Ho paura,o meglio il sentore che a breve sarà molto,molto difficile avere la disponibilità di pesci come in passato.ho sentito di restrizioni e regole molto restrittive.un saluto
Giustissimo,infatti per quanto mi è possibile cerco di prendere esemplari riprodotti e talee da appassionati,che cedo sempre volentieri a mia volta.cspisco che in una vaschetta piccola il compito mi è notevolmente facilitato.rimane il fatto che alcuni pesci sarebbe opportuno lasciarli in mare a prescindere,al di là di essere ambientalista o no e' solo una questione di rispetto per pesci che me campa uno su 10 o peggio .un saluto.
mi trovi d’accordo su tutto. sulla dimensione della vasca da riempire anche quando l’avevo da 700 litri la riempii di sole talee scambiate tra appassionati. vero che comunque tutte arrivano dal mare a loro volta, però così si diminuisce l’impatto ugualmente. sui pesci ə comunque più difficile perché di riproduzioni in cattività ce n’è poca rispetto agli invertebrati, però io cerco sempre di popolare prendendo dalle dismissioni. come l’ultimo inserito che arriva da un appassionato di milano che stava dismettendo, idem su quasi tutti quelli che ho in vasca.
teo, 100x70 h50 dsb, ultrareef uks 160 e t5 10x39
E solo pura questione di prezzo.....
Costasse ancora 40 euro non si farebbero tutti sti discorsi....
Inviato dal mio 21091116UG utilizzando Tapatalk
Vincenzo
Perché il tuo discorso è retorica... perché la tua frase da "ambientalista" uccide un intero settore dedicato a questa passione,perché non sono tutti ladri o delinquenti
Non fraintendermi,io concordo con te e Ialao e tanti altri sul fatto che l’acquariofilia di oggi dovrebbe essere ”sostenibile”,cioè il commercio dovrebbe essere esclusivamente basato su talee e riproduzioni in cattività...come lo è a tutt'oggi per quasi oltre il 50/60% delle specie (Flavescens ed Hepatus compreso come citato da me in precedenza);intere zone dedicate in mare aperto a riproduzioni di madrepore e pesci nonché tecniche sempre migliori per fare stare bene animali in micro ecosistemi
Ma questo comporta dei costi di gestione ed investimenti senza contare la crisi di questi ultimi tempi che ha fatto schizzare i costi di spedizione oltreoceano che si riflettono inevitabilmente sui prezzi di vendita all’ingrosso e successivamente al dettaglio,inoltre il prezzo lo fa il mercato e come per tutto finché c'è richiesta nonostante le restrizioni l'offerta si adegua...come lo è stato per gli LPS...
Io se trovo un flavescens a 50 euro di riproduzione ben contento che sono e me lo compro..punto,tu non lo prenderesti perché?
Altrimenti se mai (per la carità del signore) dovessi ragionare da ambientalista spegnerei tutto e basta...non sono 30-40-100 o 1000 euro che definiscono più o meno un buon appassionato di acquariofilia da uno cattivo
Ho fornito abbastanza spiegazioni???
Sono riuscito a farmi capire??
Inviato dal mio 21091116UG utilizzando Tapatalk
Vincenzo
E in tutto questo non mi riferisco alla pesca illegale sul quale mi trovate completamente d'accordo.
Eppure fino a pochi anni fa c'era solo quello,sia per pesci che per i coralli...
Giusto che i prezzi siano alti,ma finché c'è chi i soldi li spende l'unica soluzione è il bando
Inviato dal mio 21091116UG utilizzando Tapatalk
Vincenzo
Connect With Us