Graziano prendersela non serve a nulla…..come dicevi giustamente le nuove tecnologie (che poi sono principalmente affinamenti di quelle vecchie) possono aiutare ma non sostituire i vecchi concetti di base della acquariologia Marina certamente in senso assoluto si possono usare minor quantitativi di rocce ma non oltre un certo limite (che a mio parere più di qualcuno ha superato) e soprattutto il più possibile di buona qualità anche se difficile vista la carenza di rocce vive di buona qualità usare rocce sintetiche e/o morte è una alternativa ma per quanto possiamo buttare dentro fra batteri e altro non arriveremo mai alla biodiversità di una roccia viva ben colonizzata…..ovviamente questo non significa non ottenere risultati anzi….tu citavi il buon vecchio PICCINELLI e posso garantirti che lui allestiva principalmente con rocce morte e DSB….e i risultati li ha avuti eccome….alla fine della fiera quello che mi dispiace di più è che c’è una tendenza di una parte di persone (non tutte e non la maggioranza per fortuna) di vedere l’acquario semplicemente come un complemento di arredo (che ci sta anche ) quindi esteticamente accattivante tralasciando o mettendo in secondo piano il fatto che è un contenitore di vita che merita attenzione e rispetto…. In ultima analisi purtroppo penso che questo nostro hobby per problemi di costi sempre più alti e di carenza di animali in vendita (basta vedere gli ultimi decreti in merito) sarà sempre più di nicchia…e rimarranno in pochi a coltivarlo…….sperando di sbagliarmi
Connect With Us