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  • Guida pratica all'assemblaggio di una plafo a led

    Ok, avete letto le varie guide? Avete calcolato lo spettro ideale da adottare nella vostra vasca per non avere un acquario a luci rosse o un algacquario? Bene! E' arrivato il momento di prendere i led e tutto l'occorrente per poi metterci all'opera!


    1 Dissipatore


    Il dissipatore serve a (guarda te) dissipare il calore dei led! perché? Che si tratti di strip o di power led superare le temperature indicate dalle schede tecniche non è consigliabile in quanto si va a compromettere funzionamento e durata dei led stessi.

    Dissipazione passiva e con ventole: se prendiamo un dissipatore sovradimensionato (scheda tecnica del produttore alla mano) dovrebbe dissipare adeguatamente il calore dei led usati... io ho preso un dissipatore che dissipa 60w (60 led da 1w o 20 da 3w), dopo gli opportuni collegamenti ho notato che come in tutti i settori i commercianti tirano acqua al loro mulino, con 40w di led la temperatura misurata con un termometro a sonda digitale dopo qualche ora di utilizzo era arrivata a 64°C, con la ventola sono sceso a 27°C, consiglio a tutti di inserire una o più ventole a seconda del progetto.

    In commercio troviamo diverse ventole, da 6X6cm fino ai 15x15cm o più, controlliamo sempre l'alimentazione, alcune possono essere collegate direttamente alle linee di corrente a 220V di casa, altre hanno bisogno di essere alimentate a 12V.



    Pratica nell'assemblaggio di una ventola per pc:

    Per alimentarla possiamo utilizzare un alimentatore qualsiasi (cellulare vecchio, radiosveglie etc.) a 9-12V, a 9V la ventola girerà leggermente più piano ma sarà più silenziosa.
    Indipendentemente dall'alimentatore utilizzato dobbiamo controllare le sue polarità aprendolo, di solito c'è qualche vite da svitare e con una piccola pressione del cacciavite a taglio lo apriamo, il polo "+" va al filo rosso della ventola ed il polo "-" va al filo nero della ventola, nella ventola troviamo un terzo filo, il giallo... tagliatelo pure senza pietà che nel nostro caso non ci serve!#70



    2 Driver


    Per far funzionare i led ci servono i driver della potenza corretta, oramai tutti i driver che troviamo in commercio sono alimentati a 220V, controllare di non acquistare erroneamente dei driver alimentati a 12 o 24V o dovrete prendere pure gli alimentatori, se i led ad esempio sono da 1W 350mA dovremmo prendere dei driver da 350mA in giù, più si scende meno i led saranno performanti ma ne guadagneranno in durata scaldando meno, il miglior compromesso, a mio parere, in questo caso è usare dei driver con output a 300mA.
    Il prezzo dei driver è irrisorio, controlliamo quanti ne servono alla nostra vasca, dato che ci siamo io farei sempre almeno due driver con timer in modo da avere la simulazione alba-tramonto.



    Pratica nello smontare e nell'assemblaggio dei timer:

    Premessa:
    Innanzitutto procuriamoci dei timer, nel mio caso ne ho usati 3, uno per l'alba, uno per le luci centrali, uno per il tramonto, ma ne possiamo utilizzare tranquillamente solo due, i metodi per incorporarli dentro alle nostre plafoniere sono molteplici, basta farsene un'idea guardando tutti i topic presenti nel forum e nel portale, l'importante è la pratica...
    Una volta aperto il timer, a seconda del modello, troveremo due fili di un colore (nero o blu di solito) vicini tra loro a destra e uno marrone o una resistenza rivestita di una guaina termo adattante a sinistra in caso di timer compatti.
    Dalla spina tri o bipolare che usiamo per alimentare la plafoniera manderemo una linea (è indifferente il colore del filo quando parliamo di 220V in corrente AC e non DC) andrà direttamente al filo marrone/resistenza che prolungheremo con "x"cm di filo a seconda della nostra esigenza (la prolunga va fatta intrecciando il rame dei due fili spellati per 1-1,5cm e chiudendolo con del nastro isolante) e poi fisseremo con un morsetto da elettricista (quelle campane di plastica con la vite) il filo della presa e quello del timer; ora abbiamo un filo dalla presa e due dal timer, mettiamo (con prolunghe o meno sempre in base alle esigenze soggettive della plafo) il filo della presa ad uno dei due e l'altro successivamente va collegato al driver... prima di fare tale collegamento inseriamo la spina, se il timer non fa il classico ronzio/ticchettio dell'orologio in funzione invertite i due fili... ora funziona! #70





    Pratica nel collegare i driver al timer:

    I driver hanno 4 fili, due con polarità e due senza, colleghiamo con morsetto o nastro uno dei fili apolari al morsetto di prima e uno al filo che esce dal timer, successivamente collegheremo i due fili "+" e "-" alla linea di led.

