Eccomi qua...
Io allevo (è ho dato in giro) delle davidi "deselezionate" cioè praticamente come livrea simili alle wild e con un'altissima variabilità genetica, si andava da quelle rosse tipo red cherry, a marroni, a trasparenti, azzurrine, tigrate ecc... sono indistruttibili (hanno adirittura svernato all'esterno riparate, però ho avuto problemi con una maledetta larva di libellula :-P ).
Concordo in pieno che nuove selezioni siano veramente deboli, in fondo è un problema che è stato affrontato in molte specie agricole, dalle vacche al mais. Se selezioni troppo in fretta per un solo carattere o per pochi, irrimediabilmente indebolirai la specie.
Il concetto chiave secondo me è come si seleziona, ne parlavo anche con @GeCofreE.
Se da una popolazione di 100, scarto 10 esemplari, la selezione sarà lentissima. Però conservi un ceppo forte. Se da una popolazione di 100 esemplari, ne scarti 90 e tieni 10, la selezione sarà molto rapida. Però indebolisci il ceppo.
Leggendo in giro, spesso molti selezionatori si vantano di praticare una selezione drastica, scartando moltissimi esemplari.
Come ritornare a un ceppo forte?
Fosse solo per il ceppo, basta mischiare selezioni diverse, e riottenere un ceppo ad altissima variabilità, però purtroppo anche per il colore. Cosa che fa bestemmiare i selezionatori .
da qui, dopo almeno un paio di generazioni, si potrebbe ripartire a selezionare, questa volta più lentamente, una data livrea, rinsanguando di tanto in tanto con la selezione, e lavorando su un alto numero di individui
ottenendo sta volta una selezione più robusta
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