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Risultati da 1 a 7 di 7
  1. #1
    Nutria anziana
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    Ati Nutrition N - problema

    È da un paio di anni che uso questo prodotto con molta soddisfazione assume a al Nutrition P nella mia vasca.
    Poco tempo fa avevo finito i flaconi. Sono sotto dosometrica e non mi sono accorto subito, potrebbe essere passato del tempo, forse anche un paio di mesi. La vasca è dsb.
    Appena mi sono accorto ho ripreso a cosare il fosfato di cui avevo un po’ di scorta, semplicemente rabboccando il flacone senza cambiare il dosaggio impostato per partire gradualmente (cosa che non ho mai fatto dopo periodi di sospensione per esaurimento soluzione) e ho ordinato L’azoto che ci ha messo circa una settimana a arrivare. Da quando ho iniziato a dosarlo ho notato che le due stilopora spolipavano sempre meno passando sempre più tempo chiuse come anche alcuni lps, altri lps filavano. Le acropore al contrario hanno dato segni mimimi. La tenuis ha qualche polipo chiuso, loisette, tortuosa gomezi e un’alta sono a posto.
    Ho fatto la controprova dosando 2 ml di prodotto direttamente davanti a una pompa di movimento (il dosaggio quotidiano che uso è 1 ml diviso in due volte) e immediatamente le due stilopora e la tenuis si sono completamente chiuse, stessa cosa sugli lps che avevano dato maggiori segni di sofferenza. Le altre acropore non si sono quasi accorte.
    Ora mi chiedo il motivo di queste problematiche. Sinceramente non ricordo se avessi iniziato gradualmente la prima volta che lo avevo usato, però sicuramente era gradito ai coralli. In quel periodo molto erano chiusi o poco estroflessi perché la vasca era magrissima e dopo il dosaggio hanno ripreso a estroflettere bene. Oltre al fatto che mi viene da pensare che se fosse un problema legato all’azoto in se le prime a soffrire dovrebbero essere le acropore e gli lps dovrebbero fregarsene.
    Invece se ben ricordo gli animali che soffrono adesso sono gli stessi che avevano accusato di più il colpo dopo un cambio fatto con un sale nuovo, che poi col triton si è rivelato pesantemente inquinato dallo stagno.
    A me sa da prorotto inquinato da metalli, se non sbaglio le Stylopore sono tra gli animali più sensibili a questa problematica, più delle acro.
    Voi cosa ne pensate? Mi conviene buttare il flacone o provare a ripartire a basso dosaggio? Anche buttare altri 15 euro per trovarmi da capo mi dispiacerebbe.

  2. #2
    Nutria L'avatar di savo69
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    Io non lo uso quel prodotto, però mi sembra strano che sia il flacone "inquinato".
    Puoi provare a prenderne un altro, ma ti consiglio di cambiare il venditore nella speranza di trovare un flacone di un lotto di produzione diverso, altrimenti hai esattamente lo stesso prodotto con gli eventuali stessi problemi.
    Se non noti cambiamenti vuol dire che non è il falcone e comunque puoi sempre tenere il primo senza necessariamente buttarlo.
    Riguardo al comportamento in vasca, se sei stato mesi senza somministrare e riparti mettendo la dose intera in un solo colpo non penso che ai coralli piaccia particolarmente. Io proverei a partire con mezza dosa divisa in 2 (mattina e sera), per almeno una settimana per poi tornare al dosaggio che avevi prima.

  3. #3
    Nutria anziana
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    Infatti alla fine ho fatto così e la situazione è migliorata molto. Ho dimezzato il disaggio e il problema è più o meno rientrato.
    Tra l’altro ho ritrovato un mio vecchio topic di quando lo ho iniziato a usare e anche la volta scorsa in prima battuta, a differenza di quanto ricordavo, c’era stata una riduzione dello spolipamento che quando sono arrivato a regime invece è diventato maggiore rispetto a prima di iniziare

