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Discussione: La vasca dall’inizio

  1. #1
    Nutria
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    La vasca dall’inizio

    Sera, sotto spunto di Riki mi accingo a scrivere la mia esperienza le mie considerazioni i miei errori.
    Ad aprile del 2018 dopo anni di desiderio decido far costruire il mio acquario da un vetraio della zona, seguendo le misure da me indicate, la vasca nasce per essere messa a muro in un taglio fatto da me appunto nel muro provvedendo a rendere più robusta la base aggiungendo un marmo, dalla parte opposta dell’acquario vi è la mia camera da letto e dovendo alloggiare Sump e altro mi è toccato creare una stanza impegnando parte della stanza dividendola con del cartongesso.
    Non sapendo nulla del Marino e delle spese che esso comporta il progetto direi è andato molto a rilento ma man mano che un pezzo veniva acquistato era sempre più il desiderio di vedere dell’acqua al suo interno. Vasca pronta 120x50x55, Sump di recupero (regalata) 80litri circa divisa da me, raccordi per il ricircolo del 40 25 per il ritorno, entrambe con rubinetti, il resto per mancanza di soldini ho dovuto arrangiarmi con cinesate e più in là specificherò meglio. Non sapendo ancora allora dell’enorme importanza delle rocce vive faccio la mia prima cavolata, anzi la seconda la prima è stata sistemare la vasca nel muro primo perché non ho tanto spazio per infilare mani per manutenzione e anche perché avrei dovuto lasciare più spazio in altezza per alzare o abbassare le luci che sono praticamente a 10 cm circa dal filo dell’acqua, quindi arrivo alla seconda cavolata che è quella di costruire una roccia secondo i miei canoni (sbagliatissimo) usando della schiuma poliuretanica in bomboletta faccio più pezzi e ancora semilavorabili li unisco riuscendo a riprodurre in qualche modo una forma di un layout trovato su Pinterest, ultimata 6 mani di cemento diluito a pittura e infine plastivel come protezione, infilo dentro incollo alla base del vetro e riempio per 30cm circa, inserisco del carbonato di calcio e non vi dico anzi si i giri immensi che ho dovuto fare per trovarlo! Perché? Perché nessuno qui sa cosa sia! Alla fine grazie a Delle ricerche mando il mondo a quel paese scoprendo che altro non è che polvere di marmo e dopo avermi girato l’intera Puglia riesco a trovarlo sotto casa mia, butto dentro anche la polvere continuo a riempire e boom...la legge di Archimede che si fa sentire...la roccia si solleva, svuoto, incollo, si solleva ancora risvuoto per altre 2 3 volte ma con grande dispiacere decido di togliere la scultura, ma non sono arrendevole no ma ignorante si, quindi? Quindi vado di cemento rapido, ne faccio un altra tutta un cemento, si perché penso che peserà di più e in effetti è così. Tutto pronto, il Raffaello c’è, la sabbia c’è ma mancano le luci e anche qui via di fai da te, strisce infinite di led blu e bianche incollate ad un pezzo di bachelite, infine acqua e sale e qui altro sbattimento! Per giunta senza rifrattometro! Possedevo un densimetro che è volato accidentalmente dalla finestra! Oh finalmente pieno la gioia immensa di vedere il mio quadro senza dipinto in casa mia una cosa stupenda! Lascio girare 1 mese a vuoto sapete è un dsb 12 cm di sabbia perciò deve maturare, si ma con cosa se è sterile? Compro a pochi euri una roccetta di 40€ infilo dentro e solo dopo alcuni giorni cominciai a notare un po’ di vita! Ofiure vermi e stomatelle ma dopo 5 mesi di maturazione la cosa più terribile che possa accadere! Mi si apre la vasca! Il ritorno da lavoro è stato un trauma e io che non vedevo L ora ogni giorno di ritornare per notare un solo minimo mutamento di un qualcosa! Grazie a dio trovo sul mercatino dell’usato una vasca usata a 50€ stessa misura ma non artigianale, faccio subito il cambio svuoto e riempio nella stessa giornata, stavolta elimino la scultura fatta da me.
    Prime considerazioni e errori:
    Acquario artigianale: o chi lo fa se ne intende e usa siliconi specifici o lasciate stare.
    Acquario a muro scomodo, poco spazio a disposizione.
    Rocce fai da te: belle si ma innaturale, senza anfratti poco porose e morte, poca base d appoggio per i futuri coralli e forse troppo massicce.
    Carbonato di calcio: per chi leggera è solo polvere di marmo, botticino carrara o simili, la grana che posso consigliare è dallo 0,5 a 1,00 ad oggi non ho avuto problemi di impaccamenti, anche se consiglierei sabbia oolitica e mi sento di dire anche sabbia del Salento bianca fine e pulita ma vietata!

