Se segui i metodi "commerciali" si spera che questi siano ben calibrati e che evitino simili problemi
Davide M
ReefSnow.com
The Death of Expertise
Il problema di questi metodi è che rendono schiavi della vasca.. vorrei capire una cosa.. alimentando costantemente i batteri non c’è il rischio che questi si riproducano in eccesso portando un esaurimento di risorse con conseguente morte e rilascio di sostanze inquinanti? Insomma in un sistema vasca se non si introducono fonti di carbonio con prodotti commerciarli, i batteri di cosa si nutrono e come si riproducono ?
Sono riuscito a fare una foto migliore ed anche un video.
Nella foto sotto la freccia rossa c'è il ciuffetto di alghe (da confermare e se si quali sono?) E sotto la freccia gialla secondo voi cos'è?
Questo il link al video:
https://youtu.be/isS-fjQOEF4
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...hey farmer, farmer, put away your DDT, I don't care about spots on my apples,
Leave me the birds and the bees please!
[Joni Mitchell]
ma hai una altivelis?!?!
consiglio questo libro - Alghe-risoluzione-problemi-Julian-Sprung
Davide M
ReefSnow.com
The Death of Expertise
Si, perchè?
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...hey farmer, farmer, put away your DDT, I don't care about spots on my apples,
Leave me the birds and the bees please!
[Joni Mitchell]
animale non comune... solitamente troppo grande... ed inizierà a far sparire i pesci più piccoli...
Davide M
ReefSnow.com
The Death of Expertise
La vasca è 400 litri, la condivide con un hepatus, qualche chromis viridis e 2 ocellaris...
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...hey farmer, farmer, put away your DDT, I don't care about spots on my apples,
Leave me the birds and the bees please!
[Joni Mitchell]
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