Originariamente Scritto da
Paolo Piccinelli
Secondo me bisogna distinguere la luce che serve esclusivamente ai coralli e la luce che serve "alla vasca".
Come giustamente accennato da Luca, con una luce più azzurra la vasca ossida meno e quindi cambia il suo intero metabolismo.
Io credo che stia nella sensibilità dell'acquariofilo (e torna ancora, guarda caso, il concetto di "manico") definire il mix di frequenze luminose più adatte non solo agli animali, ma all'intero sistema ivi compreso lo specifico metodo di conduzione.
Ad esempio, per uno come me che ama nutrire i pesci col badile, una luce troppo azzurra contribuirebbe a raggiungere un livello di inquinanti ingestibile.
Ad uno che centellina i granuli di mangime uno ad uno, una luce gialla renderebbe inutile l'oligotrofia "appiattendo" i colori degli sps più esigenti ammazzandone le fluorescenze.
Se sono le crescite che ti interessano, monta qualche tubo da 10.000°K.
Io lo sto facendo da quando ho allestito... ora che i coralli sono diventati davvero ignoranti, passerò a delle lampade con gradazione maggiore e rallenterò il metabolismo della vasca per cercare di migliorare i colori.
Prendi ovviamente tutto con beneficio di inventario, in quanto le HQI anche da 10K contengono comunque parecchio blu nello spettro:
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