    CONTINUA.....

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    - - - Updated - - -

    Domani la continuazione

  2. #2
    Nutria
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    riassunto: vasca sostituita ed eliminata la roccia da me costruita lasciando solo una roccetta acquistata dal negoziante, per alleviare la frustrazione del tempo perso inutilmente per fare maturazione mi concedo un contentino acquistando 2 ocellaris e lasciando maturare cosi vuota com'e per altri 6 mesi aggiungendo di tanto in tanto altre rocce vive acquistandole sempre dallo stesso negozio.
    nel corso dei mesi la vasca comincia a prendere forma grazie alle nuove rocce, faccio più volte spostamenti cercando di trovare ogni volta una sistemazione che mi aggradava, ma sempre dopo poco c'era sempre qualcosa che non mi conviceva e questa volta le luci.
    purtroppo come già detto le possibilità economiche erano e sono quelle che sono percio il passo è lungo e a volte come nel caso delle luci ahimè il fai da te è d'obbligo, prendo spunti qua e la nei vari siti e forum e io che di elettricità non capisco una mazza eppure ho dovuto studiare e capire differenze tra collegamenti in serie e parallelo, lux e par, volt e watt, c.continua e alternata, alba e tramonto e i vari tipi di led.
    progetto disegnando su fogli che ancora oggi ritrovo la mia prima vera plafo Led, mi informo osservando le più comuni e le più usate plafo in commercio e i led che esse montano confrontando gli Nm e le caratteristiche che li accomuna e dopo tante titubanze mi complico la vita costruendo il telaio e dopo l'arrivo dei led blu, Royal blu, uv 420, da 3watt e 5 bianchi da 10.000k 5watt e la centralina alba/tramonto, tempo 2 giorni le luci son pronte e via a montarle sulla vasca.

  3. #3

  4. #4
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    letto dell'importanza della luce nel mondo marino ma mai fino a questo punto, perché novello, in poco tempo mi accorgo del mutamento all'interno dell'acquario, è un chiaro segno che solo dopo il cambio d'illuminazione la vera maturazione era partita, ed io che ero convinto che era già stata fatta....
    boom di alghe, prima diatomee poi dino e infine ciano, in quei giorni inorridito dall'aspetto assai sgradevole che presentava la vasca mi lascio prendere da scelte sbagliate tra quello di aggiungere 2 stelle anchaster pensando di alleviare almeno ai miei occhi lo scempio che vedevano, risultato, 2 giorni e le stelle erano già in cielo, si erano completamente sfaldate, anche il tentativo di aggiunta di 2 amboinensis prima uno e successivamente l'altro non è andato a buon fine, complice la non fine della maturazione e l'inesperienza, non avevo effettuato e/o acquistato alcun tipo di test, l'unica "certezza" che avevo è che a dire del negoziante la mia acqua era buona, i test li effettuava lui con estremo disappunto, i suoi consigli non erano del tutto corretti, anche la scelta di farmi riempire la prima acqua con quella dell'acquedotto è stata sbagliata....senza parole.
    primi acquisti e mi vergogno anche a dirlo, test a strisce della tetra 9€, impiantino osmosi 4 stadi e rifrattometro.
    man mano che il tempo passava le alghe regredivano, gli inserimenti pressoché sospesi, non potevo permettermi il lusso di spendere altri soldi inutilmente, oltre al fatto di far perire i piccoli esseri.
    i successivi acquisti sono stati i test salifert NO3, NO2, KH, PO4, e del sale diciamo migliore di quello che inizialmente usavo.
    passati alcuni mesi ed effettuando i vari test ero arrivato al punto di dire che tutto era ok, i test erano positivi, tranne che per gli NO3 che sono sempre stati tra i 10 e i 20, dopo ciò l'inserimento del gamberetto era d'obbligo ma visto i due tentativi precedenti andati in fumo la paura era tanta, ma fortunatamente è sopravvissuto fino a qualche mese fa.....
    cosa che non ho detto sulla tecnica se cosi la posso definire....sono andato avanti per un po con una pompa per il ricircolo da 800L/h, con uno skimmer della sera PS200 adatto per 200litri e due ventole cinesi, oltre al fatto che la vasca cambiata non ha i fori passanti come la precedente percio complice l'impossibilita di reperire i tubi, curve e raccordi mi sono dovuto arrangiare con tubi di fortuna (tubi da giardino), pian piano sara sostituito quasi tutto con elementi diciamo migliori....pompa di ricircolo da 3000L/h, raccordi e tubi in pvc del diametro giusto e rubinetti, solo da poco ho sostituito lo skimmer passando ad un Deltec 1455 trovato sul mercatino ad un prezzo conveniente, la differenza si vede eccome, una bestia in confronto a quello che montavo prima.
    da qui pian piano i successivi inserimenti ed un consistente cambiamento delle rocce, della qualità dell'acqua, la crescita esponenziale di alghe calcaree viola, vermi, stomatelle, ofiure, asterine, bivalvi e lumache di ogni sorta.

