Chi è che mi caca in vasca?

[Stifen]

Salve, in una vasca senza pesci e quindi solo coralli, chi è che produce gli inquinanti? i coralli cacano? o sono le zooalghe che hanno un ciclo di vita breve e quando muoiono rilasciano materiale organico?

E le lumache, granchi e/o paguri nonostante mangino un sacco di schifezze, producono molto carico organico?

Leggo in giro di gente che deve cambiare l'acqua ogni settimana per tenere a bada gli inquinanti...

[Paolo Piccinelli]

i coralli sono animali, cagano eccome.

gli inquinanti comunque non si tengono a bada con i cambi, ma controllando cosa viene immesso in vasca e che tecnica e biologia funzionino come si deve.

[Stifen]

Interessante come risposta... ma un corallo inquina più di una lumaca o un paguro? io avevo sempre pensato (da due giorni a questa parte) che i cambi si facessero per eliminare gli inquinanti e volevo proprio arrivare a sapere il motivo dei cambi e se fosse necessario farli così ravvicinati (leggo spesso una volta a settimana, soprattutto nei piccoli reef).

OT: quand'è che riattivate gli articoli?

[Paolo Piccinelli]

dipende dal corallo... gli lps li vedi proprio quando la fanno.

i cambi sono buona norma per mantenere la giusta concentrazione di tutti gli elementi, ma una vasca a cui fornisci tutti gli integratori può campare a tempo indefinito senza cambi.
secondo me sarebbe ottima cosa se spendessi una 20ina di euro e ti comprassi "ABC dell'acquario di barriera" di A.Rovero in cui trovi spiegato tutto in modo chiaro e conciso.

gli articoli?!?
giro la domanda al boss @acron

[Stifen]

dipende dal corallo... gli lps li vedi proprio quando la fanno.@acron

Fooorte!!! Non l'avrei mai detto!!!

i cambi sono buona norma per mantenere la giusta concentrazione di tutti gli elementi, ma una vasca a cui fornisci tutti gli integratori può campare a tempo indefinito senza cambi.@acron

Nel dolce ci ho messo un anno e mezzo... nel marino penso la cosa sia più complessa, ma a sentire in giro, diradare i cambi nel marino sembra una utopia...

secondo me sarebbe ottima cosa se spendessi una 20ina di euro e ti comprassi "ABC dell'acquario di barriera" di A.Rovero in cui trovi spiegato tutto in modo chiaro e conciso.@acron

Beh se si parte per un marino, non penso che 20 euro alla fine facciano la differenza... e se il libro è ben fatto si recuperano con gli interessi!!!

Quindi tu mi stai dicendo, che anche in un reef di soli 60 litri i cambi si potrebbero diradare? ho capito bene? si può arrivare anche ai 2-3 mesi, se la vasca è bella matura e la tecnica ben posizionata? se non si è capito sono proprio agli inizi!!!

mi piace questo forum... ha parecchi principi simili a quello dove sto nel dolce!!!

[Nutria trifasica]

Paolo ti ha consigliato un libro...e ha fatto non bene ha fatto benissimo...tieni presente che comunque in natura non esisterebbe un reef se le en-pass Oceaniche non apportassero continui ricambi d'acqua al reef stesso..quindi i due tre mesi ...ma forse in fase di maturazione poi è tutta un altra storia....ciao

[Stifen]

Ho visto anche Nanoreef di E. Tosi. In caso partissi per il marino di sicura parto con un nano. Quale ritenete più appropriato? o uno vale l'altro?

[Paolo Piccinelli]

noooooooooooooooooooooooooo!!!!!!

Squillo di trombe e di tromboni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

La nutria trifasica e' tornata!!!

[Paolo Piccinelli]

Stifen, Lele Tosi è un amico e anche un utente del forum...

comunque il consiglio del libro viene proprio dal fatto che stai ponendo le domande a casaccio, come è ovvio visto che sei agli inizi.

Leggilo, e poi vedrai che farai le domande giuste... che è il primo passo per imparare

[rolanddigilead]

.....comunque il consiglio del libro viene proprio dal fatto che stai ponendo le domande a casaccio, come è ovvio visto che sei agli inizi.
Leggilo, e poi vedrai che farai le domande giuste... che è il primo passo per imparare

Picci nell'altro topic gli ho parlato della giratubi, mostragliela e comprerà l'Enciclopedia Illustrata dell'acquario marino di barriera di 12 volumi.