consigli vaschetta dolce

[ialao]

ciao a tutti,appassionato di nanoreef,che non intendo abbandonare,ho a disposizione un cubetto lato 30.bene vorrei ricavarci qualcosa di carino esteticamente,facendo le dovute proporzioni,avvicinarmi alle creazioni di amano,certo non a quei livelli si intende ,ma armonioso e semplice allo stesso tempo.oltre alla vaschetta possiedo un filtro

a zainetto,un termoriscaldatore e un proporzionato legno decorativo.partiamo dal fondo,con che cosa lo realizzo?filtro come lo carico niagara 250?.come illumino?discorso piante,anubians mi sembrano essere di poche esigenze ,oltre a loro cos'altro e' possibile inserire con le stesse esigenze?mettiamo il caso sia fattibile,stendo il fondo ,posizione il legno,magari qualche pietra,e riempio,con cosa?rubinetto biocondizionata o osmosi?discorso piante dopo quanto?cosa devo controllare come valori di routine?spiegatemi.e datemi qualche idea ,vi prego solo di considerare la semplicita?non fatemi impazzire anche con questo con co2 e raffinatezze varie.un caloroso grazie,un saluto.

[Ale87tv]

allora per prima cosa: convinto niente animali? bene. perchè sai che prima si decide la specie, poi si decide il resto. di solito in vaschette come questa si ospitano solo caridine.

le piante si mettono subito appena avviata.

la luce puoi usare una comune energy saving e - 27

legni e pietre vanno scelti in base al layout, puoi prenderli anche in natura stando attento alla tipologia

fondo sabbia o ghiaino fine, meglio se scuro rende meglio

[Enrico rossi]

ciao ialao,
benvenuto tra gli aquascaper :D
allora con quell'acquarietto puoi farci di tutto esteticamente parlando. se lo vuoi semplice di gestione e di costi non c'è nessun problema. in primis per fare un buon aquascape è avere un buon occhio estetico poi il resto vien da se.
magari posta un po le foto dell'acquario, del legno e delle pietre.

la tecnica va bene, il termostato puoi anche non usarlo.
parlando del fondo dipende molto da che specie di piante vuoi coltivare. se vuoi fare tutte epifite (tipo muschi, bolbitis, anubia e microsorum) allora puoi mettere solo un fondo inerte del colore che piu ti piace( ti consiglio colori che vanno dal rosso terra al nero).
metti le dimensione e il liraggio della tua vasca e la luce che hai ( in watt) cosi posso dirti oltre a quelle gia elencate che altre piante puoi bene o male coltivare.
se invece vuoi coltivare piante a stelo o che hanno un buo appparato radical come le cryptocorine allora dovrai mettere un fondo fertile, anche uno qualsiasi.

fase di allestimento:


1) fatti un progetto del tuo layout che desideri creare, poi fai delle prove con i legni o le rocce nella vaschetta oppure magari se hai della sabbia o altro fondo puoi fare delle prove cosi da vedere come ti piace di piu. quando sarai soddisfatto è il momento vero di allestire.

2)prendi la vaschetta, prendi il fondo fertile(se vuoi coltivarci piante con radici) il fondo per migliorare l'effetto ottico e la prospettiva lo dovrai fare in pendenza, dal ventro anteriore in modo crescete verso il lato posteriore oppure da un angolo anteriore a un angolo posteriore. quindi ti consiglierei di mettere un altezza di 3 cm davanti e andando a salire fino a un max di 6 cm. sopra al fondo fertile se lo vuoi mettere ci metterai l'inerte per l'altezza mettine 3 cm, oppure volendo puoi in modo crescente verso la parte posteriore aumentarlo anche a 4 o 5. dipende come lo vuoi fare.
se vuoi metterci anche il legno decidi bene come metterlo, se metterlo molto interrato o una via di mezzo oppure solo appoggiato, uguale per i sassi. se vuoi creare una buona pendenza il mio consiglio è di interrare i egni o i sassi perche cosi ti aiutano a mantenere il dislivello, altrimenti puoi cmq usare altri sassi oppure anche della plastica per tenere il fondo piu stabile.

3) finito l'hardscape prepara le piante da inserire. ora hai due opzioni, o riempire la vasca e piantumare poi oppure piatumare subito e riempire poi. se hai delle epifite prima le posizionerei e poi riempirei la vasca, se hai delle piantine a stelo meglio dopo.

