Premetto che non c'è alcun dubbio che Apogee o Seneye Reef siano strumenti di tutt'altro livello, fare un paragone non avrebbe alcun senso. Il punto è che i soldi per acquistare un apparecchio del genere io non li spenderò mai.
Ciò detto, visti i giudizi, quantomeno con Iphone, ho pensato che 6 euro valeva la pena rischiarli. L'app è gratuita ma bisogna acquistare il preset per luce LED bianca-blu.
Aggiungo che ero già in possesso di 2 cusodie stagne per il telefono che utilizzo in gare ultra trail in caso di pioggia; oggetti da 10-12 euro, mica di più ma decisamente affidabili.
Ho provato quindi a fare delle misurazioni in vasca per farmi un'idea.
Per quanto i valori possano essere viziati da errore, le risposte che mi attendevo le ho ottenute.
Al momento sto utilizzando una AI Prime 16 HD posizionata a 25 cm dal pelo dell'acqua (staffa AI); a breve ne aggiungerò una seconda. La vasca è quella descritta in firma.
Avevo un settaggio che prevedeva UV 35%, Viola 50%, Royal Blu e Blu al 65% e Clear White al 35%.
Non riuscivo a rendermi conto se fosse troppo poco, poco, abbastanza o troppo.
Molto sinteticamente, a livello della sabbia (colonna acqua 24 cm - la vasca è 40 e la sabbia 12), sulla perpendicolare della lampada ho misurato 110 PAR, che nel raggio di una quindicina di cm scendevano a 45, a metà rocciata 165.
Non sono andato oltre, mi bastava questo per confermare i miei timori.
La cosa più interessante tuttavia è stata un'altra, un dettagliose vogliamo.
La lampada non era perfettamente orizzontale in quanto il braccio in punta pendeva leggermente verso il basso, evidentemente per il peso della lampada stessa.
Ad occhio la cosa non aveva effetti sull'illuminazione.
Alla misurazione invece risultava molto ben evidente una riduzione di parecchi PAR nell'area davanti alla perpendicolare della lampada, zona dove avevo diversi animali che pensavo essere in piena luce. Sbagliavo!
Ho quindi spessorato il braccio portando orizzontale la lampada e ho aumentato il settaggio (purtroppo non mi sono scritto le %).
I nuovi valori misurati sono saliti a 160 PAR sulla perpendicolare, 65 nel raggio di una quindicina di cm e 220 a metà rocciata.
Ho quindi deciso di aumentare ancora.
Nel frattempo però è arrivato dagli USA il diffusore della 3D Reef ordinato tempo fa e l'ho subito montato.
Avrebbe si ridotto di un 10% l'intensità luminosa rendendola però più omogenea, almeno quello era l'obbiettivo.
Le percentuali le ho portate a UV 60%, Viola 80%, Royal Blu e Blu al 90% e Clear White al 50%.
I nuovi valori misurati sono diventati: 140 PAR sulla perpendicolare, 85 che nel raggio di una quindicina di cm e 180 a metà rocciata.
Prima riflessione, il diffusore probabilmente assorbe più del 10% scritto dal produttore ma la funzione di "diffusore" funziona.
Ho quindi aumentato nuovamente il settaggio a UV 60%, Viola, Royal Blu e Blu al 100% e Clear White al 60%.
Purtroppo non avevo più tempo per misurare i nuovi valori ma lo farò a breve e li scriverò.
Per completezza, G e DR sono sempre rimasti al 10%.
In conclusione, l'applicazione non garantirà sicuramente valori esatti in termini assoluti come i blasonati apparecchi sopra citati (e ci mancherebbe ...) ma è utilissima per valutare la distribuzione luminosa in vasca.
Variazioni impercettibili ad occhio nudo diventano identificabili in modo oggettivo.
Pur non avendo fatto i test con rigore scientifico, ritengo di aver ottenuto informazioni molto utili.
Ritengo che quando dovrò montare la seconda lampada, sarà uno strumento utilissimo per posizionare ed orientare al meglio entrambe ed effettuarne la regolazione.
A mio giudizio sono 6 euro, 16 se ci mettiamo la custodia, ottimamente spesi.
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