Vi riporto la mia recente esperienza, sperando che possa servire anche ad altri.

Come la maggior parte degli acquariofili, anche io ho sempre tarato il mio rifrattometro (un normalissimo ATC) con acqua bidistillata (o di osmosi con resine nuove, stessa cosa). Su consiglio del mio negoziante ho provato invece a tararlo con la soluzione campione Ati, una soluzione dal valore certo di salinità a 35 ppm.

Sorpresa: 2 punti di differenza!!! In pratica, con la taratura a zero ppm (acqua bidistillata) in vasca avevo 33 ppm invece di 35! Tarando lo strumento con l'acqua Ati e riprovando con l'acqua bidistillata lo strumento dà -2.

Potrebbe sorgere il dubbio, quindi, se sia corretto fidarsi della taratura fatta a 0 oppure di quella fatta a 35. Secondo me è corretto fidarsi della sola taratura fatta con acqua campione a 35 ppm, perchè il valore di taratura è uguale a quello che vogliamo in vasca. Ossia, se lo strumento non dà valori giusti su tutta la scala, almeno tariamolo sul valore che ci serve!

Quindi, attenzione, cari amici, non vorrei che molti di voi, come me aveste in vasca la salinità a 33 ppm, convinti invece di averla a 35 ppm!

A voi la parola...