Io partirei col capire se hai dino o altro. Nell articolo spiegano un metodo, provalo!
Se sono dino, via oligo, vai di carbone (le tavolette non so cosa siano, magari se mi spieghi posso darti la mia opinione!)
L uv dicono che sia utile, ma occhio a dimensionamento e installazione. Per 300l ci vogliono 25w, con basso flusso, e pescaggio e reimmissione direttamente dal display. Se hai un uv piccolo o mandi troppo flusso friggi batteri e altri patogeni ma non i dino che sono piú grossi e hanno un guscio siliceo.
Leggiti bene la guida perchê i passaggi sono delicati
puo essere dovuto anche a uno sbilanciamento dovuto da no3\po4 che anche fauna marin lab mi dice di sistemarlo....no3 a 25 fosfato 0.043 fosforo a 0.010 puo essere dipeso anche da questo fattore?
Proverò anche questa grazie
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Che cos'è questo: I valori relazionali sono semplici strumenti in acquaristica che aiutano a trovare le impostazioni adatte per un acquario di successo. Tali rapporti si basano su normali metodi di misurazione disponibili a casa e sono valori di esperienza dall'allevamento professionale dei coralli e da oltre 35 anni di acquaristica di barriera. I valori teorici delle barriere coralline in natura non possono essere applicati ai sistemi di acquari chiusi. Perciò abbiamo creato questi valori relazionali per voi in base a considerazioni pratiche.
Problemi: Gli squilibri dei nutrienti creano uno squilibrio all'interno di un acquario di barriera. Questo può portare a massicce piaghe di dinoflagellati o cianobatteri. La degradazione dei nutrienti così come la crescita e la colorazione dei coralli sono disturbate.
Azioni: Il valore di relazione importante è il rapporto tra i nutrienti PO43- e i nitrati. Con un valore di rapporto di 1:100 è possibile gestire un acquario con successo e senza crescita di alghe. Questo valore di rapporto è adatto per mantenere i coralli SPS più sensibili ed è ideale per acquari misti ricchi di nutrienti. Questo valore di rapporto è usato molto spesso nel settore professionale. Per esempio, questo sarebbe un valore di 0,03 - 0,04 mg/l PO43- e 3 - 4 mg/l NO3-, che può essere controllato a casa con AquahomeTest NO3- e AquaHometest PO4.
Di storie sui dino ce ne sono mille... alla fine, una spiegazione certa non la ho trovata, quello che pare più fondato è che:
- vengono nelle vasche "sterili" (poca biodiversità, allestimenti da rocce morte, oppure dopo importanti eventi - tipo sbiancamenti, o la morte di un grosso pesce...)
- sono favoriti dalla presenza di silicati nell'acqua di osmosi
- sono favoriti dal dosaggio di amminoacidi
In condizioni di "stress" della vasca, possono prendere il sopravvento sulle altre forme di vita (diatomee, alghe, microcrostacei, batteri....), e per ripristinare l'equilibrio bisogna creare condizioni favorevoli affinché si sviluppino anche gli organismi concorrenti (da cui l'innalzamento dei nutrienti, e il re inoculo di biodiversità).
Detto questo io mi fermo, perché francamente ho letto un sacco, e molte soluzioni sono contraddittorie, e uscirne spesso è difficile, per cui è importante intervenire ai primi segnali in maniera decisa.
Per quanto riguarda le tavolette, io le lascerei, an che perché hai nitrati altissimi. La tua vasca non sembra nelle condizioni di aver bisogno di reintegri di nutrienti inorganici, se quelli che hai postato sono i tuoi valori!
Attenzione ancora una volta all'identificazione: se non sono dino, UV e dosaggio di nutrienti potrebbero rivelarsi solamente deleteri.
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Di storie sui dino ce ne sono mille... alla fine, una spiegazione certa non la ho trovata, quello che pare più fondato è che:
- vengono nelle vasche "sterili" (poca biodiversità, allestimenti da rocce morte, oppure dopo importanti eventi - tipo sbiancamenti, o la morte di un grosso pesce...)
- sono favoriti dalla presenza di silicati nell'acqua di osmosi
- sono favoriti dal dosaggio di amminoacidi
In condizioni di "stress" della vasca, possono prendere il sopravvento sulle altre forme di vita (diatomee, alghe, microcrostacei, batteri....), e per ripristinare l'equilibrio bisogna creare condizioni favorevoli affinché si sviluppino anche gli organismi concorrenti (da cui l'innalzamento dei nutrienti, e il re inoculo di biodiversità).
Detto questo io mi fermo, perché francamente ho letto un sacco, e molte soluzioni sono contraddittorie, e uscirne spesso è difficile, per cui è importante intervenire ai primi segnali in maniera decisa.
Per quanto riguarda le tavolette, io le lascerei, anche perché hai nitrati alti, decisamente non ti mancano nutrienti residuali. La tua vasca non sembra nelle condizioni di aver bisogno di reintegri di nutrienti inorganici, se quelli che hai postato sono i tuoi valori!
Attenzione ancora una volta all'identificazione: se non sono dino, UV e dosaggio di nutrienti potrebbero rivelarsi solamente deleteri.
110070.pdf
Questi sono i valori di gennaio.. molto probabilmente ho esagerato io ne dosare nitrato per portare gli no3 a 10/15
Oggi proverò a fare il test per capire se sono dino purtroppo non ho microscopio.
Grazie.
ho provato a fare come diceva l'aericolo per capire se sono dino ...sempre se lo fatto giusto non capisco solo il filtro da caffe cose intendono? comunque si agglomerano sotto la luce quindi quasi sicuramente sono dino....ho montato la lampada uv che avevo e solo un 18w ma in tanto vedo questa come va ho messo a flusso basso come indicato....po4 misurato stamattina 0,070 no3 5 come mi comporto?
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