Filmanei,
concordo l'energia che ricevono cibandosi di zooplacton è maggiore di quella ottenuta con qualsiasi altro alimento, tipo batterioplancton e i prodotti (carboidrati e altro che non ricordo) forniti dalle zooxanthelle
Per me la predazione è assolutamente fondamentale
Filmanei,
concordo l'energia che ricevono cibandosi di zooplacton è maggiore di quella ottenuta con qualsiasi altro alimento, tipo batterioplancton e i prodotti (carboidrati e altro che non ricordo) forniti dalle zooxanthelle
ma non si puo'..e quindi ci dobbiamo arrangiare con quello che abbiamo e possiamo dosare..
vi pregherei cortesemente di riflettere che quello che tutti abbiamo in salotto in comune col mare ha giusto il sale..anzi manco quello a volte ..punto.
Domanda del mattino: Secondo voi esiste un punto in cui la gestione della vasca può avvicinarsi alle condizioni naturali? Parlo in termini di dimensioni tipo, ad esempio, le gigantesche vasche reef presenti in alcuni acquari?
Io so, per dire, che nel mio nano faccio fatica anche solo a tenere una popolazione autosufficiente di "pods" (copepodi e anfipodi) e che se inserisco un predatore benthonico stermino tutto; in una vasca reef grande, questo non succede e posso inserire senza pensieri uno o più mandarini che si auto-sosterranno cibandosi di quello che trovano e così via... E' giusto pensare che crescendo col litraggio tutti i sistemi naturali inizino a funzionare in maniera più autonoma?
Oceano. La massa d'acqua che occupa circa i due terzi del mondo destinato all'uomo, il quale peraltro non ha branchie.
Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo, 1911
http://www.reefportal.it/immagini/test/1803.png
Come scritto da Alvaro, è impossibile.
Anche in vasche da 100.000 litri.
In un articolo di Borneman una volta ho letto che una vasca, per simulare il mare come rapporto volume d'acqua/popolazione, dovrebbe essere grande come una piscina olimpionica e contenere un rametto di acropora lungo un cm e mezzo.
Le nostre vasche sono ENORMEMENTE sovrappopolate e quindi, se vogliamo anche solo avvicinarci al mare, serve una batteria di colture di fito e zooplancton da somministrare in continuo.
Finora nessuno lo ha fatto per le vasche casalinghe, ma sarebbe una gran cosa se si riuscisse a valutare la cosa sotto il punto di vista costi/benefici.
Mi spiego: se invece di avere vasche con 2W/litro e movimento pari a 50 volte il volume interno impiegassimo l'energia elettrica per allevare fito e zoo (basta qualche led e un aeratore) riuscendo al contempo a diminuire la spesa per skimmer, plafo e pompe?!?
Se i coralli venissero su persino meglio?
L'amico Roberto Ferri (Planctontech) ci sta provando da tempo nel suo impianto e a quanto mi dice i risultanti sono incoraggianti.
Visto che quest'autunno avrò a disposizione una vasca grande, con tanta sabbia e rocce, una stanza dedicata... e @GROSTIK... magari ci provo!
è da studiare bene ... ma si può tentare di far qualcosa ... ...
Ferri ha le sue teorie che contrastano con il resto del mondo...un po come altri santoni..puo' darsi abbia ragione lui puo' darsi di no..alla fine contano i risultati.
io vado avanti per la mia strada..dato che non credo assolutamente sia utile somministrare fito e zooplankton per allevare coralli duri SPS ..anzi e' controproducente (inquinamento e smarronaggine varia)
Ultima modifica di ZON; 29-05-2014 alle 10:35
E il sogno di tutti avere sempre Organico a disposizione per i Coralli con nutienti inorganici a zero..........
Gatti Maine Coon (www.lifecoon.it)
e in 5 vetri con pochi litri e' un sogno destinato a rimanere tale a meno di una stazione di filtraggio grande come un palazzo e cambi d'acqua continui con acqua marina naturale
Gatti Maine Coon (www.lifecoon.it)
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