Il problema è che si prenda la responsabilità di certificare quel peso in quello spazio.
Comunque senti e starai sereno.
In prima battuta pero’ sentì l’amministratore che ti potrà già dire il peso max che supporta la soletta, così potrai farti una prima idea.
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Io avevo chiesto al mio geometra di fiducia, che ha coinvolto il suo ingegnere strutturista: mi avevano chiesto in tutto 4-500 euri, ma poi abbiamo dovuto rinuncia perché è stato impossibile trovare i disegni della casa, e così ho ridotto un poco le mie ambizioni...
In bocca al lupo!
Vi aggiornerò ! Grazie
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Ho una vasca esattamente come la tua, il Rio 450 ma ci ho fatto un marino.Originariamente Scritto da Antonio-100
Pesa 85 kg solo il vetro, poi c’è il mobile.
Ci ho messo 100 kg di sabbia.
Rocciata relativamente leggera, 1 atollo e mezzo.
Acqua fino a riempire.
Ho stimato dai 700 agli 800 kg distribuiti su una superficie di 150x50
Non ho potuto metterlo dove avrei voluto per cui l’ho messo sulla parete portante in modo che poggi su più travi, anche se nessuno sa dove siano.
Abito in un palazzo d’epoca del 1904 mi hanno detto che i soffitti hanno addirittura le cannette, roba che se le vedi non dormi la notte anche senza acquario
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Ah… per metterlo li ho fatto togliere il calorifero
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Cosa si fa per un acquarioHo una vasca esattamente come la tua, il Rio 450 ma ci ho fatto un marino.
Pesa 85 kg solo il vetro, poi c’è il mobile.
Ci ho messo 100 kg di sabbia.
Rocciata relativamente leggera, 1 atollo e mezzo.
Acqua fino a riempire.
Ho stimato dai 700 agli 800 kg distribuiti su una superficie di 150x50
Non ho potuto metterlo dove avrei voluto per cui l’ho messo sulla parete portante in modo che poggi su più travi, anche se nessuno sa dove siano.
Abito in un palazzo d’epoca del 1904 mi hanno detto che i soffitti hanno addirittura le cannette, roba che se le vedi non dormi la notte anche senza acquario
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Ehhh già di dovrebbe inventare uno strumento per ispezionare i pavimenti
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a me e stato detto che finche non viene messo un peso del genere nel centro di una stanza non succede niente... diciamo che sarebbe piu' sicuro mettere lungo il perimentro della casa.
Il bello è’ che chi ci dice così non gestirebbe una realtà del genere, si fa presto a dire finché ……….
Poi a non dormire siamo noi e nel caso ci trovassimo al piano di sotto a bere un the’ con il proprietario dell’appartamento sottostante, sarebbe interessante dire a coloro che ci dicono così che i danni li pagheranno loro.
Per me non ci diranno più cose insensate.
Ogni soletta ha una sua struttura e caratteristica, non è’ detto che la mia dia le stesse garanzie di quella del vicino, magari sono stati fatti lavori importanti che hanno modificato la soletta e quindi……. Il danno e’ pronto.
Tra l’altro in caso di danno se non si rispecchiano i vincoli legali in base all’architettura non si può nemmeno chiedere i danni a chi ha apportato modifiche o al condominio.
Fate voi
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Giustamente, o si hanno le portate di progetto dal costruttore dell'edificio.... o si fanno calcolare da qualcuno che è abilitato. in questo ultimo caso, deve comunque avere dal costruttore uno schema di come è costruito l'edificio... e torniamo al primo caso. Se sono costruzioni storiche, bisognerebbe fare delle indagini, che comunque sono invasive. Per costruzioni a partire dagli anni '40, di per sé basta controllare la norma che regolava le costruzioni che limite "minimo" prevedesse per i solai di abitazione civile: ricordo che il Genio civile non esiste da ieri, è da ormai molti decenni è obbligatorio per tutti il deposito di calcoli strutturali e prove su cementi. Per la consultazione della propria abitazione (solo per quella), può benissimo andare anche il proprietario e non serve un tecnico, e si verifica dalla relazione depositata, che carichi di calcolo sono stati adottati e dove sono posizionate le travature.
Per fare un esempio questi sono i carichi di calcolo vigenti oggi in Italia, ma sostanzialmente uguali dal 2008 in poi (e per certi versi, simili a quelli precedenti):
Schermata 2021-09-25 alle 21.37.31.jpg
come vedete, per il calcolo del solaio di una casa moderna prevede un carico distribuito (su tutta la sua superficie) di 2kN/m2, cioè. 203,87 kg ogni metroquadro di superficie. Ma anche un carico identico, cioè 203,87 su una impronta di 50x50 cm che è caso peggiore. Conviene a quel punto fare la vasca "shallow" che distribuisce meglio il peso (es. 150x60 piuttosto che 150x50)
Altrimenti, se chiamo 6 amici a cena, e ci sediamo attorno a un tavolo, dovremmo finire di sotto perché tra peso di persone, sedie, tavolo e le vivande, saremmo in sovraccarico.
Anche perché poi, ci sono dei fattori di sicurezza minimi che comunque si applicano, per cui, non è che a 205 kg/mq crolla la casa.
Una libreria piena di libri, come spesso abbiamo in casa, supera tranquillamente di molte volte questi 203 kg mq... infatti le biblioteche sono calcolate con carichi ben superiori.
Non ricordo sinceramente, aver mai sentito che un solaio di una palazzina sia crollato per il "peso della cultura". Quindi, per acquari sotto i 1000 litri, in una casa recente costruita secondo la norma non mi farei particolari problemi. Piuttosto, sorgono problemi per i materiali moderni delle solette, spesso molto leggeri per questioni di insolazione acustica o termica, per cui si comprimono e nascono problemi di sbilanciamento sulla vasca o di piastrelle che crepano.
Ovviamente poi ognuno si prende le proprie responsabilità oppure si cedono a un terzo che lo fa a pagamento (il tecnico di turno) e che certificherà il carico ammissibile applicando dei criteri di sicurezza (la propria) cercando di limitare al massimo il proprio personale rischio.
Per dire io (da tecnico), mi preoccuperei molto di più di quella bellissima travatura che vedo sospesa sopra la testa, che sia stata calcola bene e che i fissaggi sul soffitto (notoriamente non calcolato per sostenere pesi) siano stati adeguatamente pensati ed eseguiti.
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