4) le epifite o le leghi a qualcosa (sassi o legni) oppure le lasci ancorarsi al fondo(non interrare il rizoma).

5) riempi la vasca. posiziona termoriscaldatore, filro e luci. accendi il tutto. parti con un fotoperiodo di 6 ore e aumentalo di 30 minuti a settimana. per portarlo a 8 ore.

per il filtro io lo riempirei 80% di canolicchi e 20% di lana di perlon o spugna a grana medio fine.

per l'acqua da usare dipende cosa e se vuoi allevarci delle caridine, con quelle dimensioni non consiglio di allevarci piccoli pesci.

per la manutenzione con quelle piante è decisamente minima. :)

se hai altre domande chiedi pure

[ialao]

grazie,veramente tempestivi ed esaustivi,penso di propendere per le epifite,oltre a queste qualcosa di galleggiante e' possibile inserirlo o meglio soprassedere? riguardo alla gestione,come mi comporto?cambi,frequenza e percentuale e dopo quanto comincio?fertilizzazzione liquida,si o no?che valori dovrei monitorare e tenere se decidessi per qualcosa di vivo ?pesci tutti sconsigliabili o una possibilita' esiste? conoscete qualche sito dove poter prendere spunto e dedicato alle mini vasche,anche straniero?un saluto.

[Ale87tv]

mah... se vuoi concentrarti sull'estetica, niente pesci, così non hai le mani legate

[Jefri]

Guarda qualche immagine di iwagumi o ryoboku.

La vasca è davvero tirata per dei pesci, quindi è inutile fare un marronaio tutta torba. Quindi o una cosa davvero easy per caridine con tanti muschi e poca luce, oppure un serio acquascaping cazzuto tutta luce senza ospiti.

[ialao]

ok,ok,vada per il facile con poca luce e caridine,grazie e mille vi terro' aggiornati.una sola curiosita' ma l'acquascaping di cui ho visto qualche immagine,notevolissima peraltro,non prevede mai l'inserimento di pesci o tutto dipende dalle dimensioni?certe realizzazioni lasciano davvero a bocca aperta,ma mi son sempre domandato quanto e' difficile ,non tanto l'allestimento quanto il mantenimento nel lungo periodo.in soldoni un iwagumi e' un puro esercizio di stile fine a se stesso, a tempo determinato?o puo' essere condotto per anni?un saluto e grazie ancora.

[Enrico rossi]

Le galleggianti in un aquascaping non le metterei, non sono molto belle. Per la gestione quando avrai le caridine fai cambi del 10% settimanali, fertilizzazione se vuoi ma davvero poca.

Per mantenere un aquascape ci vuole tempo, minuziosita fatica e un po di soldi. Ma dipende tutto dalle specie di piante :)


Inviato con un discus volante non identificato

[Ale87tv]

e i pesci molto spesso restano dentro il tempo di una foto.

come caridine per chi comincia le più indicate sono le Neocaridinia davidi, trovi spesso la varietà red cherry. Di dove sei Ialao?

[Jefri]

ok,ok,vada per il facile con poca luce e caridine,grazie e mille vi terro' aggiornati.una sola curiosita' ma l'acquascaping di cui ho visto qualche immagine,notevolissima peraltro,non prevede mai l'inserimento di pesci o tutto dipende dalle dimensioni?certe realizzazioni lasciano davvero a bocca aperta,ma mi son sempre domandato quanto e' difficile ,non tanto l'allestimento quanto il mantenimento nel lungo periodo.in soldoni un iwagumi e' un puro esercizio di stile fine a se stesso, a tempo determinato?o puo' essere condotto per anni?un saluto e grazie ancora.

Hai centrato il problema ialao. Gli acquascaping "da concorso" sono creati e studiati per durare il tempo di portarli al max delle potenzialità, fare la foto, e smantellare tutto. Praticamente impossibili da mantenere sul lungo periodo. Un pò come una macchina da corsa, rende tantissimo ma il motore lo cambiano spesso ;-)

Occhio però a confondere "acquascaping" con "acquario spinto". Spesso è un dualismo parallelo ma non è così. Acquascaping è regola, proporzione, armonia. E si può creare anche con due legni e qualche muschio.