prescindere dato per scontato che inserendoli si sistema tutto, sbagliato. In certi casi vanno anche alimentati per mantenere la giusta proporzione tra i vari ceppi per far si che non si formi un monocultura controproducente per il sistema stesso. Ma io rimango della mia teoria che si ha troppa fretta e si vuole avere tutto e subito
    @graziano ma i batteri che dosiamo, che tipologia di batteri sono?
    le fonti di carbonio che batteri alimentano?

    secondo me le rocce morte o vive di bassa qualità non portano al sistema una tipologia di batteri e noi ne alimentiamo sono una tipologia di questi?
    ciao ciao

  3. #13
    REEFBASTARD L'avatar di Ricky mi
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    I batteri vanno usati con la testa mentre a volte si mettono a prescindere dato per scontato che inserendoli si sistema tutto, sbagliato. In certi casi vanno anche alimentati per mantenere la giusta proporzione tra i vari ceppi per far si che non si formi un monocultura controproducente per il sistema stesso. Ma io rimango della mia teoria che si ha troppa fretta e si vuole avere tutto e subito
    @graziano ma i batteri che dosiamo, che tipologia di batteri sono?
    le fonti di carbonio che batteri alimentano?

    secondo me le rocce morte o vive di bassa qualità non portano al sistema una tipologia di batteri e noi ne alimentiamo sono una tipologia di questi?
    ciao ciao

  4. #14
    Nutria mannara L'avatar di graziano
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    @graziano ma i batteri che dosiamo, che tipologia di batteri sono?
    le fonti di carbonio che batteri alimentano?

    secondo me le rocce morte o vive di bassa qualità non portano al sistema una tipologia di batteri e noi ne alimentiamo sono una tipologia di questi?
    Nel mio caso usando Zeovit, ZeoBak sono vari ceppi di batteri nitrificanti che alimentati con Zeostart3 essendo (da come dicono) una miscela di fonti di carbonio specifiche per vari ceppi di batteri nitrificatori, fà sì che non ci sia il pericolo che predomini un ceppo vs altri formando una monocultura . Le rocce vive non cambiano tipologia di batteri ma danno molta più stabilità in partenza
    Ultima modifica di graziano; 24-03-2021 alle 15:28

  5. #15
    Nutria anziana L'avatar di Ftarr
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    Citazione Originariamente Scritto da graziano Visualizza Messaggio
    Nel mio caso usando Zeovit, ZeoBak sono vari ceppi di batteri nitrificanti che alimentati con Zeostart3 essendo (da come dicono) una miscela di fonti di carbonio specifiche per vari ceppi di batteri nitrificatori, fà sì che non ci sia il pericolo che predomini un ceppo vs altri formando una monocultura . Le rocce vive non cambiano tipologia di batteri ma molta più stabilità in partenza
    Ti quoto in toto
    Io traslocando ho fatto x3 di volume e x3 con rocce sintetiche di qualità

    Per portare la vasca a “mangiare” tutto quello che doso ho dovuto fare diversi mesi di protocollo CZ per sistemare equilibrio batterico... le rocce vive vere sono equilibrate biologicamente.. le sintetiche hanno bisogno di aiuto

    Ora posso scaricare liquame in vasca che me lo assorbe


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  6. #16
    Nutria mannara L'avatar di graziano
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    Citazione Originariamente Scritto da Ftarr Visualizza Messaggio
    Ti quoto in toto
    Io traslocando ho fatto x3 di volume e x3 con rocce sintetiche di qualità

    Per portare la vasca a “mangiare” tutto quello che doso ho dovuto fare diversi mesi di protocollo CZ per sistemare equilibrio batterico... le rocce vive vere sono equilibrate biologicamente.. le sintetiche hanno bisogno di aiuto

    Ora posso scaricare liquame in vasca che me lo assorbe


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    Cerca di non esagerare perchè anche nel berlinese il troppo poi ritorna

  7. #17
    Nutria mannara L'avatar di billykid591
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    IO al tempo del primo allestimento marino (un 300 litri con 50 kg circa di rocce vive) nel lontano 2006 cominciai ad usare il metodo della xaqua.....però nonostante dosassi meno dell'indicato dopo un pò avevo sempre una esplosione di ciano che puntualmente sparivano quando smettevo di usarlo.....alla fine della fiera smisi del tutto e la vasca andava molto bene (non grandi colorazioni ma tanta crescita e stabilità)......poi a causa di un non ben identificato "crollo biologico" è saltato tutto (avevo i fosfati alle stelle e nitrati bassissimi) ed ho buttato 3 secchi da 30 l di coralli.....in meno di un mese...

  8. #18
    Nutria anziana L'avatar di Ftarr
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    Cerca di non esagerare perchè anche nel berlinese il troppo poi ritorna
    Eh si :)
    Sono ancora alla ricerca dell’equilibrio.. ora ciuccia troppo... è quasi più pericoloso di quando ciuccia poco

    Abbasserò il fotoperiodo dell’ATS e forse anche potenza luce per non rischiare troppo...


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  9. #19
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    negli ultimi anni hanno preso piede i led, la questione credo non sia da escludere.
    comunque penso sia un mix di tanti aspetti, cibo, poche rocce e non di qualità, illuminazione che ha visto un rapido passaggio da hqi-t5-led e probabilmente il pacchetto completo porta a dover reimparare a gestire in maniera differente rispetto a 10 anni fa.
    ah, poi molte vasche sono dsb, e 10 anni fa era ben poche...altra variabile!
    teo, 100x70 h50 dsb, ultrareef uks 160 e t5 10x39

  10. #20
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    non è facile capire il perché.......io ho i fosfati tra 0,06 e 0,08. Da venti anni ho le stesse rocce (tranne quelle aggiunte come base dei coralli acquistati). Ho fatto una buona maturazione (tre mesi, allora si usava così) ma non credo di aver messo rocce particolarmente buone. Metà sintetiche e metà vive. Non ho mai usato resine o zeoliti o altro. Forse il problema è quello che si aggiunge come cibo per coralli o per i pesci. Forse il metodo di conduzione sta un po' cambiando. Leggo sempre più di persone che usano il percolatore o altri sistemi parzialmente o totalmente biologici. In un recente passato, in altri forum, questa era poco meno di una bestemmia. I più oltranzisti dicevano che la mia vasca non poteva esistere (????????) e se per caso mettevi nel sistema un cm quadro di lana si gridava all'orrore perché faceva biologico e quindi tonnellate di potenziali nitrati. Si usavano supermegaschiumatoi per poi aggiungere in alcuni casi proprio nitrati e fosfati. Oggi mi sembra che le cose siano cambiate. Può darsi che in questo cambiamento sia necessario raggiungere un nuovo equilibrio metodologico......però non è facile capire

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