  5. #5

  6. #6
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    il denaro non puo impedirmi di continuare con questo hobby o passione come si voglia chiamare, e visto l'esborso da affrontare per ogni minima cosa ho deciso di utilizzare l'acqua demineralizzata dai supermercati,l'impiantino precedentemente acquistato non era il massimo e per giunta le resine andavano cambiate, ho fatto cosi e la utilizzo già da un anno ormai, non mi sento di consigliare questo modo, sarei uno sciocco a farlo ma la situazione è quella che è, anche se utilizzandola non ho riscontrato problemi a parte alcune diatomee su sabbia che non sono mai riuscito ad eliminare nemmeno con acqua d'osmosi, inoltre un paio di mesi fa mi sono ridotto troppo tardi ad acquistare il sale e questa volta per mancanza di tempo e la necessita di effettuare il cambio ho dovuto acquistare dal negoziante l'unico tipo di sale disponibile, amtra da 4 kg a 28€, che dire non credo di poter recensire qui il prodotto e non lo faro, dico solo che è cinese e il costo direi è eccessivo per quello che è oltre per la quantità, normalmente ho sempre utilizzato quello dell' aquariumsystem.
    la vasca a questo punto girava bene, non avevo alghe, le rocce erano pulite percio dovevo in qualche modo riempire con un po di coralli, avevo solo dei palythoa un sarco una sinularia degli zoanthus delle ricordee e del briareum niente di eccezionale ma il desiderio di avere degli sps e degli lps era grande, mi faccio forza e decido prima di acquistare 3 frag da un noto sito che era il caso di dare una sistemazione alle luci e alla qualità dell'acqua, quindi progetto un'altra plafo aumentando i watt e questa volta direi sono stato molto più scrupoloso nel farla soprattutto nelle finiture. sono passato da 90 watt a 240 watt, montando led tutti da 3 watt, bianchi da 15000k, 30000k, blu e Royal blu, mentre ho eliminato volontariamente i led uv che sinceramente rivedrò più in là se aggiungerli o meno, ci sono tanti pareri discordanti eppure una cosa è certa, i coralli (lo dico in modo semplice) per proteggersi dagli uv attivano una cromoproteina quindi cambiano colore divenendo di un colore più acceso diciamo fluorescente. montando la nuova plafo l'effetto è stato assai gradevole e in concomitanza al cambio di luce maledette mani decido giornalmente e gradualmente di somministrare vodka seguendo le dosi consigliate sul web, non so se sia stata colpa della vodka oppure delle luci ma ho avuto una crescita di alghe indesiderate....dino suppongo, e anche qualche ciano localizzato, percio dopo un mese e mezzo decido di sospendere sempre gradualmente la vodka e riduco anche il fotoperiodo da 16ore a 9 ore, (la vodka è carbonio organico ottimi per la proliferazione batterica, i batteri tra cui i ciano sono ingrado di nutrirsene trasformando il carbonio se non bastasse da inorganico in organico) lasciando acceso l'acquario dalle 13 alle 10 di sera. nel frattempo arrivano i nuovi coralli (micro) una seriatopora hystrix, una caliendrum e un'euphyllia paraancora, la spedizione è stata velocissima, il pacco è arrivato il giorno successivo all'ordine appena arrivati li apro notando che erano un po freddi nonostante abbiano inserito all'interno del ghiaccio secco, comunque era anche ben sigillato, apro i sacchetti buttandoci per due volte a distanza di 10 minuti dell'acqua del mio acquario, diciamo che ho seguito il foglietto che quelli del sito mi hanno rilasciato per effettuare una sorta di acclimatazione, nonostante ciò le due seriatopore non sono sopravvissute oltre le 3 settimane, hanno dapprima sbiancato alla base per poi perdere le zooxantelle partendo dalle punte mentre l'euphyllia è ancora viva e vegeta e sembra crescere giorno per giorno.
    prima della morte accertata dei due coralli comunque ho voluto acquistare anche i test per il calcio e magnesio oltre ai relativi reintegratori perché ero certo che qualcosa non andava, ed è stato doveroso farlo, dovevo togliermi ogni dubbio del rapido perimento delle seriatopore, i valori al momento dei test erano CA 380 e MG 1100, chiaro che ho dovuto alzare piano piano i due valori con i prodotti acquistati.
    I dino dopo le modifiche apportate all'illuminazione sono piano piano regresse fino a sparire del tutto.
    Prima di terminare nuovamente il sale con l'ultimo cambio da effettuare mi è venuto il pallino di provare l'acqua del mio mare, vivo a 7 km appunto dal mare, facendo un generoso cambio da 40 litri, la vasca è un 240 litri al netto di dump, direi che la vasca ne ha giovato, i reintegri di calcio e magnesio sono stati molto più bassi del previsto forse anche per la scarsa qualità del sale che ho dovuto utilizzare in emergenza .....
    L'euphyllia è pressoché raddoppiata, i discosomi sono cresciuti tanto e con loro anche gli zoanthus, una ricordea si è persino sdoppiata, per non parlare dei copepodi....in due anni non ne avevo mai visti....sara coincidenza?

