Sono iscritto credo da sempre, ma poi ho lasciato. Ce l'ho fatta per 5 anni, ma non ho resistito, ci sono ricascato, e riparto con un acquario piccolo, 30x40xH40. Per mia scelta stavolta niente sump, riduzione di rumore al massimo, e gestione quanto più semplice possibile, pur non rinunciando a materiali di buona qualità.ada8f767-e576-45dd-ac91-51b92c5b0827.jpg
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Attivazione oggi, definitiva, dopo aver trovato ieri delle rocce bellissime, porose (5kg) e popolate, l'acquario è in vetro extrachiaro, l'illuminazione è AI Prime 16HD, le pompe che mi arriveranno lunedì o martedì sono due RW4, perché Vortech o la Nero, mi risultavano o troppo potenti, o troppo pesanti, o troppo onerose da concepire in coppia come vorrei.
Tunze 9001 che già schiuma, e un filtro esterno caricato a lana e carbone attivo per eliminare qualsiasi traccia di elementi chimici di fabbricazione vasca o materiali nuovi immessi, e schiarire l'acqua perché ieri dopo aver messo un suolo di sabbia ATI lavata per 3 gg con acqua osmotica mi ha fatto diventare la vasca un silos di latte d'asina. Devo dire che dopo la nottata l'acqua già aveva perso la lattiginosità, ma non contento ho voluto montare per un paio di gg un esterno e credo che domani o dopodomani lo toglierò.
So che per tanti è deprecabile un fondo di sabbia, fatemi fare questo errore.
Domande, ho preso ovviamente delle fiale di Biodigest, ma vorrei metterle dopo aver tolto il filtro esterno chiarificatore, siete d'accordo? Durante la maturazione quante fiale e ogni quanto?
Due Jebao (RW4) al minimo, sono troppe?
Un osmoregolatore non ingombrante lo si trova? Lo hanno concepito durante la mia...assenza?