Sull'ulivo molti lo sconsigliano ma tempo fa avevo sentito di uno che l'ha usato...
Legni presi in natura e inseriti in acquario
Molto spesso si legge su fonti poco affidabili, che in acquario vanno inseriti solo "legni appositi". Falso. Però non vanno comunque bene tutti, e non vanno bene tutti subito!
Ci sono diversi rami, tronchi e radici che possono essere inseriti, previo trattamento forse un po' lungo, ma comunque semplice. In inverno e inizio primavera, gli agricoltori potano le siepi, e i calibri che interessano a noi sono spesso per loro degli scarti, però è sempre bene chiedere prima di prendere.
Sicuramente vanno bene:
Edera
Quercia
Ontano nero
Ontano bianco
Acero campestre
Nocciolo
Carpino
Azalea
Pioppo: dura poco ed è difficile farlo affondare, ma male non fa.
Non vanno bene sicuramente:
Conifere e altre resinosi
Dipende dai trattamenti fitosanitari subiti:
Vite
Olivo
Melo, pesco, ciliegio, pero.
Trattamento del legno:
Lasciando i legni all'aperto, pioggia e sole degradano le sostanze fermentescibili più rapidamente. Di contro saranno soggetti ad attacchi di tarli e altri xilofagi, che in fase di trattamento possono prolungare il rilascio di sostanze indesiderate e cattivo odore, bollendo e seccando il legno si risolve il problema. I cambi d'acqua nel contenitore vanno calibrati in base alla specie del legno e la degradazione preventiva. La bollitura, accelera il processo, solubilizzando le sostanze fermentescibili più velocemente.
Se al posto del secchio usate un laghetto, inserite delle lumache e queste puliranno al meglio i residui di corteccia.
Legno raccolto verde: scortecciatelo subito, si toglie molto rapidamente da verde. Dopodichè lasciatelo asciugare al sole o vicino a una stufa. Mettetelo a bagno in un secchio così la linfa verrà degradata. Cambiate l'acqua quando comincia a essere opaca. Seccare il legno, ribagnare. Ripetere finchè l'acqua nel secchio non rimane limpida. Più il legno è grosso, più linfa c'è, più tempo ci vuole.
Legno raccolto secco: rimuovere la corteccia il più possibile, poi mettere il legno a bagno in un secchio. Una volta che si è impregnato, rimuovere la corteccia rimanente, cambiare l'acqua e rimettere a macerare. Cambiate l'acqua, e lasciate seccare. Ribagnatelo e vedete se l'acqua rimane limpida (anche se ambrata).
Lavorare il legno:
poi ne aggiungo anche altre
Ultima modifica di Ale87tv; 18-01-2015 alle 13:05
So responsabie de queo che digo, no de queo che te capissi ti!
Sull'ulivo molti lo sconsigliano ma tempo fa avevo sentito di uno che l'ha usato...
Ultima modifica di Ale87tv; 13-12-2014 alle 23:42
L'ulivo se ben secco e soprattutto non trattano non crea molti problemi.
Andre ovvio che si. Posta quello che hai e vediamo di fare qualcosa di bello .
Anche la canna e' utilizzata, ma si deteriora mooolto velocemente.
Io personalmente ho usato dei legni di nocciolo.
Escluderei di usare legni resinosi, passami il termine ale hahah perche oltre ad essere molto scomodi da pulire non so quanto faccia bene la resina. Ma personalmente non ho mai letto nessuno che li utilizzava.
Castagno?
Inviato con un discus volante non identificato
inviato con un discus volante non identificato
castagno mi sa di si, bello duro e senza sostanza strane...
carpino anche
penso anche bagolaro
vite e olivo, sono bei legni... hanno il problema che vengono trattati molto spesso (anche peschi, meli, ecc)
So responsabie de queo che digo, no de queo che te capissi ti!
aggiunte altre cose!
So responsabie de queo che digo, no de queo che te capissi ti!
I nonni insegnano che il periodo migliore per raccogliere legna è l'inverno e durante il calar di luna. Proprio per evitare attacchi dei tarli e avere poca linfa. Non so se questo può aiutare.... Che dice Ale l'agronomo?
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si in calante... qualche rilevanza c'è, ma più sul tronco, per noi cambia poco...
So responsabie de queo che digo, no de queo che te capissi ti!
...da piu di 3 settimane sto lavorando su tre radici di quercia..la quale è caduta nel mio campo x via delle piogge e dell'inclinazione del terreno..tre sabati fa mi sono armato e dopo tre ore son riuscito a ripulire un po le radici..na fatica.
prima pulita con l'idropulitrice..poi coltellino x la cirteccia..son tre sabato che le tengo a mollo..levrilavo e riscorteccio..prima o poi ce la farò..na faticata..ma vuoi mettere la soddisfazione
dopo metto foto..
molto bene! grazie per le foto!
So responsabie de queo che digo, no de queo che te capissi ti!
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