  7. #7

  8. #8
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    anche se ancora molto vuota mi sento tuttavia soddisfatto, chiaramente facendo e leggendo le vostre domande e le vostre risposte su questo forum qualcosa l'ho imparato.....la situazione ad oggi è questa:

    IMG_8202.jpg
    IMG_8298.jpg
    IMG_8299.jpg
    IMG_8294.jpg
    Immagini Allegate Immagini Allegate

  9. #9
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  10. #10
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    allora...continuo ma questa volta vorrei dei pareri e degli aiuti concreti....se avete letto quanto scritto sopra avrete sicuramente letto che qualche mese fa ho acquistato dei frag di sps...ora che sarei nuovamente intenzionato a fare acquisti mi sento un po titubante nel farlo....ho paura che anche questi nuovi sps mi vadano a morire...gia soldi ce ne sono pochi se poi va a rotoli anche questo acquisto cado nella paranoia e mollo, anche perché non l'ho detto nel corso del poema ma mi sono morte anche due attinie (2 condylactis gigante una fluo e una bianca) un po perché svolazzavano da una parte all'altra e un po anche per il tomentosus bastardo ma bastardo davvero che se li pappava...

    quindi la domanda/e è:

    Perche secondo voi sono deperite? risposte a questa domanda;
    A- COLPA DEI VALORI?
    B- ILLUMINAZIONE?
    C- STRESS TERMICO DA VIAGGIO?
    D- ERRATA ACCLIMATAZIONE?

    I nuovi SPS che andrò ad inserire faranno la stessa fine?

    Quali SPS mi consigliate?

    QUESTO PER EVITARE DI FARE GLI STESSI ERRORI....

    - - - Updated - - -

    ah i valori attuali:

    NO3- 2,5
    NO2- ASSENTI
    PO4- 0 ma con i test salifert boh?
    CA- 440
    MG- 1340
    KH- 10/11
    PH- 8,3

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