    Attenzione:
    Molti driver hanno la basetta con le stagnature "a vista", in questi casi se vanno poggiati su dei metalli (come il dissipatore) dovete fissarli con della colla a caldo o del silicone a dei materiali isolanti, quali fogli di guaina o piccoli plexiglass, altrimenti correte il rischio di bruciare il driver stesso!
    I driver producono calore come i led, evitate di metterli in piccole scatolette di plastica non ventilate se non volete che vi durino meno del previsto, io preferisco metterli col plexi dentro la plafo per farli raffreddare dalla ventola come il dissipatore stesso, prevenire è meglio che curare!




    3 Led


    Eccoci qui! Parliamo di questi fantomatici power led con star PCB! Cosa ci servirà? Stagno, stagnatore a punta fine, avvitatore/trapano con punta da 2mm, viti autofilettanti da 2,2mm e filo elettrico fino, quello per sistemi d'allarme per farvi capire al volo dal ferramenta sotto casa #70



    Parte pratica= led... vita, morte, miracoli, bestemmie:

    Per prima cosa ci serve uno stagnatore a punta fine, perché ogni led ha 6 ponti di contatto, 3 positivi e 3 negativi, sono molto piccoli e serve uno stagnatore adatto per un lavoro di precisione come questo, conviene sempre colare su i due ponti opposti una goccia di stagno, ci semplificherà il lavoro dopo rendendolo più veloce! Avete 100 led? Preparate 200 gocce di stagno su di essi prima di procedere! ;-)

    Con un pennarello segnate la posizione dei led, marcando con due puntini dove fare i fori per le viti, successivamente con l'avvitatore e la punta da 2mm fate i fori.
    E' utile segnare la temperatura di luce (Caldo Freddo o Rosso) sul dissipatore stesso per evitare errori di montaggio e segnare con delle linee colorate o a tratteggio diverso le diverse serie di alimentazione driver.

    Mettete un chicco di riso di pasta termica su un led, avvitatore e punte da 2,2mm alla mano ed iniziate a fissarli.
    Attenzione: controllate sempre che le teste delle viti non vadano a coprire un pin di contatto "+" o "-" dei led o facendolo una seconda volta con la polarità opposta farete contatto sul dissipatore.
    Fissare i led con silicone/silicone alte temperature/solo pasta termica/colla a caldo è come fissare il manubrio di una bici con del nastro... va bene per qualche metro ma dopo qualcosa si rompe... non i nostri denti ma qualche led in questo caso!

    Ora mano allo stagnatore, dal driver prendete il filo a polarità "+" e stagnatelo al pin "+" del primo led della serie... scaldando lo stagno messo prima ed affogandovi il filo ;-) dal polo "-" di questo led invece andiamo al polo "+" del secondo led della serie, dal polo "-" del secondo andiamo al "+" del terzo, così proseguiamo fino alla fine in cui colleghiamo il polo "-" dell'ultimo led della serie al filo "-" dello stesso driver.
    Attenzione: I led a star PCB hanno una pellicola isolante con i contatti cablati sotto, spellate i fili che poggiano sui led di 1mm soltanto, col calore la plastica che li riveste si ritira, se spellate troppo il filo scoperto può andar a toccare il bordo della stella incorrendo nello stesso pericolo delle viti col pin!




    4 Lenti... sì o no?


    Se come me non volete avere la luce dei led (solitamente a 120°) sparsa per il soggiorno e i led vanno posizionati vicino a uno o più vetri della vasca munitevi del gratuito ed utile Google sketchup, potrete calcolare ad una altezza "x" quanti gradi di lenti inserire, la luce sarà più intensa e concentrata in vasca... usate sketchup per verificare che i coni di luce si sovrappongano in modo da non avere in vasca dei cerchi rossi come le luci da cantante solista sul palco!

    Se invece stiamo modificando una vasca chiusa e usiamo il vano centrale dove avevano dimora i neon le lenti sono solitamente controproducenti dato che avremo due tendine nere ai lati della vasca.



    Con questo ho concluso la "lezione teorica sulle basi pratiche"! #rofl#
    Spero di essere utile a tutti coloro che sono in procinto di cimentarsi coi led senza aver mai cambiato una presa prima d'ora senza chiamare elettricista o l'esercito!
    In seguito integrerò questo post con dei video step by step che farò a gennaio per la plafo MARK II #70 intanto mi raccomando, progettate 8 ore in più a pc o su carta per non bestemmiare in seguito, contano molto raffreddamento ed isolamento, fate in modo (soprattutto in vasche chiuse) che la plafo sia totalmente a prova di umidità e allo stesso tempo abbia una buona aerazione per il raffreddamento.

    Se avete domande... sparate pure... credo che la guida sia a prova di cretino, quando metterò foto e video sarà a prova di scemo del villaggio! #rotfl#

    By BRADIPOALCOLISTA