  4. #4
    Nutria L'avatar di savo69
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    Anche io ho una vasca magrissima e perennemente con fosfati e nitrati a 0 ed ho notato che i coralli spolipano poco e nonostante il Ca a 440, Kh a 8,5 e Mg a 1300, la crescita non è particolarmente fiorente. Alimento con zooplankton, aminoacidi e vitamine + reef snow della brightwell. Come colori non mi posso lamentare perchè sono buoni (anche se non eccellenti), ma la crescita è lentissima. Tra l'altro ho una sarmentosa che, in ogni foto che vedo sui siti di vendita on-line, spolipa da paura, ma la mia non spolipa affatto e da quando l'ho messa non è crescita per niente. Non sembra in sofferenza, ma non cresce.
    Ero quasi deciso a provare questi prodotti per vedere se miglioravo qualcosa. Cosa ne pensi?

  5. #5
    Nutria anziana
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    Ero nella stessa situazione prima di iniziare a dosare nitrato e fosfato. Poco spolipamento e poche crescite.
    Per il benessere dell’acquario se i nutrienti inorganici sono a zero, e parlo di uno zero reale, non di un valore troppo basso per essere letto dal test, dosare cibo per coralli non permette di compensare, in quanto fornisci solo organico, mentre al sistema serve anche l’inorganico per nutrire ceppi batterici, fitoplancton e innescare la catena alimentare. Inoltre se ricordo bene i coralli stessi hanno bisogno di azoto e fosforo inorganici che vengono assorbiti in modo diretto dalle zooxantelle.
    La degradazione degli alimenti per coralli non riesce a compensare e aumentare le dosi nella speranza di farlo porta solo a smarronare.
    Alimentare i pesci è ben diverso perché urinano come noi producendo ammoniaca inorganica che innesca il ciclo dellazoto.
    Quindi ti consiglio di iniziare a dosare nitrato e fosfato oppure aumentare la popolazione.
    Se decidi di dosare io conosco i prodotti Ati con cui mi trovo bene, però probabilmente con sali farmaceutici puoi risparmiare e ottenere lo stesso risultato. Tutto dipende dalle dimensioni della vasca.
    Quello che ti posso dire è di partire con un dosaggio basso e alzare gradualmente guardando solo le patine e le reazioni dei coralli. Non guardare i test e non cercare di raggiungere valori rilevabili sul test. Può darsi che ci arrivi o meno, ma comunque non avrai più uno zero reale ma uno zero dinamico in cui il nitrato c’è ma viene rapidamente consumato tutto. Se punti al valore del test molto probabilmente ti riempi di alghe, che sono il segnale che stai esagerando.
    Se hai i fosfati a zero devi dosare entrambi, altrimenti fai consumare ai batteri e alghe quel minimo di fosfato residuo e stiri tutto.
    Dopo poco vedrai i coralli rinascere, spolipare come non mai e partire a crescere

  6. #6
    Nutria L'avatar di savo69
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    Ti ringrazio per le informazioni.
    In effetti quello che noto è appunto che nonostanto alimenti i coralli, non ottengo grandi risultati, anzi, noto degli scurimenti e crescite limitate.
    La mia vasca è da 1000litri quindi ho guardato sul sito dell'ATI e mi danno 7,5ml al giorno diviso in 2 somministrazioni. Provo con la boccetta da mezzo litro dosando la metà della dose quindi 2ml al mattino e 2ml alla sera, o mi consigli dosaggi ancora minori all'inizio?
    Avendo una dosometrica, è meglio spezzare ulteriormente la somministrazione? Ad esempio un 1ml alle 6 del mattino 1ml alle 12, 1ml alle 18 e uno alle 24? magari sfalsando di 3 ore la somministrazione di N e P.

  7. #7
    Nutria anziana
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    Ah già dimenticavo. Vanno somministrati a luci spente per sfavorire le alghe. Dividi la dose in due, metà la dai appena si spengono le luci, l’altra metà due tre ore prima che si accendano. Sfalsare non penso sia fondamentale. Il sfalso solo di un ora. Solo il nitrato infastidisce un filo, il fosfato no.
    4 ml al giorno per partire va benissimo. Io era partito con 0,4 in 100 litri e sono arrivato a 1,1.
    Comunque puoi valutare anche il nitrato di sodio da farmacia viste le dimensioni. C’è la ricetta sul forum da qualche parte.

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