Per me puoi provare
Ciao a tutti, ho ritrovato in garage una vaschetta da 10l circa (30x20x20h), e dopo varie idee ho deciso di fare un dolce "tranquillo".
A disposizione avrei un filtro a zainetto della blau o della niagara, non so, il più piccolo in commercio, giusto per questa vaschetta, e ho una plafo a neon da 11w con 6500k ma il neon è da cambiare perché ce l'ho da almeno 10 anni e quindi non penso che sia adatto per la crescita delle piante.
Allora, l'unico posto rimasto è la mia scrivania, ma essendoci vari hardware non sono tranquillo a tenerci un filtro a zainetto vicino, perché mi è già capitato anni fa, che una parte dell'acqua al posto di scendere in vasca, andasse fuori, risalendo per i lati del filtro.
Quindi, sarebbe possibile fare un 10l con piante e qualche caridina, senza filtro?
Non essendoci il filtro con i canolicchi i batteri si insedierebbero solo nel fondo, ma il fondo dovrei farlo tipo dsb come nel marino o basterebbero 3/4cm?
Sono senza riscaldatore perché quello della Newa che ho non va, serve o no (ho 20° in casa)?
Come piante, pensavo a qualcosa di semplice, microsorum, anubias, muschi di qualsiasi tipo, ceratophyllum o lemna minor.
Come fertilizzazione pensavo di puntare solo a rabboccare con acqua di rubinetto e fare cambi settimanali con acqua di rubibetto, perché le boccette che vendono mi sembrano tanto acqua sporca e basta.
Come fondo pensavo ad uno inerte, ghiaino fine o sabbia è da decidere.
La fertilizzazione non vorrei utilizzarla, compresa la co2, perché mi sembra tanto acqua sporca ed in più in una vasca così piccola non vorrei che facesse più danni che altro.
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Per me puoi provare
La Natura è mutevole... per natura...
Ma i batteri in 3/4cm di fondo riuscirebbero a formarsi ed a lavorare come si deve anche se non li ho nei canolicchi?
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Vai tranquillamente di muschi e Caridine con poco impegno otterrai un bel lavoretto senza possedere necessariamente un acquario grande.
Dimenticavo una piccola pompa di movimento riempita con lana di perlon è più che sufficiente.
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Se utilizzi un substrato di natura organica favorirai moltissimo la formazione di colonie batteriche e allo stesso tempo rilascerai tramite lo stesso micro-macro elementi nel tempo in maniera molto lenta.
A mio parere i migliori sono ADA Aquasoil Amazonia ed Elos Terra Black.
Mewttici pure che questi fondi sono adatti all'allevamento delle caridine perchè vi trovano microorganismi e piccole formazioni algali di cui si nutrono ed hai ottenuto la quadra del cerchio.
Ma ada Amazzonia non è un allofano? Occhio che ti sballa i valori.
Comunque è tutto fattibile. Però dovrai mettere un sacco di piante e un minimo di movimento. Anche un filtro angolare fai da te.
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Ok, ora cerco il fondo, per il filtro, ho sia quello a zainetto che quello interno, ma interno penso che sia troppo ingombrante ed a zainetto non vorrei che mi allagasse la scrivania.
Come illuminazione tengo la mia pl ma ci sostituisco il neon, metto quello a led della haquoss, il phytoled, sono indeciso tra 4w, 6w e 9w.
Prenderei il 9w così se il ceratophyllum o la lemna minor ( vedo quale dei due inserire) coprissero la superficie, ho comunque luce per arrivare fino in fondo, ma da una parte prenderei il 6w perché non vorrei avere troppa illuminazione e poca fertilizzazione
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Forse Lorenz è un pò antiquato ma lui sostiene che l'ecosistema acquario può benissimo funzionare senza intervenire con la tecnica...basta che tutto sia proporzionato bene. Circa 15 anni fa feci un 15 litri in plastica con questo principio e dentro ci misi tre neon, funzionò per tre anni senza problemi finché non ci finì dentro la pianta grassa che avevo sopra la vaschetta.
La Natura è mutevole... per natura...
Il trucco sta tutto nell'utilizzare un fertilizzante di fondo perchè il lento rilascio, molto controllato nel tempo, rende disponibili molti microelementi essenziali per la buona crescita delle piante senza intervenire in colonna utilizzando fertlizzanti liquidi con il rischio di stimolare le alghe e magari sovradosare elementi molto tossici per le caridine (Fe e Cu).
Sopra questo fertilizzante si inserisce un substrato per coprirlo adeguatamente altrimenti il rilascio di elementi sarà molto rapido generando non pochi problemi soprattutto in start-up.
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http://acquariomania.net/aqua-soil-amazonia-p-1301.html
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