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  1. #71
    REEFBASTARD L'avatar di ALGRANATI
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    cerco che ce l'ho ma col cazzo che la mollo emoticon-00174-bandi

  2. #72
    Nutria L'avatar di Mkel77
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    Con questo breve articolo descriverò le fasi di realizzazione di un coperchio fai da te, per il mio acquario da 120 litri lordi.
    La situazione attuale è questa che si vede nella foto qua in basso:

    20140403_142228.jpg20140403_142342.jpg

    in pratica è un acquario incassato in una nicchia a parete… ed anche se l’attuale copertura è nascosta da un’anta in legno wenge, diciamo che esteticamente non è il massimo, per cui cercherò di realizzare un coperchio che sia più dignitoso e apprezzabile rispetto a quella soluzione di fortuna che avevo adottato qualche anno fa.
    Per prima cosa, quando realizzo un accessorio fai da te, cerco di buttare giù uno schizzo per capire bene le dimensioni e la quantità di materiale da acquistare, per evitare spreco di soldi e avanzo di materiale del quale non saprei che farne!
    Questo è lo schema del coperchio che andrò a realizzare:

    coperchio acquario2.jpgcoperchio acquario.jpg


    Materiali adoperati:
    Fogli in vetro sintetico
    Profili in alluminio
    Colla a caldo
    Portafaretti e faretti LED
    Bocchetta d’aerazione per edilizia civile

    Strumenti necessari:
    Pistola per colla a caldo
    Trapano con punte varie e frese a tazza
    Seghetto alternativo con lama per ferro
    Seghetto a mano per il taglio dei profili in alluminio

    Come materiale, inizialmente avevo pensato al legno MDF per la sua semplicità di lavorazione e perché avrei potuto colorarlo in tinta con le ante già esistenti. Purtroppo però leggendo qua e la, ho appreso che l’MDF assorbe umidità come una spugna deformandosi e sfaldandosi, cosa che mi ha spinto a scegliere il sempre utilissimo e versatile perspex o forex o come altro volete chiamarlo, in pratica quei fogli simili al plexiglas che si trovano in tutti i magazzini di bricolage, come leroymerlin o Self.
    Considerate le dimensioni di base (70x40 cm) ho scelto uno spessore di 5mm grazie al quale dovrei poter fare a meno di tiranti o staffe per evitare l’imbarcamento della struttura.
    Grazie allo schizzo realizzato precedentemente, procedo a disegnare sui fogli di vetro sintetico, i perimetri dei tagli da effettuare usando un pennarello indelebile. E’ importante non rimuovere mai la pellicola protettiva che ricopre i pannelli, per evitare che si possano graffiare, la pellicola sarà rimossa soltanto a lavoro ultimato!!!

    fogli.jpg


    Una volta tracciate le linee di taglio, procederò all’incisione utilizzando un seghetto alternativo con lame da ferro. Sebbene fossi scettico sull’uso del seghetto alternativo, mi sono dovuto ricredere, infatti montando lame per ferro, questo materiale si taglia come il burro con una facilità estrema. L’importante è seguire bene le linee di taglio e non forzare troppo il seghetto per evitare eccessive vibrazioni e scheggiature del materiale.
    Il risvolto negativo dell’uso del seghetto sta nella formazione di bave che solidificando diventano rognose da rimuovere, per cui armato di pazienza e di una pinza le ho rimosse tutte e lisciato i profili di taglio.

    tagli.jpg


    Dopo aver realizzato i piani che costituiranno la struttura del coperchio, ho proceduto all’apertura dei fori che fungeranno da prese d’aria e sfogo dell’umidità con una punta da 6mm ed un trapano, inoltre ho realizzato i fori che serviranno per l’innesto dei 4 portafaretti e della ventola di raffreddamento utilizzando una fresa a tazza ed il trapano. Ho realizzato un foro sul lato superiore del coperchio che servirà come presa d’aria per la ventola di raffreddamento che andrà poi coperto da una griglia d’aerazione di quelle comunemente usate per i fori di aerazione a muro che si usano in cucina.

    fori.jpg

    Terminata questa operazione, si passa alla verniciatura dei pannelli. Io ho utilizzato vernice acrilica senza nessun tipo di trattamento della superficie da colorare. L’importante è verniciare il solo lato interno dei pannelli non quello esterno, in questo modo otterrò un effetto lucido molto elegante. Ovviamente rimuovere la pellicola protettiva solo sul lato da verniciare!!!

    Ricordate di verniciare con una mascherina e soprattutto di aerare il locale perché, anche se non sembra, quella vernice polverizzata satura l’aria in modo incredibile e ve la respirate tutta!!!


    vernice.jpg


    Dopo la verniciatura, ho atteso 24 ore per l’essiccazione completa, non abbiate fretta perché se non asciuga del tutto, la vernice su questo tipo di supporto viene via come una pellicola.
    Quindi sono passato alla fase dell’incollaggio dei pezzi, utilizzando colla a caldo e guide per mantenere la perpendicolarità delle varie facce da incollare.

    Qui si vedono i supporti del piano d'appoggio dei faretti e della parte elettrica:

    supporti.jpg


    .....e l'incollaggio dei piani con l'uso di dime:

    incolla.jpg


    incolla2.jpg


    Questa è una fase delicata perché se i tagli sono effettuati male, non sarà possibile mantenere le misure calcolate all’inizio, inoltre la colla a caldo costituisce uno spessore e se applicata male potrebbe impedire ai pianti di incastrarsi l’uno con l’altro.
    Tutto procede come da programma per cui passo all’incollaggio dei profili di alluminio che serviranno a mascherare le imperfezioni dei piani tagliati lungo i bordi, ed a nascondere la colla a caldo in eccesso!!!
    Il risultato è questo qui, come vedete la presa d’aria sulla parte superiore è già fissata:

    profili.jpg


    Inserimento dei portafaretti nelle sedi, ed incollaggio della ventola di raffreddamento:


    faretti.jpg


    Inserimento dei cablaggi elettrici, dei faretti, del termoregolatore STC-1000, dei LED notturni ecc…..


    elettrico.jpg

    Ed infine ecco il lavoro terminato e pronto per prendere posto sull’acquario!!!

    finito.jpg

    Posa in opera e posa plastica di mia figlia!!! ;-)

    posa.jpg


    Sperando che vi possa tornare utile, o che semplicemente vi faccia venir voglia di realizzare qualunque cosa partendo da zero!!!
    Sii avido di ascoltare, non di parlare!

  3. #73
    Nutria L'avatar di Mkel77
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    @ALGRANATI ecco l'articolo a tuo uso e consumo!!!


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  4. #74
    REEFBASTARD L'avatar di ALGRANATI
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    Grande Clà.......bravissimo

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